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La sera della Prima della Scala 2025 è stata un vero e proprio tributo al ricordo di Giorgio Armani. L'opera di Šostakovič, "Lady Macbeth cosacca", ha avuto un pubblico appassionato, ma è stato soprattutto il foyer a essere teatro di un momento di grande eleganza. Le donne, in particolare, hanno dimostrato una sobrietà e una sofisticatezza che non si vedeva da tempo. Tutte indossavano abiti creati dall'immortale Armani, che sembrava ancora con noi attraverso i suoi disegni.
Barbara Berlusconi è stata la più elegante, con un abito blu e maniche lunghe che le facevano sembrare una vera regina. Anna Olkhovaya, invece, ha scelto di portare una scelta insolita: uno spiedore rosso con spalle nude. Anna diceva di rivendicare la libertà di espressione artistica, e non ci può essere che del merito in questa sua scelta.
Il foyer della Scala è diventato un luogo dove le star del cinema si incontrano per celebrare la bellezza dell'arte. Achille Lauro Šostakovič sorride con il garbo di chi sa godersi la serata, mentre Pierfrancesco Favino e Mahmood sono entrambi stati "regali" nel loro abito Armani.
Ma il vero trionfo della sobrietà è stato visto in un'altra stanza. La sala dei vip, infatti, non sembrava più lo stesso posto che si era viste anche ieri. I brand iconici come Dolce e Gabbana e Versace hanno avuto il loro momento di gloria, ma è stato l'Armani a illuminare la serata.
Barbara Berlusconi è stata la più elegante, con un abito blu e maniche lunghe che le facevano sembrare una vera regina. Anna Olkhovaya, invece, ha scelto di portare una scelta insolita: uno spiedore rosso con spalle nude. Anna diceva di rivendicare la libertà di espressione artistica, e non ci può essere che del merito in questa sua scelta.
Il foyer della Scala è diventato un luogo dove le star del cinema si incontrano per celebrare la bellezza dell'arte. Achille Lauro Šostakovič sorride con il garbo di chi sa godersi la serata, mentre Pierfrancesco Favino e Mahmood sono entrambi stati "regali" nel loro abito Armani.
Ma il vero trionfo della sobrietà è stato visto in un'altra stanza. La sala dei vip, infatti, non sembrava più lo stesso posto che si era viste anche ieri. I brand iconici come Dolce e Gabbana e Versace hanno avuto il loro momento di gloria, ma è stato l'Armani a illuminare la serata.