Il governo italiano sta considerando di ripristinare una legge che prevede la leva militare volontaria, un'idea proposta dal ministro della Difesa Guido Crosetto. Secondo il ministro, è necessario creare una riserva di 10 mila uomini disposti a intervenire in caso di crisi, ma non si tratta del ritorno del servizio militare obbligatorio.
La leva volontaria sarebbe un'opzione per supportare le Forze Armate nel caso di necessità, ma non sarebbe utilizzata per teatri operativi. Il progetto è simile a quello tedesco, che prevede la creazione di liste di cittadini disponibili ad arruolarsi in caso di crisi.
L'idea ha suscitato reazioni negative da parte dell'opposizione, con leader come Giuseppe Conte e Angelo Bonelli che hanno denunciato il rischio di una militarizzazione della società. Nicola Fratoianni, leader di Sinistra italiana, ha espresso la sua indignazione per la proposta.
Il capogruppo FI al Senato, Maurizio Gasparri, ha escluso un ritorno del modello del passato e ha sottolineato che il progetto è un'ipotesi simile a quella tedesca.
La leva volontaria sarebbe un'opzione per supportare le Forze Armate nel caso di necessità, ma non sarebbe utilizzata per teatri operativi. Il progetto è simile a quello tedesco, che prevede la creazione di liste di cittadini disponibili ad arruolarsi in caso di crisi.
L'idea ha suscitato reazioni negative da parte dell'opposizione, con leader come Giuseppe Conte e Angelo Bonelli che hanno denunciato il rischio di una militarizzazione della società. Nicola Fratoianni, leader di Sinistra italiana, ha espresso la sua indignazione per la proposta.
Il capogruppo FI al Senato, Maurizio Gasparri, ha escluso un ritorno del modello del passato e ha sottolineato che il progetto è un'ipotesi simile a quella tedesca.