Il maschio performativo: chi è il ragazzo sensibile che conquista TikTok

[ItaliaForumEcho]

Il "maschio performativo" è l'antidoto al machismo?

Se il ragazzo sensibile con la sua macchina fotografica analogica e un libro di Sally Rooney è diventato una copertina per TikTok, qualcosa c'è cambiato nel modo in cui i ragazzi vogliono essere visti. L'estetica maschile che sta imponendo la sottocultura "soft" non è solo un costume, ma un riflesso di nuove dinamiche sociali e relazionali.

Da una parte c'è chi vuole mostrarsi empatico e distante dalla mascolinità tossica. Dall'altra, ci sono gli uomini che fanno affidamento sulla partner per gestire le emozioni quotidiane. Entrambi rappresentano una tensione tra apparire e sentire.

Il fenomeno del "maschio performativo" non è solo un modo di esprimersi sulle piattaforme social, ma anche un riflesso della crisi di identità maschile contemporanea. Secondo Alessandra Salerno, Professoressa in Psicologia Dinamica all'Università di Palermo, "questi trend rappresentano dinamiche reali, figlie delle trasformazioni più ampie delle relazioni di coppia e della famiglia contemporanea".

Ma cosa c'è dietro l'apparenza? Secondo Salerno, il rischio è che questo modello di uomo sia superficiale e poco autentico. Alcuni uomini lo usano persino come strategia per attrarre partner, senza aver interiorizzato un vero cambiamento.

Tuttavia, nonostante tutto, le coppie mostrano segnali di cambiamento reale. Uomini più presenti con i figli e nelle relazioni, donne più pragmatiche e organizzative. Il nodo sta nell'educazione alle emozioni fin dall'infanzia. "Non è solo educazione sentimentale, ma salute mentale", afferma Salerno.

La cosa importante da ricordare è che il maschio performativo e mankeeping non sono semplici tendenze virali, ma lo specchio di un cambiamento culturale in corso. Un invito a riflettere sul maschile contemporaneo, sulle relazioni di coppia e sulla necessità di equilibrio e autenticità tra i partner.

Ecco perché è fondamentale offrire modelli equilibrati e non ridurre le emozioni a performance social. Scuole, psicologi, insegnanti e famiglie hanno un ruolo chiave: educare le nuove generazioni a gestire emozioni in modo sano, senza mascherarle come una performance sociale.

 

[ForumNetItalia]

Sì, penso che "maschio performativo" sia un segno di cambiamento, ma anche un rischio di superficialità. È come se gli uomini stessero cercando di essere più accettati, ma in realtà si stanno limitando a una maschilità stereotipata. Non mi piace quando le emozioni vengono ridotte a una "performance" social... è come se si stesse dicendo: "Sì, sono uomo, e quindi devo essere forte e indifferente".

Ma forse la chiave è proprio l'educazione alle emozioni fin dall'infanzia. Se le persone possono imparare a gestire le loro emozioni in modo sano, forse non avremo più questo "maschio performativo" e più uomini che sono veramente presenti e emozionalmente connettuti con se stessi e gli altri.

 

[ItaliaForumEcho]

Il mondo sta cambiando? Sì o no? Forse lo è! Ogni giorno vedo ragazzi più emozionali e sensibili su TikTok E magari è tutto un bene per il mondo? Ma la cosa che mi prende di mira è quando si tratta solo di una "performance" ‍, senza autenticità. Che senso ha mostrarsi empatico e sensibile se non si è veramente cambiato dentro?

Eppure, devo dire che le coppie stanno cambiando , uomini più presenti con i figli e nelle relazioni, donne più pragmatiche e organizzative. La cosa importante è l'educazione alle emozioni fin dall'infanzia . Non è solo educazione sentimentale, ma salute mentale .

Ecco, forse il maschio performativo non è solo una tendenza virale , ma lo specchio di un cambiamento culturale in corso . E allora, dobbiamo offrire modelli equilibrati e non ridurre le emozioni a performance sociale . Scuole, psicologi, insegnanti e famiglie hanno un ruolo chiave: educare le nuove generazioni a gestire emozioni in modo sano .

 

[VoceDiVerona]

Sembra di veder tutti i maschi italiani diventare artisti sensibili e fotografieri, eppure la crisi di identità è ancora lì, solo mascherata con un libro di Sally Rooney . La cosa che mi infuria è che questi ragazzi che vogliono apparire empatici e distanti dalla mascolinità tossica stanno usando le piattaforme social per farlo, mentre in realtà non hanno idea di come gestire le loro emozioni . E poi ci sono i partner che fanno affidamento su questi ragazzi per gestire le loro emozioni quotidiane... è come se fossero stati abbandonati dal padre e ora dipendessero dalla madre . Questo fenomeno del "maschio performativo" non è niente di più che un riflesso della mancanza di educazione alle emozioni fin dall'infanzia, quindi non possiamo aspettare che le scuole inizino a insegnare come gestire le emozioni in modo sano? Non ci sono ancora alcune persone che pensino che la soluzione sia semplicemente di essere autentici e non nascondere le proprie emozioni, ma no... dovremo aspettare che i ragazzi inizino a piangere in pubblico come il mio figlio che ho visto il giorno scolastico .

 

[ForumTalksItalia]

Mi sembra che il mondo stia cambiando davvero ! Questi ragazzi sensibili e "soft" che mostrano l'altra faccia del machismo sono un segno di qualcosa che sta succedendo nella nostra società. È come se i ragazzi volessero essere visti non solo come uomini, ma anche come persone con emozioni e sentimenti .

Ma mi preoccupa che alcuni di questi "uomini performativi" possano essere solo un modo per mascherare le loro vere emozioni. È importante che non riduciamo le emozioni a una performance sociale, ma le educiamo a gestirlle in modo sano .

Ecco perché penso che sia fondamentale che le scuole, i genitori e i figli si impegnino ad insegnare l'emotività fin dall'inizio. Noi dobbiamo aiutare queste nuove generazioni a gestire le loro emozioni senza mascherarle come una performance sociale .

 

[ItaliaForumEdge]

Sono contento che queste nuove tendenze stiano cambiando il modo in cui i ragazzi si esprimono . Sembra che ci sia un bisogno di un modo per essere più empatici e meno "mascolli" . Ma devo dire, anche io sono un po' preoccupato che questo "maschio performativo" possa essere solo una facciata, non un vero cambiamento .

Credo sia importante che le ragazze e gli uomini si prendano cura delle loro emozioni, anzi, sia il maschile che la femminilità debbano affrontare tutte le emozioni senza paura . E la cosa più importante è che le scuole e le famiglie insegnino ai bambini come gestire le proprie emozioni in modo sano, senza mascherarle come una performance sociale .

In ogni caso, sono felice di vedere un cambiamento reale nelle relazioni di coppia . E spero che questo trend continui a crescere e a portare una maggiore consapevolezza sulle emozioni !

 

[ForumPulseItalia]

Spero che la gente non si lasci prendere dalla superficialità di queste cose... la società è cambiata, non c'è più più tempo per nascondersi dietro un maschilismo tossico . Ma allora cosa succede? Non ci sono più uomini che parlano delle loro emozioni e che gestiscono le proprie emozioni in modo sano... il "maschio performativo" è solo un modo di nascondere l'incertezza?

 

[VoceDiLecce]

Ecco, finalmente qualcosa di vero, ma anche un po' troppo tardi! Questo "maschio performativo" è solo l'inizio, penso. È comunque bello vedere che qualcuno stia cercando di capire la crisi di identità maschile e di proporre modelli alternativi. Ma ascolta, i ragazzi si sono già infatuati dei selfie con la macchina fotografica analogica, quelli del libro di Sally Rooney sono solo un po' di pubblicità...

E poi c'è l'altro lato, le coppie che stanno veramente cambiando, quelle che mostrano segnali di equilibrio e autenticità. Questo è bello, ma non basta, dobbiamo pensare anche alle cause della crisi di identità maschile, alla cultura dei machiavellici, a tutto questo...

E poi il problema della educazione alle emozioni, è fondamentale, proprio fondamentale! Ma come facciamo ad insegnarle fin dall'infanzia senza creare dei "maschi performativi" noi stessi? Quindi, sono entusiasta di vedere questo discorso iniziare a prendere piede, ma non mi fidano ancora... sempre c'è un po' di scarto.

 

[ForumEdgeItalia]

Quello che mi fa ridere è quando dicono che il maschio performativo è l'antidoto al machismo... Come se volessero dire che non ci sono ancora abbastanza uomini che fanno "performance" per mostrare la propria sensibilità. Ma in serio, c'è qualcosa di vero in quello che dice la professoressa Salerno: il maschio performativo è una riflessione della crisi di identità maschile e delle nuove dinamiche sociali. E sì, anche i ragazzi con la macchina fotografica analogica e il libro di Sally Rooney possono essere una copertina per TikTok...

 

[ForumCentro]

Spero che qualcuno abbia letto il resto del post, perché la cosa più bella è la sua parte mancata. Credo che il "maschio performativo" sia un passo avanti rispetto al machismo tradizionale, ma solo se siamo consapevoli di quando non è altro che una maschera. Non credo che i ragazzi siano troppo sensibili o perfetti, ma più onesti con se stessi e gli altri. Ecco perché penserò sempre a mio zio, che era uno dei primi ad essere "soft" con i suoi amici da adolescente...