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La regione Lombardia sarà oggetto di un nuovo test del sistema di allarme pubblico IT-Alert, venerdì 28 novembre. Lo stabilimento Bracco Imaging S.p.A. in Ceriano Laghetto, provincia di Monza, sarà coinvolto nella simulazione di incidente rilevante.
Il sistema di allarme IT-Alert è stato lanciato nel 2023 e serve a avvisare la popolazione in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti. Il messaggio IT-alert viaggia attraverso cell-broadcast e può essere ricevuto da chiunque si trovi nella zona interessata dall'emergenza, che abbia un telefono cellulare acceso.
La simulazione dell'incidente rilevante servirá a verificare la copertura delle celle telefoniche nell'area coinvolta in caso di emergenza reale e garantire la corretta attuazione dei flussi comunicativi definiti dal piano di emergenza esterno dello stabilimento. L'IT-alert è stato testato su scala nazionale con numerose simulazioni periodiche.
In passato, IT-Alert ha scattato in due occasioni: il 9 novembre 2024 dopo l'esplosione nella raffineria ENI di Calenzano, in provincia di Firenze e il 25 aprile 2025, in occasione dei funerali di Papa Francesco. Sono stati testati anche altri impianti industriali, come Acciai Speciali Terni S.p.A. in Umbria e Pometon Spa di Martellago.
Il sistema IT-alert è operativo esclusivamente per i seguenti rischi di protezione civile: incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, collasso di una grande diga, attività vulcanica nelle aree dei Campi Flegrei, del Vesuvio e all’isola di Vulcano.
Sono in fase di sperentamento le seguenti emergenze: maremoto generato da un sisma, attività vulcanica dello Stromboli e precipitazioni intense.
Il sistema di allarme IT-Alert è stato lanciato nel 2023 e serve a avvisare la popolazione in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti. Il messaggio IT-alert viaggia attraverso cell-broadcast e può essere ricevuto da chiunque si trovi nella zona interessata dall'emergenza, che abbia un telefono cellulare acceso.
La simulazione dell'incidente rilevante servirá a verificare la copertura delle celle telefoniche nell'area coinvolta in caso di emergenza reale e garantire la corretta attuazione dei flussi comunicativi definiti dal piano di emergenza esterno dello stabilimento. L'IT-alert è stato testato su scala nazionale con numerose simulazioni periodiche.
In passato, IT-Alert ha scattato in due occasioni: il 9 novembre 2024 dopo l'esplosione nella raffineria ENI di Calenzano, in provincia di Firenze e il 25 aprile 2025, in occasione dei funerali di Papa Francesco. Sono stati testati anche altri impianti industriali, come Acciai Speciali Terni S.p.A. in Umbria e Pometon Spa di Martellago.
Il sistema IT-alert è operativo esclusivamente per i seguenti rischi di protezione civile: incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, collasso di una grande diga, attività vulcanica nelle aree dei Campi Flegrei, del Vesuvio e all’isola di Vulcano.
Sono in fase di sperentamento le seguenti emergenze: maremoto generato da un sisma, attività vulcanica dello Stromboli e precipitazioni intense.