La famiglia di Tatiana Tramacere, la 27enne di Nardò scomparsa per 11 giorni e ritrovata giovedì in casa del suo amico Dragos Ioan Ghermescu, è ancora avvolta dal mistero. Il papà della ragazza, che ha parlato con il Corriere della sera, descrive la scena: "Era ridotta così, senza forze. Non riusciva a reggersi in piedi, non ce la faceva a camminare. Abbiamo dovuto sorreggerla, tenerla su a forza di braccia". Questo, secondo il padre, potrebbe essere l'ipotesi di denutrizione che è stata fatta in famiglia.
Tuttavia, il legale di Dragos Ioan Ghermescu replica a questa affermazione: "Tutto è stato fatto di comune accordo. Non c'è stato alcun maltrattamento o altro". Secondo lui, l'allontanamento volontario da parte della ragazza è frutto della sua volontà e non di un intento a trattarla male.
La famiglia di Tatiana, tuttavia, sembra ancora sotto choc. Il papà della ragazza spiega che "non sappiamo ancora perché, cosa sia accaduto, come ha vissuto quei 11 giorni". La sorella e il fratello di Tatiana sono tornati a sorridere dopo giorni di dramma, ma la ragazza sembra ancora in silenzio. Il legale di Dragos Ioan Ghermescu sottolinea che la possibilità che ci sia stato un intento a malnutrirla è stata esclusa dagli inquirenti.
In ogni caso, la famiglia di Tatiana ha trovato conforto nel ritrovamento della figlia a casa dei genitori. "Siamo andati noi familiari a riprenderci dall'abitazione in cui si trovava ed è stato dramatico", spiega il papà. La ragazza, secondo lui, era "sofferente, smagrita, senza forze". Ma la speranza è di riuscire a mettere rapidamente questa storia alle spalle e concentrarsi sull'imminente Natale.
La verità sulla scomparsa di Tatiana Tramacere sembra ancora lontana. La famiglia della ragazza continua a cercare una risposta, ma la situazione sembra ancora complessa. È necessario ancora più tempo e più indagini per scoprire cosa è accaduto.
Tuttavia, il legale di Dragos Ioan Ghermescu replica a questa affermazione: "Tutto è stato fatto di comune accordo. Non c'è stato alcun maltrattamento o altro". Secondo lui, l'allontanamento volontario da parte della ragazza è frutto della sua volontà e non di un intento a trattarla male.
La famiglia di Tatiana, tuttavia, sembra ancora sotto choc. Il papà della ragazza spiega che "non sappiamo ancora perché, cosa sia accaduto, come ha vissuto quei 11 giorni". La sorella e il fratello di Tatiana sono tornati a sorridere dopo giorni di dramma, ma la ragazza sembra ancora in silenzio. Il legale di Dragos Ioan Ghermescu sottolinea che la possibilità che ci sia stato un intento a malnutrirla è stata esclusa dagli inquirenti.
In ogni caso, la famiglia di Tatiana ha trovato conforto nel ritrovamento della figlia a casa dei genitori. "Siamo andati noi familiari a riprenderci dall'abitazione in cui si trovava ed è stato dramatico", spiega il papà. La ragazza, secondo lui, era "sofferente, smagrita, senza forze". Ma la speranza è di riuscire a mettere rapidamente questa storia alle spalle e concentrarsi sull'imminente Natale.
La verità sulla scomparsa di Tatiana Tramacere sembra ancora lontana. La famiglia della ragazza continua a cercare una risposta, ma la situazione sembra ancora complessa. È necessario ancora più tempo e più indagini per scoprire cosa è accaduto.