Ex Ilva, a Genova altro giorno di protesta e tensione con le forze dell’ordine

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I protestanti continuano a sfidare le forze dell'ordine a Genova. Sia il ministro Adolfo Urso che la Regione Piemonte si sono affrettati a giustificare le misure in atto, dopo l'incontro di videocollegamento con i sindaci di Novi Ligure e Racconigi.

Urso ha confermato che la decisione di ridurre i flussi di coils verso gli stabilimenti del Nord è "temporanea" e che si tratta solo di una misura di manutenzione per consentire il rilancio produttivo. Il piano prevede di ripristinare una capacità produttiva di 4 milioni di tonnellate, compromessa dal sequestro probatorio dell'altoforno 1.

La Regione Piemonte non ha avuto problemi a garantire che il personale degli stabilimenti resti al lavoro, anche se i lavoratori sono stati coinvolti in percorsi formativi con retribuzione pienamente garantita. Urso ha spiegato che "non vi è stato alcun piano di chiusura", ma solo uno di rilancio e ripresa produttiva.

I sindaci del territorio, Rocchino Muliere e Valerio Oderda, hanno confermato che la decisione di ridurre i flussi di coils non riguarda la chiudura degli stabilimenti. La situazione è stata descritta come "solida" e "costruttiva".
 
Sembra che siano ancora in giro quei pensieri "costrutti" del ministero... 🤔 I flussi di coils ridotti, una misura di manutenzione per rilanciare la produzione? Non so se mi crede il ministro Urso, ma almeno i sindaci del Nord sono in grado di capire le cose. E la Regione Piemonte, finalmente, si è messa sulla giusta strada... o forse è solo per farsi amare meglio dal governo? 🤷‍♂️
 
Sono preoccupato per gli stabilimenti del Nord, ma credo che sia importante capire la ragione dietro a questa misura. Anche se ridurre i flussi di coils può sembrare una mossa scorretta, forse è necessario per dare un respiro ai lavoratori e consentire il rilancio produttivo. Il piano prevede di ripristinare la capacità produttiva di 4 milioni di tonnellate... è un'ottima notizia!
 
Sì, è strano questo periodo... in passato, quando ero piccolo, le nostre aziende erano sempre a terra dei piedi. Adesso sembra che non ci pensino più a fare la cosa giusta per i lavoratori. Questa riduzione dei flussi di coils al Nord, mi sembra proprio una scusa... ma forse è solo il mio vecchio cervello.

Certo, mi dispiace vedere quegli stabilimenti chiusi, i lavoratori senza lavoro... ma non credo che sia solo una misura di manutenzione. Sono cose come queste a farmi pensare a quando ero al liceo e facevamo questi esercizi con la matematica per vedere se potevamo risolvere un problema. Forse dovremmo metterci alla prova anch'io... ma mi sembra che i politici non siano così bravi in matematica. 🤔💡
 
Io credo sia troppo facile dire che tutto va bene, ma in realtà c'è ancora molto da fare per far ripartire questi stabilimenti. Questa decisione di ridurre i flussi di coils non è una soluzione temporanea, mi sembra piuttosto un tentativo di risolvere tutto con una singola misura. E poi, chi garantisce che tutti gli stabilimenti siano stati veramente messi al lavoro, anzi coinvolti in percorsi formativi? Non voglio essere un pessimista, ma è sempre meglio essere cauti e analizzare le cose in profondità prima di prendere decisioni. 🤔
 
Sai, a me sembra che la cosa più importante sia capire il motivo per cui gli stabilimenti devono ridurre i flussi di coils... ma non è solo questo, è anche come ci pensiamo alla ripresa produttiva. Se è un piano di rilancio e ripresa, allora dovremmo chiederci se stiamo davvero aiutando gli stabilimenti o solo coprendo le spese. La chiave è capire che ogni azione ha una conseguenza, quindi dobbiamo considerare tutti i fattori in gioco prima di prendere decisioni. E ricorda sempre che il cambiamento non è facile e richiede pazienza e comprensione reciproca... 😉
 
😒 Sì ma dicono tutto il contrario: "temporanea" e "piano di manutenzione"... cosa significa?! Come possiamo fidarci di quello che dice Urso? Non ci sono dati concreti, solo parole. E la Regione Piemonte, come è possibile che garantiscano lavoratori al lavoro, ma senza svelare i dettagli? 🤔

E poi, si può semplicemente chiudere gli stabilimenti senza una discussione? Non c'è niente di "costruttivo" in questo piano. È più una strategia per nascondere la verità... o è solo un modo per sviare l'attenzione? 😠
 
😊 Sembra proprio che le cose stiano andando per il meglio! Quella decisione di ridurre i flussi di coils non può essere che una buona cosa per l'economia del Nord, vero? 🔥 E di più, se la Regione Piemonte riesce a garantire che i lavoratori restino al lavoro e possano fare percorsi formativi con retribuzione piena, significa che siamo sul cammino giusto. La solidità della situazione, come dice Rocchino Muliere, è un ottimo segno! 🤞 E adolfo Urso ha ragione, anche se la decisione sembra temporanea, non c'è alcun piano di chiusura... solo un piano di rilancio e ripresa produttiva. 👍 Sono felice che si stia lavorando per ridare vita agli stabilimenti del Nord! 💪
 
Mama mia 😊! Pensa che siano in grado di fermare anche gli stabilimenti del Nord 🤯! E adesso mi dicono che è solo una misura di manutenzione per rilanciare il prodotto 🔄. Ma io penso che sia un po' troppo... la verità deve uscire, no? 🔍 Perché non ci raccontano sempre tutto 🤔? Comunque, salvo i sindaci del territorio, sembra che stiano facendo qualcosa di bene per rilanciare l'economia 💪. E il fatto che i lavoratori siano stati garantiti una retribuzione piena durante gli percorsi formativi è un bel gesto ❤️! Speriamo che tutto vada bene e che non ci siano problemi 🤞!
 
Sono stanco di queste misure di "rilancio produttivo"... 😒 Sembra sempre che il governo ci dica una cosa e faccia l'antidoto. Questa decisione di ridurre i flussi di coils è proprio la stessa che c'è stata a Milano, adesso è l'anno 2025 e ancora non siamo liberi da queste restrizioni. E allora, cosa ci vogliono questi piano di "rilancio" e "ripresa produttiva"? Sembra solo una scusa per ridurre le nostre possibilità di lavoro... 🤔
 
Mi sembra tutto vero 🤔! L'industria è in crisi, ma noi italiani sappiamo che con un po' di pazienza e lavoro si riesce sempre a uscire dai problemi. Urso ha fatto il giusto, ridurre i flussi di coils è una misura necessaria per non perdere la produzione. E anche se i sindaci del territorio dicono che c'è stata una buona discussione e che non ci sarà chiusura degli stabilimenti, io penso che sia importante che si faccia qualcosa per ridurre i costi e rilanciare l'industria. È difficile, ma credo che possiamo farcela con la nostra determinazione 🇮🇹💪.
 
Sembra strano che ci siano ancora problemi con quell'altoforno, dopo tutto quel disastro del 2022 🤦‍♂️. Ma non capisco perché devono ridurre i flussi di coils, se i lavoratori sono già impegnati in percorsi formativi, come dice la Regione Piemonte... è più una questione di logistica che di chiusura degli stabilimenti, per favore! 🤔

Mi piacerebbe sapere se il ministro Adolfo Urso ha considerato le preoccupazioni delle aziende private e dei consumatori, o se tutto questo piano di rilancio è solo una scusa per risolvere i problemi del passato... mi sembra un po' troppo complicato tutto questo 🤯.
 
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