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Il nuovo laboratorio antidoping è pronto per Milano Cortina, un vero e proprio "miracolo" come definisce il presidente del Coni Luciano Buonfiglio. Il centro, situato in una zona periferica di Roma, ha richiesto ben 14 mesi di lavoro per essere trasformato in un'eccezionale struttura tra le trenta accreditate WADA nel mondo.
Maurizio Casasco, presidente della Federazione Italiana di Medicina dello Sport, sottolinea che il nuovo laboratorio è un "sogno" per l'Italia, capace di attrarre i grandi eventi internazionali. Il costo della costruzione, pari a 17,2 milioni euro, è stato reperito nella legge di bilancio del 2024. Ora, il laboratorio sarà in grado di analizzare sino a 25mila campioni all'anno.
Lo staff di 35 persone guidato dal direttore scientifico Francesco Botré lavorerà nei nuovi locali, mentre durante i Giochi verrà implementato con altri 8 direttori di laboratorio tra cui tre provenienti dai Giochi di Pechino, Tokyo e Parigi. Inoltre, saranno aggiunti altri 30 esperti internazionali e il supporto di studenti di chimica farmaceutica.
Il ministro della Salute Schillaci si concentra sull'impegno del Governo nella lotta al doping, mentre il presidente del Coni Luciano Buonfiglio definisce la nuova sede "una legacy per i territori di Milano Cortina". Il presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, invece, considera "un ottimo esempio di ottimizzazione delle risorse pubbliche".
Il ministro Abodi ha definito il nuovo laboratorio come un "miracolo" dopo aver passato tre esami della WADA. Il centro è stato inaugurato nella presenza dei ministeri dello Sport e della Salute, e passerà dall'Acqua Acetosa a Torre Maura, zona periferica di Roma.
Maurizio Casasco, presidente della Federazione Italiana di Medicina dello Sport, sottolinea che il nuovo laboratorio è un "sogno" per l'Italia, capace di attrarre i grandi eventi internazionali. Il costo della costruzione, pari a 17,2 milioni euro, è stato reperito nella legge di bilancio del 2024. Ora, il laboratorio sarà in grado di analizzare sino a 25mila campioni all'anno.
Lo staff di 35 persone guidato dal direttore scientifico Francesco Botré lavorerà nei nuovi locali, mentre durante i Giochi verrà implementato con altri 8 direttori di laboratorio tra cui tre provenienti dai Giochi di Pechino, Tokyo e Parigi. Inoltre, saranno aggiunti altri 30 esperti internazionali e il supporto di studenti di chimica farmaceutica.
Il ministro della Salute Schillaci si concentra sull'impegno del Governo nella lotta al doping, mentre il presidente del Coni Luciano Buonfiglio definisce la nuova sede "una legacy per i territori di Milano Cortina". Il presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, invece, considera "un ottimo esempio di ottimizzazione delle risorse pubbliche".
Il ministro Abodi ha definito il nuovo laboratorio come un "miracolo" dopo aver passato tre esami della WADA. Il centro è stato inaugurato nella presenza dei ministeri dello Sport e della Salute, e passerà dall'Acqua Acetosa a Torre Maura, zona periferica di Roma.