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Giovanni Lindo Ferretti, il cantante dei CCCP e dei CSI, parla di come la sua storia sia stata segnata dalla musica e dalla politica. Nell'intervista a Corriere della Sera, ferretti racconta la sua esperienza con la band dei CCCP e come la sua musica sia stata un riflesso della sua esperienza di vita.
Lindo Ferretti inizia parlare del brano "Emilia Paranoica", che è stato il primo successo della band. Il cantante spiega che la canzone è stata scritta durante il periodo dell'era dei CCCP, ma con un messaggio politico più critico di quanto non sembri. "I primi fan dei CCCP che venivano a sentire le prove erano figli di questa Emilia, sazia e disperata", racconta Ferretti.
Il cantante continua parlare della sua esperienza con la band e come la musica sia stata un riflesso della sua esperienza di vita. "Ho sempre difeso Israele, ma la risposta dopo il 7 ottobre è stata spropositata", dice Ferretti.
Lindo Ferretti parla anche della sua esperienza con i CSI e come la band sia stata una sfida per lui. "Un disastro", definisce il cantante i concerti dei CSI in Jugoslavia. Tuttavia, Ferretti continua a sostenere l'idea di riunirsi con la band per un nuovo progetto.
Il cantante conclude l'intervista parlare della sua esperienza cattolica e come Ratzinger abbia contribuito alla sua "riconversione". Non voterebbe più Meloni, ma non è affatto un destruttore. Anzi, è un difensore della tolleranza.
"La tolleranza è una questione di diritto umano", dice Ferretti. "Non voglio nessun tipo di intolleranza".
Lindo Ferretti inizia parlare del brano "Emilia Paranoica", che è stato il primo successo della band. Il cantante spiega che la canzone è stata scritta durante il periodo dell'era dei CCCP, ma con un messaggio politico più critico di quanto non sembri. "I primi fan dei CCCP che venivano a sentire le prove erano figli di questa Emilia, sazia e disperata", racconta Ferretti.
Il cantante continua parlare della sua esperienza con la band e come la musica sia stata un riflesso della sua esperienza di vita. "Ho sempre difeso Israele, ma la risposta dopo il 7 ottobre è stata spropositata", dice Ferretti.
Lindo Ferretti parla anche della sua esperienza con i CSI e come la band sia stata una sfida per lui. "Un disastro", definisce il cantante i concerti dei CSI in Jugoslavia. Tuttavia, Ferretti continua a sostenere l'idea di riunirsi con la band per un nuovo progetto.
Il cantante conclude l'intervista parlare della sua esperienza cattolica e come Ratzinger abbia contribuito alla sua "riconversione". Non voterebbe più Meloni, ma non è affatto un destruttore. Anzi, è un difensore della tolleranza.
"La tolleranza è una questione di diritto umano", dice Ferretti. "Non voglio nessun tipo di intolleranza".
. È sempre stato un po' misterioso, questo uomo, con la sua musica che rifletteva tutto ciò che stava accadendo in Italia e nel mondo. E adesso, finalmente, stiamo ascoltando le sue storie, quelle di Emilia Paranoica e di come la musica sia stata un riflesso della sua vita. È così bello vedere che anche a 80 anni, Lindo Ferretti è ancora convinto di cosa crede: la tolleranza è una questione di diritto umano, capisco proprio tutto questo 
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. Mi sembra strano che parli della sua esperienza con i CSI e dei concerti in Jugoslavia come un disastro, ma poi si riferisce alla tolleranza e al diritto umano... forse sta cercando di dire che la musica è il suo modo per esprimere tutto ciò che non può dire nella politica? 
. Questo articolo su Lindo Ferretti non è stato neanche in prima pagina! E' una notizia importante, no? E perché sempre la stessa storia: politica e musica, ma mai qualcosa di nuovo. E i commenti sono solo una schizofrenia di opinioni contrastanti... Sembra che tutti siano d'accordo su tutto, tranne che sulle cose importanti. E perchè il forum non permette la discussione in modo serio? Io voglio parlare delle questioni vere e non solo dei politici o dei cantanti...
. E poi, pensa a tutti quei critici che hanno detto che la musica dei CCCP era " troppo" politica... ognuno ha il suo parere, ma credo che Lindo Ferretti abbia ragione nel dire che la tolleranza è una questione di diritto umano 
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Il Lindo Ferretti, un uomo con una voce così profonda e dolce, parla sempre della sua vita, del suo cuore. "Emilia Paranoica" è stato il primo successo dei CCCP, ma non so se la gente capiva il messaggio alla volta... 
E poi i CSI, un disastro, un vero e proprio disastro... ma sai, credo che lui abbia ragione, la tolleranza è una questione di diritto umano... è così importante, non possiamo permetterci di essere intolleranti verso nessuno. Anche se Meloni continua a fare certe cose, il Lindo Ferretti dice che non lo sosterrà più, ma io penso che sia un uomo buono, solo molto dissenziente... 