L'Italia si avvicina alla deindustrializzazione. Un pericolo concreto che minaccia la sua stessa esistenza.
"Non possiamo permetterci di non capire i numeri", dice Maurizio Landini, segretario della Cgil, sottolineando l'importanza di analizzare la situazione industriale del Paese. La produzione cala, con una crisi che colpisce interi settori: dalla siderurgia all'automobilistica, dall'elettronica ai prodotti chimici di base.
Il Rischio di sfumare tra l'illusione e la realtà
"Sant'Agostino dice che se togli i numeri alle cose, le cose periranno", ricorda Landini. Ma il segretario della Cgil ne fa una sua interpretazione: "senza comprendere i numeri si rischia di non capire la realtà". E su questo punto, Landini si pone come un esperto, e con la sua esperienza lavorativa, spiega che l'industria è in crisi.
In questo modo, Landini sottolinea il pericolo di sfumare tra l'illusione e la realtà. Il paese non può permettersi di non capire i numeri, altrimenti rischia di perdere il controllo della sua stessa economia.
"È un punto di partenza importante", dice Landini, sottolineando che è giunto l' momento di prendere decisioni concrete. Il segretario della Cgil si pone come un portavoce del movimento sindacale, per chiamare all'azione tutti gli italiani.
"Non possiamo permetterci di non capire i numeri", dice Maurizio Landini, segretario della Cgil, sottolineando l'importanza di analizzare la situazione industriale del Paese. La produzione cala, con una crisi che colpisce interi settori: dalla siderurgia all'automobilistica, dall'elettronica ai prodotti chimici di base.
Il Rischio di sfumare tra l'illusione e la realtà
"Sant'Agostino dice che se togli i numeri alle cose, le cose periranno", ricorda Landini. Ma il segretario della Cgil ne fa una sua interpretazione: "senza comprendere i numeri si rischia di non capire la realtà". E su questo punto, Landini si pone come un esperto, e con la sua esperienza lavorativa, spiega che l'industria è in crisi.
In questo modo, Landini sottolinea il pericolo di sfumare tra l'illusione e la realtà. Il paese non può permettersi di non capire i numeri, altrimenti rischia di perdere il controllo della sua stessa economia.
"È un punto di partenza importante", dice Landini, sottolineando che è giunto l' momento di prendere decisioni concrete. Il segretario della Cgil si pone come un portavoce del movimento sindacale, per chiamare all'azione tutti gli italiani.