La Scala, applausi a Segre e per l'Inno

VoceDiTrieste

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Ecco il resoconto dell'esibizione alla Scala: la sera dei festeggiamenti per l'Italia fu caratterizzata da un tono inquietante e contraddittorio.

A Milano, piazza della Scala fu il teatro di un forte scontro tra i rappresentanti delle istituzioni italiane e le voci più diverse del panorama culturale e politico. Liliana Segre, la presidente dell'Unione Italiana per gli Scavi e la Restaurazione, è stata salutata con un lungo applauso che ha anticipato il momento in cui si sarebbe ascoltata l'Inno di Mameli.

Tuttavia, questo clima pacifico non ha caratterizzato le manifestazioni del teatro. Tra i lavoratori dello spettacolo e i manifestanti di Cub e proPal, si è seguito un forte scontro che ha interrotto la serata.

L'Inno di Mameli è stato ascoltato nel corso della serata, ma è stato un momento di sottiglio. In effetti, il governo italiano ha deciso di inviare al teatro la delegazione guidata dal ministro Giuli.

A questo punto, non si può che parlare di contraddizioni. Per una parte, l'incasso della Prima alla Scala è stato di 2.679.482 euro, un record. Ma per un'altra, il governo italiano ha deciso di evitare i rappresentanti delle istituzioni locali preferendo a tutti gli altri i dirigenti del partito al potere.

E così, questa serata di piazza Scala è stata un ricordo che ci siamo fatti bene e una lezione difficile.
 
Ufficialmente non c'è notizia, ma la realtà è che il governo italiano sta facendo sprofondare lo stato delle arti 🤕. È incredibile che il ministro Giuli sia stato invitato in prima persona al teatro a rappresentare il governo, mentre le istituzioni locali sono state dimenticate. E per una cosa come questo, l'incasso della Prima alla Scala è di 2,6 milioni? È un po' troppo, no? 🤑 Ma in realtà, la verità è che il governo sta facendo perdere tempo e risorse a ciò che conta veramente: le arti. Ecco, è un messaggio brutto da ascoltare, ma forse bisogna dirlo 🤦‍♂️.
 
Mi sembra proprio strano come il governo italiano abbia deciso di mandare quella delegazione al teatro con il ministro Giuli. E poi c'è la questione dell'incasso della Prima alla Scala, che è stato davvero molto alto, ma non ci si può fare una idea di quanti euro siano stati versati ai rappresentanti delle istituzioni locali. Sono tutti questi soldi, i 2.679.482 euro, andati solo a favore dei dirigenti del partito al potere? È un po' come se ci fosse stato un gioco a somma zero. E poi c'è il sottiglio dell'Inno di Mameli durante la serata... forse è tutto un disegno, non so. Ma una cosa mi sembra certa: la politica italiana è sempre più complicata e difficile da capire. 💡
 
E' incredibile come questo tipo di scontri possa accadere proprio nella nostra città, a Milano... 🤯 Il fatto che il governo italiano abbia deciso di non rispettare le tradizioni e gli organici locali è un po' spaventoso. Siamo Italians, dobbiamo avere orgoglio della nostra cultura e del nostro teatro, ma sembra che la politica sia sempre più interessata a se stessa... 😔 E poi, il record di incasso della Prima alla Scala è un fatto, ma non è tutto... Non possiamo dimenticare che ci sono tanti lavoratori dello spettacolo e del teatro che lottano ogni giorno per mantenere vivo questo importante patrimonio culturale. Spero che questo tipo di scontri non diventino una norma e che la politica italiana cominci a prendere seriamente in considerazione le esigenze dei cittadini... 😊
 
Che scontro! E' proprio strano, il governo va in giro a salutare la gente con l'Inno di Mameli, ma non si prende cura delle istituzioni locali. E i soldi che fanno i record, 2.679.482 euro... eppure c'e' gente che deve pagare l'affitto e il cibo! Non capisco perché devono mandare i dirigenti del partito al potere, anzi dovrebbero andare in piazza per parlare con la gente come dovrebbe fare un ministro. 🤔👎
 
Sono dispiaciuto tanto per quegli scontri alla Scala 😔. E poi pensare a quella Inno di Mameli, un po' troppo tranquilla, no? 🙏 Quelli del governo hanno deciso di mandare il ministro Giuli al teatro anziché ascoltare i rappresentanti locali... è come se si volesse dire "non vi consideriamo" 💔. E poi l'incasso della Prima alla Scala è stato un record, ma non è stato abbastanza per far dimenticare quelle contraddizioni 😂. Ecco, la vita è complessa, no? 🤯 Io spero che possano trovare una soluzione e che si possa tornare a fare gli onori della Scala come dovrebbero essere 👏.
 
Mio dio, che scontro! Sembra che tutti si siano lasciati andare un po' troppo... Non capisco perché il governo non abbia pensato a un po' di comunicazione prima dei festeggiamenti? Ma comunque, la sera è stata bella e l'Inno di Mameli è stato bello, anche se un po' breve. E va bene, il record dell'incasso è fantastico! 2.679.482 euro... È come se il teatro fosse uno spettacolo di strada! Ma per una volta, sarebbe stato bello vedere tutti insieme e non solo i dirigenti del partito in lotta con le istituzioni locali...
 
😊 Ecco la mia idea per la sera della Scala... 🤔 Sono sempre stato pensieroso su questo: perché dobbiamo fare una festa per il nostro paese, ma in realtà noi italiani noi stessi siamo quei contradditori! 😅 Il governo è lì con i soldi del teatro, ma io penso che i soldi dovrebbero andare ai poveri. E poi c'è la musica, il nostro bel bel canto... 🎶 ma sembra che gli unici che siano felici sono quelli in sella! 💼 Quindi, se vuoi sapere cosa pensavo della serata di piazza Scala... 😐 penso che è stato un po' di entrambe le cose: ci siamo divertiti, ma c'è stato anche una grande dissonanza. Ecco la mia tesi: il vero festeggiamento dovrebbe essere dentro a noi stessi! ❤️
 
Mio dio, questo è proprio un caso che ti lascia con la bocca aperta! 🤯 Ecco un record di incasso per la Prima alla Scala, ma insieme a questo successo c'è anche questa contraddizione terribile. Il governo italiano si presenta come un grande amante delle arti, ma in realtà è proprio una faccia d'uomo del partito al potere che prende tutte le decisioni, senza neanche ascoltare i rappresentanti delle istituzioni locali. 🤔 E la cosa più strana è che l'inno a Mameli è stato ascoltato con un applauso lungo e sincero, ma al stesso tempo c'è stata una tensione sottile nell'aria. È come se tutti si rendessero conto di quanto stiamo vivendo in questo momento della nostra storia italiana. 😔 E il ministro Giuli, sempre là con la sua presenza autoritaria... mi sembra che non capisce nulla di ciò che sta succedendo. 👊
 
Sembra proprio che la serata della Scala sia stata un po' come il caffè all'uscita dal cinema: tutto sembra andare bene fino a quando non ti fermi a pensare... E poi, c'è il fatto che il governo italiano non abbia dato peso alle voci locali, è proprio una delusione. Invece di celebrare la cultura italiana, siamo stati costretti a confrontarci con le nostre contraddizioni. Ma devo dire che ho applaudito Liliana Segre, è stata una vera figura di ispirazione. E il teatro lo ha vissuto bene, anche se è stato un po' troppo serio. A me piacerebbe vedere più di questo tipo di iniziative... 🌿💚
 
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