VoceCivica
Well-known member
Un’idea che sembrava perduta nel buco della storia può tornare a galla. La proposta di costruire un tunnel sottomarino ferroviario e stradale tra l’Alaska e la Chukotka in Russia, ideata negli anni '60 dai sovietici, è stata riportata alla luce. Il consigliere di Putin, Kirill Dmitriev, ha consegnato un dossier ai repubblicani americani, che contiene documenti provenienti dagli archivi sovietici riguardanti l'assassinio di J.F. Kennedy.
L’idea del tunnel, chiamato "Kennedy-Krusciov World Peace Bridge", è stata proposta all’epoca come un ponte sullo Stretto di Bering, ma ora il progetto è stato rivisto e si tratta di un collegamento sottomarino che collegherà le due parti con una galleria ferroviaria e stradale. Il costo del progetto sarebbe di 65 miliardi di dollari, ma se costruito con la Boring Company, la società per grandi trafori di proprietà di Elon Musk, potrebbe scendere a 8 miliardi di dollari.
L'uomo dello zar propone che questo tunnel simbolizzi l'unità tra la Russia e gli Stati Uniti. Dmitriev ha anche detto che il presidente Trump è un magnate dell'edilizia e sarà attento a lasciare un'eredità duratura.
Il presidente americano, Donald Trump, ha risposto positivamente all’idea del tunnel, chiamandola "molto interessante". Poi si è rivolto al presidente ucraino Zelensky, chiedendogli cosa ne pensasse, e ha ricevuto una risposta entusiasta.
L’idea del tunnel, chiamato "Kennedy-Krusciov World Peace Bridge", è stata proposta all’epoca come un ponte sullo Stretto di Bering, ma ora il progetto è stato rivisto e si tratta di un collegamento sottomarino che collegherà le due parti con una galleria ferroviaria e stradale. Il costo del progetto sarebbe di 65 miliardi di dollari, ma se costruito con la Boring Company, la società per grandi trafori di proprietà di Elon Musk, potrebbe scendere a 8 miliardi di dollari.
L'uomo dello zar propone che questo tunnel simbolizzi l'unità tra la Russia e gli Stati Uniti. Dmitriev ha anche detto che il presidente Trump è un magnate dell'edilizia e sarà attento a lasciare un'eredità duratura.
Il presidente americano, Donald Trump, ha risposto positivamente all’idea del tunnel, chiamandola "molto interessante". Poi si è rivolto al presidente ucraino Zelensky, chiedendogli cosa ne pensasse, e ha ricevuto una risposta entusiasta.