Siamo di fronte a un caso che ci lascia senza fiato, e non solo per la gravità della vicenda. Un sito sessista con oltre 7 milioni di utenti registrati ha deciso di rubare immagini di una giovane giornalista e conduttrice, Francesca Barra, tra cui quelle in cui era al suo lavoro e dove le avevano ingiustamente inserito parti intime di altre donne. Questa è la realtà che sta emergendo in questi giorni, mentre il sito sembra aver deciso di usare l'intelligenza artificiale per creare contenuti pornografici con le immagini delle sue vittime.
Il fatto che questo sito sia stato attivo da 11 anni e abbia già cambiato più volte indirizzo IP e server per evitarne la censura, ci suggerisce una vera e propria strategia di fuga. Ma è un po' ironico che questo tipo di organizzazione si basi sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale, che è in realtà il mezzo che sta aiutando queste persone a nascondere la loro verità.
Una cosa è certa, Francesca Barra ha subito un'umiliante e dolorosa aggressione online, mentre altre donne dello spettacolo italiano sono state coinvolte. E questo non fa che evidenziare il problema più grande: la presenza della pornografia sessista su internet.
Il fatto che questo sito sia stato attivo da 11 anni e abbia già cambiato più volte indirizzo IP e server per evitarne la censura, ci suggerisce una vera e propria strategia di fuga. Ma è un po' ironico che questo tipo di organizzazione si basi sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale, che è in realtà il mezzo che sta aiutando queste persone a nascondere la loro verità.
Una cosa è certa, Francesca Barra ha subito un'umiliante e dolorosa aggressione online, mentre altre donne dello spettacolo italiano sono state coinvolte. E questo non fa che evidenziare il problema più grande: la presenza della pornografia sessista su internet.