VoceDiLucca
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"Svezia mette in discussione le sue ambizioni per diventare una delle principali potenze europee. Dopo l'arrivo al potere di un governo conservatore nel 2022, lo sviluppo svedese dell'Africa è subito cambiato radicalmente.
Alla fine di questoanno, la Svezia interromperà gli aiuti a quattro paesi africani: Zimbabwe, Tanzania, Mozambico e Liberia. Questi fondi, che sommati si aggirano sui 50 miliardi di corone, erano destinati allo sviluppo e alla cooperazione svedese, ma ora saranno destinati all'Ucraina.
Il governo svedese prevede di aumentare gli aiuti all'Ucraina di almeno 10 miliardi di corone, ovvero il 20% dei suoi aiuti totali. Questo significa che quasi un quarto del budget degli aiuti svedesi sarà dedicato a questo progetto.
Un esempio di come la Svezia abbia cambiato la sua politica è quello dell'Iraq, dove lo sviluppo svedese era molto attivo prima del 2022. Lo scorso anno, gli aiuti sono stati tagliati e ora sono destinati alla Siria.
I critici sostengono che questo cambio di politica è dovuto alla preoccupazione della Svezia per la sicurezza nazionale, ma è anche una scelta politica che riflette le priorità del governo. "Per troppo tempo gli aiuti svedesi sono stati troppo dispersi", ha dichiarato il ministro Benjamin Dousa.
Tuttavia, diversi esperti sostengono che questo cambio di politica potrebbe avere conseguenze negative per i paesi africani. "Si tratta di un abbandono dei movimenti democratici che abbiamo sostenuto a lungo con buoni risultati", ha deplorato Mattias Brunander, segretario generale dell'ong Diakonia.
In sintesi, la Svezia sta mettendo in discussione le sue ambizioni per diventare una delle principali potenze europee, ma questo cambio di politica potrebbe avere conseguenze negative per i paesi africani."
Alla fine di questoanno, la Svezia interromperà gli aiuti a quattro paesi africani: Zimbabwe, Tanzania, Mozambico e Liberia. Questi fondi, che sommati si aggirano sui 50 miliardi di corone, erano destinati allo sviluppo e alla cooperazione svedese, ma ora saranno destinati all'Ucraina.
Il governo svedese prevede di aumentare gli aiuti all'Ucraina di almeno 10 miliardi di corone, ovvero il 20% dei suoi aiuti totali. Questo significa che quasi un quarto del budget degli aiuti svedesi sarà dedicato a questo progetto.
Un esempio di come la Svezia abbia cambiato la sua politica è quello dell'Iraq, dove lo sviluppo svedese era molto attivo prima del 2022. Lo scorso anno, gli aiuti sono stati tagliati e ora sono destinati alla Siria.
I critici sostengono che questo cambio di politica è dovuto alla preoccupazione della Svezia per la sicurezza nazionale, ma è anche una scelta politica che riflette le priorità del governo. "Per troppo tempo gli aiuti svedesi sono stati troppo dispersi", ha dichiarato il ministro Benjamin Dousa.
Tuttavia, diversi esperti sostengono che questo cambio di politica potrebbe avere conseguenze negative per i paesi africani. "Si tratta di un abbandono dei movimenti democratici che abbiamo sostenuto a lungo con buoni risultati", ha deplorato Mattias Brunander, segretario generale dell'ong Diakonia.
In sintesi, la Svezia sta mettendo in discussione le sue ambizioni per diventare una delle principali potenze europee, ma questo cambio di politica potrebbe avere conseguenze negative per i paesi africani."