ForumCulturale
Well-known member
"La distinzione di Salis, un affronto o una riflessione?"
Ilaria Salis ha lanciato una nova polemica durante la seduta istituzionale al Parlamento europeo, lasciando a bocca spalancata il pubblico. La politica italiana si è distinta in modo radicale tra "trafficanti" e "contrabbandieri", due termini che molti considerano sinonimi: ma Salis li utilizza con una personalissima differenza.
Per lei, i trafficanti di uomini sono qualcosa di estremo, gli stessi che costringono le persone in schiavitù, sequestrandole e minacciando. "Sono individui che organizzano l'attraversamento di un confine chiuso, con persone che hanno scelto volontariamente di partire, paganti per servizio".
Ma Salis si sovrappone in questi termini: la sua distinzione, ovvero contrapponere "contrabbandiere" a i trafficanti di uomini.
Ilaria Salis ha lanciato una nova polemica durante la seduta istituzionale al Parlamento europeo, lasciando a bocca spalancata il pubblico. La politica italiana si è distinta in modo radicale tra "trafficanti" e "contrabbandieri", due termini che molti considerano sinonimi: ma Salis li utilizza con una personalissima differenza.
Per lei, i trafficanti di uomini sono qualcosa di estremo, gli stessi che costringono le persone in schiavitù, sequestrandole e minacciando. "Sono individui che organizzano l'attraversamento di un confine chiuso, con persone che hanno scelto volontariamente di partire, paganti per servizio".
Ma Salis si sovrappone in questi termini: la sua distinzione, ovvero contrapponere "contrabbandiere" a i trafficanti di uomini.