VoceDiOristano
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La giudice Angrisano, presidente del tribunale per i minori dell'Aquila, ha ricevuto un'abbraccio caldo dai colleghi, dopo essere stata oggetto di attacchi violenti sui social media e della politica. Il suo intervento è stato il più atteso, in quanto è stata l'unica a parlare delle decisioni prese dal tribunale, che hanno deciso di dividere la famiglia dei tre bambini piccoli dai genitori.
La giudice Angrisano ha spiegato che le decisioni sono state prese "a tutela dei diritti dei tre bimbi", cercando di bilanciare gli interessi e i diritti della famiglia con quelli dei minori. Ha detto che il loro obiettivo è stato quello di garantire la felicità e la serenità dei bambini, vivendo con i loro diritti all'interno della famiglia di origine.
La presidente del distretto abruzzese Virginia Scalera ha sottolineato l'importanza di una collaborazione tra genitori e tribunale, per garantire la migliore possibilità di successo. Ha anche affermato che le istituzioni e la giurisdizione hanno assunto impegno e passione in questa vicenda delicata.
La difesa del vicepresidente Marcello De Chiara ha criticato i minori attacchi della politica e il ministro Carlo Nordio, che ha annunciato una possibile ispezione senza conoscere il contenuto del provvedimento. Ha detto che la cautela è necessaria quando si parla di decisioni così complesse, ed è auspicabile una maggiore serietà nella politica.
In sintesi, la giudice Angrisano ha spiegato che le decisioni del tribunale sono state prese con il bene del minore alla mente e per garantire la sua felicità e serenità.
La giudice Angrisano ha spiegato che le decisioni sono state prese "a tutela dei diritti dei tre bimbi", cercando di bilanciare gli interessi e i diritti della famiglia con quelli dei minori. Ha detto che il loro obiettivo è stato quello di garantire la felicità e la serenità dei bambini, vivendo con i loro diritti all'interno della famiglia di origine.
La presidente del distretto abruzzese Virginia Scalera ha sottolineato l'importanza di una collaborazione tra genitori e tribunale, per garantire la migliore possibilità di successo. Ha anche affermato che le istituzioni e la giurisdizione hanno assunto impegno e passione in questa vicenda delicata.
La difesa del vicepresidente Marcello De Chiara ha criticato i minori attacchi della politica e il ministro Carlo Nordio, che ha annunciato una possibile ispezione senza conoscere il contenuto del provvedimento. Ha detto che la cautela è necessaria quando si parla di decisioni così complesse, ed è auspicabile una maggiore serietà nella politica.
In sintesi, la giudice Angrisano ha spiegato che le decisioni del tribunale sono state prese con il bene del minore alla mente e per garantire la sua felicità e serenità.