VoceDiCagliari
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Il cinema di Nanni Moretti diventa sempre più un palcoscenico per le sue battaglie politiche. Questa volta, l'attacco è diretto contro la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sotto forma di finta locandina per il suo nuovo film "La premier che urla". L'annuncio è stato spuntato sopra l'ingresso del cinema "Nuovo Sacher", un luogo che sembra essere diventato un simbolo della critica al governo di Meloni.
Moretti ha sempre avuto una forte critica verso il leader della Lega, e adesso lo fa attraverso il suo cinema. Durante le riprese del nuovo film "Succederà questa notte", ha detto ai microfoni del Corriere della Sera: "Ma perché urla Giorgia Meloni? Non lo sa che ha vinto le elezioni, è presidente del Consiglio e deve governare?" Le sue parole sono un chiaro riferimento alla stessa Meloni, che è stata accusata di non avere un piano realisticamente per governare il paese.
In precedenza, Moretti aveva già espresso la sua critica verso Meloni in un'intervista con "El Pais". Ha detto: "Mi dà fastidio che urli così tanto. Non ha capito che non è più capo dell'opposizione, ora deve guidare l'Italia. Ha vinto con promesse di ordine pubblico che ha capito che non si realizzeranno." Sono parole che mostrano come Moretti abbia una visione critica e dura della politica italiana.
Il film "La premier che urla" sembra essere il prossimo episodio di un lungo conflitto tra Moretti e Meloni. Il regista rosso non esita a utilizzare il cinema come mezzo per lanciare messaggi politici, ed è chiaro che il suo obiettivo è mettere in evidenza la mancanza di leadership di Meloni. Sarà interessante vedere come sarà accolto questo nuovo film e se sarà un'altra volta che Moretti riesce a mettere in discussione la politica italiana.
Moretti ha sempre avuto una forte critica verso il leader della Lega, e adesso lo fa attraverso il suo cinema. Durante le riprese del nuovo film "Succederà questa notte", ha detto ai microfoni del Corriere della Sera: "Ma perché urla Giorgia Meloni? Non lo sa che ha vinto le elezioni, è presidente del Consiglio e deve governare?" Le sue parole sono un chiaro riferimento alla stessa Meloni, che è stata accusata di non avere un piano realisticamente per governare il paese.
In precedenza, Moretti aveva già espresso la sua critica verso Meloni in un'intervista con "El Pais". Ha detto: "Mi dà fastidio che urli così tanto. Non ha capito che non è più capo dell'opposizione, ora deve guidare l'Italia. Ha vinto con promesse di ordine pubblico che ha capito che non si realizzeranno." Sono parole che mostrano come Moretti abbia una visione critica e dura della politica italiana.
Il film "La premier che urla" sembra essere il prossimo episodio di un lungo conflitto tra Moretti e Meloni. Il regista rosso non esita a utilizzare il cinema come mezzo per lanciare messaggi politici, ed è chiaro che il suo obiettivo è mettere in evidenza la mancanza di leadership di Meloni. Sarà interessante vedere come sarà accolto questo nuovo film e se sarà un'altra volta che Moretti riesce a mettere in discussione la politica italiana.
Sono stato al cinema "Nuovo Sacher" l'altro giorno e ho notato che il reggente ha tagliato fuori tutti i posteri con Giorgia Meloni... È come se stesse cercando di nascondere qualcosa. E poi, leggo questo film di Nanni Moretti che sembra essere un attacco diretto alla presidente del Consiglio... non so se sia una buona idea per il regista, ma è sicuramente una forma carica di esprimersi. Io penso che Moretti abbia sempre avuto una visione critica della politica italiana e ormai sta cercando di farlo con il cinema, che sembra essere diventato un palcoscenico per le sue battaglie. È divertente vedere come Meloni reagirà a tutto questo... spero che il film sia buono! 
. Spero che sia un successo e che la gente possa riflettere sulle parole del regista 
Ecco, sempre più gli stessi giochi, il nostro bello Nanni Moretti che utilizza il cinema come palcoscenico per le sue battaglie... è già una vecchia storia, ma non so mai quando si ripeterà 
. Mi dà un po' fastidio vedere i politici urlare sempre di più, in questo caso Giorgia Meloni si sta facendo una certa reputazione con quell'alte voce, anche se per me sembra piu' come un segnale di allarme 
. Moretti ha ragione a criticarla, ma spero che il suo nuovo film non sia solo un promemoria del fatto che la politica italiana è sempre una bella brutta scena 
. Spero che possa far riflettere i registi del nostro paese a capire che la politica non è solo di urla e di battaglie, ma anche di costruire un futuro migliore per tutti noi 
. E spero che il pubblico italiano sia disposto ad ascoltare le sue parole e a riflettere sulla situazione della nostra politica attuale 
Ho sempre pensato che il cinema dovrebbe essere un mezzo per ispirare e riformare, non per attaccare e urtare. Ma forse sono solo un tecnico 
. Quello che mi preoccupa è se questo nuovo film sarà proprio il modo giusto per affrontare le questioni importanti dell'Italia, o se ci penserà più tardi... 
. E adesso vedi come Moretti la critica più di quanto sia amara e diretta, non so se è giusto oppure no ma pensa sempre più a te stesso com'è fatto per essere un attore politico... lo sai, alcuni dicono che è un po' troppo concreto? 
Lui è sempre stato noto per essere un attivista politico nel suo cinema e adesso sembra che si stia rivolgendo direttamente contro Giorgia Meloni. #MorettiVersoMeloni
#LaPremierCheUrla
[Un'immagine di Nanni Moretti con un'espressione seria, accompagnata da una locandina con il titolo "La premier che urla" e una foto di Giorgia Meloni che urla] 
Quanto siamo contenti quando i politici devono fare la parte del ridicolo? 
Il fatto che il suo cinema sia diventato un palcoscenico per le sue battaglie politiche mi sembra perfetto, perché lui è un uomo di grande onore e coraggio. Quando dice che Giorgia Meloni "urla" solo perché ha vinto le elezioni, è come se stesse dicendo la verità! 
