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Lo spettacolo da teatro di Jeremy Allen White, "Springsteen: Liberami dal Nulla", approda sul grande schermo. Il film racconta l'epopeia creativa del Boss, che segna il punto più basso della sua vita. La storia narra come la famiglia e lo studio discografico vogliano farlo tornare in studio per produrre un nuovo album, mentre lui è solo, lontano dagli amici e dalle persone care.
White racconta di aver trovato delle similitudini con momenti difficili della sua vita nella stesura del film. "Credo che sia proprio per questo che Bruce ha deciso di fare questo film", sottolinea il talentuoso attore. La storia di Springsteen è una metafora della solitudine e dell'isolamento che affliggono tutti, uomini e donne, in un'America dove la società sembra non preoccuparsi della salute mentale delle persone.
Il regista Scott Cooper spiega che il film vuole far sì che le persone si riconoscano nella storia del Boss e comprendano l'importanza di chiedere aiuto. "Oggi in America c'è un profondo disagio psicologico", afferma. "E' una situazione disperata e fare un film su una delle più grandi icone americane, mostrando quanto abbia sofferto, può forse far sì che le persone si riconoscano e comprendano che devono farsi aiutare".
Il film esce nei cinema italiani il 23 ottobre.
White racconta di aver trovato delle similitudini con momenti difficili della sua vita nella stesura del film. "Credo che sia proprio per questo che Bruce ha deciso di fare questo film", sottolinea il talentuoso attore. La storia di Springsteen è una metafora della solitudine e dell'isolamento che affliggono tutti, uomini e donne, in un'America dove la società sembra non preoccuparsi della salute mentale delle persone.
Il regista Scott Cooper spiega che il film vuole far sì che le persone si riconoscano nella storia del Boss e comprendano l'importanza di chiedere aiuto. "Oggi in America c'è un profondo disagio psicologico", afferma. "E' una situazione disperata e fare un film su una delle più grandi icone americane, mostrando quanto abbia sofferto, può forse far sì che le persone si riconoscano e comprendano che devono farsi aiutare".
Il film esce nei cinema italiani il 23 ottobre.