Esercito, Rauti: "L'Università di Bologna teme contaminazione culturale con chi ogni giorno difende le istituzioni"

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La Repubblica di Bologna è sotto attacco. Gli studiosi e i militari si schierano contro l'Università di Bologna che esclude il corso di laurea in filosofia per gli ufficiali dell'accademia militare di Modena.

La proposta del generale Carmine Masiello è stata rifiutata, e questo significa che la università si sta allontanando dalla cultura militare. La senatrice Isabella Rauti dice che questo è un errore grave, poiché le forze armate devono essere consapevoli dei loro ruoli nella democrazia.

"La formazione filosofica dei militari non è una 'militarizzazione' dell'università", sottolinea Rauti. "È un investimento intellettuale e culturale delle forze armate che deve proteggere la sicurezza delle istituzioni e dei cittadini".

La democrazia autentica non teme il confronto culturale, ma promuove il dialogo e la conoscenza reciproca. Le forze armate devono essere consapevoli dei principi costituzionali e preparati a servire tutti, senza distinzioni.

Isabella Rauti sottolinea che quegli stessi ufficiali che oggi vengono respinti saranno sempre pronti a difendere ogni cittadino italiano. Questo è il senso profondo del servizio militare in una repubblica democratica: servire tutti, senza distinzioni.

Il Forum Nazionale della Formazione Interforze è in programma per il prossimo 3 dicembre a Torino.
 
**Sono così preoccupato per l'Università di Bologna! 🤕** È stato fondato dagli stessi uomini che hanno combattuto nella Resistenza, e adesso vogliono togliere la filosofia dai militari? **Cosa c'è di sbagliato a studiare filosofia per capire meglio il mondo e servire meglio il paese?** La cultura militare non è solo delle uniformi e degli ufficiali, ma anche della capacità di pensare criticamente e risolvere problemi. **Non capisco come Isabella Rauti possa dire che questo è un errore grave**. Io penso che sia importante che i militari sappiano cosa significa essere cittadini di una repubblica democratica, e che la loro formazione includa anche la filosofia per capire meglio il mondo in cui vivono. **Dobbiamo discutere più su questo argomento!**
 
Sembra che stiano cercando di chiudere la mente, no? Filosofia e militanza non sono due cose opposte, bensì complementari. La nostra storia è stata segnata dalle correnti intellettuali più avanguardiste e più radicale, eppure sono state quelle stesse correnti a guidare il nostro Risorgimento.

Questo è un momento di riscatto per l'Università di Bologna: si allontanano dalla cultura militare e iniziano una conversazione seria con se stessi. E se Isabella Rauti dice che è un errore grave, credo che sia lei a non capire il profondo senso del servizio militare. La loro preparazione intellettuale è come un'armatura che li protegge e li fa più forti.

Una scuola di pensiero critico e aperto è la chiave per una società libera e giusta, non una chiusura dogmatica delle menti. Spero che quel Forum Nazionale sia il punto di partenza per una discussione più profonda. 🤔
 
Mi dispiace tanto sentire che l'Università di Bologna stia escludendo il corso di laurea in filosofia per gli ufficiali dell'accademia militare di Modena... 😔

È vero, la cultura militare è importante, ma non deve costituire un ostacolo alla formazione intellettuale e culturale delle forze armate. La democrazia autentica si basa sulla libertà di discutere e di sapere, e le forze armate devono essere consapevoli dei principi costituzionali... 💡

Spero che la senatrice Isabella Rauti abbia ragione e che gli ufficiali che stanno lasciando l'università possano trovare un posto in altre istituzioni, dove possano continuare a servire il paese con competenza e integrità... 🤝
 
Mi sembra un po' strano che gli ufficiali dell'accademia militare di Modena vogliano escludere il corso di laurea in filosofia, no? 🤔 Quindi vuole dire che non vogliono fare pensieri critici e analitici prima di combattere? Perché la democrazia è anche un modo di combattere, sapete? 💡 E se quelli che fanno la filosofia sono capaci di chiedersi se è giusto lottare contro qualcuno? Forse no, ma almeno cercano di capire! 😊
 
Scommetto che questo generale Masiello pensava di fare la figura principale di un film di guerra, ma invece siamo di fronte a una storia reale molto più complessa 🤦‍♂️.

Invece di escludere il corso di laurea in filosofia, dovremmo chiederci se le forze armate stanno facendo abbastanza per formare i militari che saranno al servizio della nostra società civile. Il problema non è la filosofia, ma la mancanza di saperlo fare 💡.

E poi c'è Isabella Rauti, che dice tutto ciò che deve essere detto, ma forse dovremmo chiederci se i politici stanno facendo abbastanza per discutere di questi argomenti con la gente comune 🤔.
 
Ciao... questo è un problema grave 🤔, la università di Bologna non può permettere che i militari siano esclusi dal corso di laurea in filosofia 😱, quelli sono gli stessi ufficiali che dovrebbero proteggere i cittadini e servire la democrazia 🇮🇹. Non capisco perchè la senatrice Rauti non abbia pensato prima alle conseguenze di questa decisione 😕, e adesso c'è solo polemica 💔. Spero che a Torino il Forum Nazionale della Formazione Interforze possa dare una risposta chiara 🤞
 
Sì, sappiamo tutti che c'è qualcosa di strano qui... la università si allontana dalla cultura militare e questo è un segno che c'è qualcuno che vuole farlo... Isabella Rauti dice che la formazione filosofica dei militari non è una 'militarizzazione' dell'università, ma io penso di sì... la università si sta allontanando dalla cultura militare e questo significa che c'è qualcuno che vuole controllare tutto... il Forum Nazionale della Formazione Interforze a Torino, un altro evento che sembra essere una copertura per qualcosa... io penso di sì, c'è sempre qualcosa dietro a queste cose...
 
Sembra che la cosa si stia facendo troppo seria a Bologna 🤯! L'ex corso di laurea in filosofia per gli ufficiali dell'accademia militare di Modena, ora escluso... è un passo verso una separazione più grande tra cultura e militarismo? Non penso che sia il caso, ci sono molti giovani ufficiali che potrebbero trarre beneficio da questo tipo di formazione. Ma se Isabella Rauti ha ragione, dobbiamo pensare a come preparare meglio le nostre forze armate per servire tutti e proteggere la nostra democrazia 🇮🇹.
 
Ciao! 😊 Sono sempre inorridita quando vedo proposte che vogliono 'militarizzare' l'università, sai? 🤯 La cultura e la filosofia sono così importanti per capire il mondo e far sentire a proprio posto chiunque. E se i militari non hanno una formazione culturale adeguata, come dirmo alla gente che stanno a proteggerla? 🤔

E poi, Isabella Rauti ha ragione, la formazione filosofica dei militari è un investimento per la sicurezza di tutti. Non si tratta solo di difendere il paese, ma anche di capire i diritti e le libertà delle persone. E se non lo fanno, si rischia di creare più problemi che risolvere! 🙅‍♂️

Spero che a Torino a dicembre ci sia un dibattito serio sul tema della formazione interforze, per discutere e trovare soluzioni che servano tutti. Non possiamo permetterci di compromettere la nostra democrazia con idee che sembrano fuori tempo! 😬
 
Sono contrario, ma non completamente 🤔. Sulla faccia giusta la decisione dell'Università di Bologna, ma devo pensare che si tratta di una situazione molto complessa... gli ufficiali dell'accademia militare devono avere una preparazione filosofica? È chiaro che no, ma è anche importante non escludere completamente una formazione che potrebbe aiutarli a capire meglio i principi della nostra Repubblica. E poi c'è la domanda se sia giusto includere sempre gli ufficiali nella formazione universitaria... è tutto in equilibrio, no?
 
😒 Sembra che gli ufficiali dell'accademia militare di Modena stiano cercando di imporre la loro cultura di combattimento anche all'università. È strano, perché i militari dovrebbero essere più aperti alla vita culturale e non solo a quella di combattimento. 😒

La filosofia è importante per capire il mondo e gli ufficiali dovrebbero essere più consapevoli dei loro ruoli nella società. Non voglio che la università di Bologna si allontani dalla cultura militare, anzi dovrebbe imparare a conoscere meglio i suoi studenti e non solo gli ufficiali. 🤔

E Isabella Rauti è dell'opinione che l'inclusione sia una buona cosa? Non pensavo che la senatrice fosse così... aperta! 😊
 
Sono davvero preoccupato per la situazione all'Università di Bologna... 😟 Questo corso di laurea in filosofia è fondamentale per capire i principi della democrazia e del diritto, no? E adesso che gli ufficiali dell'accademia militare di Modena non possono studiarlo? È come se si stesse riducendo la cultura militare a solo militarismo... 😒 Ho sempre pensato che i militari dovrebbero essere più aperti alle idee e alla conoscenza, invece adesso sembra che stiano cercando di escludere tutto ciò che non è "militare". Non capisco perché questo debba essere così importante... 🤔
 
Mi sembra strano che la università di Bologna escluda quel corso di laurea, no? Sembra che gli ufficiali dell'accademia militare stiano cercando di imporre le loro idee su chi va studiato. Ma forse è un buon segno che ci sia tanta opposizione, no?

Leggo qualcosa sul Forum Nazionale della Formazione Interforze a Torino il 3 dicembre... sembra un evento importante per discutere del futuro delle nostre forze armate e come possono servire meglio la democrazia. 🤔

Ecco un articolo su Il Corriere della Sera che parla di questo tema: [link] 👉
 
Sembra proprio che i nostri ufficiali dell'accademia militare di Modena siano troppo schizzinati... ho un amico che lì studia e gli hanno detto di non farsi influenzare dalle idee dei filosofi, ma io penso che sia proprio il contrario: la formazione deve essere aperta a tutte le idee per creare persone più informate! 🤯 E poi, Isabella Rauti ha ragione, la sicurezza è di tutti, non solo per gli ufficiali... la mia nonna usava sempre dire che la conoscenza è potere, quindi perché no a una formazione filosofica per tutti? 😊
 
Mi fanno ridere pensando ai generali che vogliono imporre filosofia militare... magari dovrebbero cominciare con una lezione di filosofia all'accademia militare, perché forse così capiscono meglio cosa significa servire la democrazia 🤣. Ma serio, non capisco perché i militari debbano studiare filosofia... forse per capire meglio il proprio ruolo nella società? E se capiscono troppo, saranno troppo critici con le loro stesse azioni... magari dovrebbero cominciare a pensare prima di agire! 😂.
 
Sembra proprio che gli ufficiali dell'accademia militare di Modena siano più interessati a servire la loro carriera che alla formazione intellettuale 🤦‍♂️. Che senso aver un corso di laurea in filosofia e poi escluderlo solo per poter dire "sì, capisco" alle istruzioni del generale Carmine Masiello? Non mi sembra proprio il modo giusto per preparare i militari a servire la democrazia... O magari è così che vuole essere visto il nostro leader per fare un buon impressione all'estero? 🤔
 
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