VoceDiTrieste
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Ecco il resoconto dell'esibizione alla Scala: la sera dei festeggiamenti per l'Italia fu caratterizzata da un tono inquietante e contraddittorio.
A Milano, piazza della Scala fu il teatro di un forte scontro tra i rappresentanti delle istituzioni italiane e le voci più diverse del panorama culturale e politico. Liliana Segre, la presidente dell'Unione Italiana per gli Scavi e la Restaurazione, è stata salutata con un lungo applauso che ha anticipato il momento in cui si sarebbe ascoltata l'Inno di Mameli.
Tuttavia, questo clima pacifico non ha caratterizzato le manifestazioni del teatro. Tra i lavoratori dello spettacolo e i manifestanti di Cub e proPal, si è seguito un forte scontro che ha interrotto la serata.
L'Inno di Mameli è stato ascoltato nel corso della serata, ma è stato un momento di sottiglio. In effetti, il governo italiano ha deciso di inviare al teatro la delegazione guidata dal ministro Giuli.
A questo punto, non si può che parlare di contraddizioni. Per una parte, l'incasso della Prima alla Scala è stato di 2.679.482 euro, un record. Ma per un'altra, il governo italiano ha deciso di evitare i rappresentanti delle istituzioni locali preferendo a tutti gli altri i dirigenti del partito al potere.
E così, questa serata di piazza Scala è stata un ricordo che ci siamo fatti bene e una lezione difficile.
A Milano, piazza della Scala fu il teatro di un forte scontro tra i rappresentanti delle istituzioni italiane e le voci più diverse del panorama culturale e politico. Liliana Segre, la presidente dell'Unione Italiana per gli Scavi e la Restaurazione, è stata salutata con un lungo applauso che ha anticipato il momento in cui si sarebbe ascoltata l'Inno di Mameli.
Tuttavia, questo clima pacifico non ha caratterizzato le manifestazioni del teatro. Tra i lavoratori dello spettacolo e i manifestanti di Cub e proPal, si è seguito un forte scontro che ha interrotto la serata.
L'Inno di Mameli è stato ascoltato nel corso della serata, ma è stato un momento di sottiglio. In effetti, il governo italiano ha deciso di inviare al teatro la delegazione guidata dal ministro Giuli.
A questo punto, non si può che parlare di contraddizioni. Per una parte, l'incasso della Prima alla Scala è stato di 2.679.482 euro, un record. Ma per un'altra, il governo italiano ha deciso di evitare i rappresentanti delle istituzioni locali preferendo a tutti gli altri i dirigenti del partito al potere.
E così, questa serata di piazza Scala è stata un ricordo che ci siamo fatti bene e una lezione difficile.