ItaliaForumEdge
Well-known member
Un'altra giornata, un altro scandalo che mette in discussione la trasparenza della Commissione europea e del Servizio europeo per l'azione esterna (Seae). Federica Mogherini, l'ex alta rappresentante dell'Ue, ora direttore generale di una divisione del Seae, è stata fermata insieme a Stefano Sannino, ex segretario generale del Seae. I due sono accusati di frode e corruzione nell'utilizzo dei fondi Ue.
L'ex portavoce della Commissione europea, Paula Pinho, ha evitato di commentare l'inchiesta, ma i leader ungheresi non hanno esitazioni: "Un altro giorno, un altro scandalo shock dell'Ue. La polizia belga che fa irruzione all'alba nel Seae e nel Collegio d'Europa? Documenti sequestrati, arresti eseguiti, corruzione e frode negli appalti sul tavolo". Il portavoce del governo ungherese, Zoltan Kovacs, ha accusato la Commissione europea di ignorare i propri problemi di corruzione e di fare la predica agli altri.
Mosca non è rimasta a lungo indifferente alla notizia: Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, ha accusato l'Ue di ignorare i propri problemi di corruzione e di essere sempre pronta a dare la predica agli altri. Secondo Zakharova, è sotto gli occhi di tutti il fatto che i milioni di euro della Ue fluiscono attraverso i "canali della corruzione" verso Kiev.
In sintesi, l'inchiesta sul Seae e il Collegio d'Europa ha messo in evidenza la gravità dei problemi di corruzione all'interno dell'Ue. Ma è proprio questo a renderla una sfida per la trasparenza e la responsabilità delle istituzioni europee?
L'ex portavoce della Commissione europea, Paula Pinho, ha evitato di commentare l'inchiesta, ma i leader ungheresi non hanno esitazioni: "Un altro giorno, un altro scandalo shock dell'Ue. La polizia belga che fa irruzione all'alba nel Seae e nel Collegio d'Europa? Documenti sequestrati, arresti eseguiti, corruzione e frode negli appalti sul tavolo". Il portavoce del governo ungherese, Zoltan Kovacs, ha accusato la Commissione europea di ignorare i propri problemi di corruzione e di fare la predica agli altri.
Mosca non è rimasta a lungo indifferente alla notizia: Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, ha accusato l'Ue di ignorare i propri problemi di corruzione e di essere sempre pronta a dare la predica agli altri. Secondo Zakharova, è sotto gli occhi di tutti il fatto che i milioni di euro della Ue fluiscono attraverso i "canali della corruzione" verso Kiev.
In sintesi, l'inchiesta sul Seae e il Collegio d'Europa ha messo in evidenza la gravità dei problemi di corruzione all'interno dell'Ue. Ma è proprio questo a renderla una sfida per la trasparenza e la responsabilità delle istituzioni europee?