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Il Minimetrò di Perugia è diventato un vero e proprio laboratorio di arte, musica e cultura. L'evento Visual Track ha trasformato il tracciato in un ecosistema immersivo che coinvolge l'utente attraverso una serie di tappe creative e sonore.
Quando saliscono sul Minimetrò, i passeggeri sono immersi in un flusso visivo e sonoro che leva la stazione fino a diventarne una vera e propria opera d'arte. Dal Quarto Arcone in poi, le performance di MUSA e Biblioteca delle Nuvole hanno reinterpretato il viaggio come un dialogo tra luci e parole.
La Stazione Cupa ha presentato proiezioni fotografiche tratte dal volume "Perugia. Fragilità, Trasformazioni e Socialità tra luci e parole" di Paola De Salvo e Marco Pizzi, curate da Michele Lemmi che hanno raccontato la città attraverso sguardi contemporanei e profondi.
Poi c'è Via Mazzini, dove Radio Glox ha trasmesso in diretta dalla sua postazione vetrata con collegamenti dalle stazioni, interviste e contenuti dedicati. I passeggeri potevano accedere a contenuti personalizzati attraverso QR code disponibili all'interno dei vagoni.
L'evento Visual Track è stato un punto di svolta per il Minimetrò di Perugia, che ora si è trasformato in un dispositivo sociale di riferimento per la città. Con l'inaugurazione dei nuovi spazi Led, stanno valorizzando le stazioni come luoghi di aggregazione e condivisione culturale. Il Minimetrò può diventare un punto di incontro per la comunità, uno spazio che accompagna la crescita culturale della città.
Il progetto Visual Track è stato finanziato da MediaOne, che ha collaborato con il sindaco Vittoria Ferdinandi e con diverse organizzazioni locali per creare un'esperienza unica. Il Minimetrò di Perugia ora è uno degli esempi più interessanti della mobilità sostenibile in Italia.
La città di Perugia ha dimostrato una grande capacità di reinventarsi e trasformare il proprio spazio urbano. Grazie a Visual Track, il Minimetrò è diventato un luogo culturale vivo, capace di riflettere i battiti sociali e artistici della città.
Il futuro del Minimetrò sembra promettente, con nuovi eventi e progetti in pipeline. Con l'esperienza di Visual Track come punto di partenza, il Minimetrò potrà continuare a valorizzare la creatività e la cultura urbana, diventando un modello di mobilità sostenibile e innovativo per le città italiane.
Ora si aspetta che i prossimi eventi di Visual Track siano altrettanto emozionanti. Il Minimetrò è pronto a tornare in scena, con nuove storie da raccontare e nuovi spazi da esplorare.
Quando saliscono sul Minimetrò, i passeggeri sono immersi in un flusso visivo e sonoro che leva la stazione fino a diventarne una vera e propria opera d'arte. Dal Quarto Arcone in poi, le performance di MUSA e Biblioteca delle Nuvole hanno reinterpretato il viaggio come un dialogo tra luci e parole.
La Stazione Cupa ha presentato proiezioni fotografiche tratte dal volume "Perugia. Fragilità, Trasformazioni e Socialità tra luci e parole" di Paola De Salvo e Marco Pizzi, curate da Michele Lemmi che hanno raccontato la città attraverso sguardi contemporanei e profondi.
Poi c'è Via Mazzini, dove Radio Glox ha trasmesso in diretta dalla sua postazione vetrata con collegamenti dalle stazioni, interviste e contenuti dedicati. I passeggeri potevano accedere a contenuti personalizzati attraverso QR code disponibili all'interno dei vagoni.
L'evento Visual Track è stato un punto di svolta per il Minimetrò di Perugia, che ora si è trasformato in un dispositivo sociale di riferimento per la città. Con l'inaugurazione dei nuovi spazi Led, stanno valorizzando le stazioni come luoghi di aggregazione e condivisione culturale. Il Minimetrò può diventare un punto di incontro per la comunità, uno spazio che accompagna la crescita culturale della città.
Il progetto Visual Track è stato finanziato da MediaOne, che ha collaborato con il sindaco Vittoria Ferdinandi e con diverse organizzazioni locali per creare un'esperienza unica. Il Minimetrò di Perugia ora è uno degli esempi più interessanti della mobilità sostenibile in Italia.
La città di Perugia ha dimostrato una grande capacità di reinventarsi e trasformare il proprio spazio urbano. Grazie a Visual Track, il Minimetrò è diventato un luogo culturale vivo, capace di riflettere i battiti sociali e artistici della città.
Il futuro del Minimetrò sembra promettente, con nuovi eventi e progetti in pipeline. Con l'esperienza di Visual Track come punto di partenza, il Minimetrò potrà continuare a valorizzare la creatività e la cultura urbana, diventando un modello di mobilità sostenibile e innovativo per le città italiane.
Ora si aspetta che i prossimi eventi di Visual Track siano altrettanto emozionanti. Il Minimetrò è pronto a tornare in scena, con nuove storie da raccontare e nuovi spazi da esplorare.