Draghi: unica via per Ue è federalismo pragmatico

ParliamoItalia

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"L'Europa sotto attacco, solo federalismo pragmatico può farla uscire dalla crisi"

Il mondo è cambiato, l'Europa fatica a rispondere. Mario Draghi torna ad affrontare il presente e il futuro dell'Unione europea, dopo essere stato insignito del prestigioso Premio Princesa de Asturias per la Cooperazione Internazionale. Secondo i giurati, Draghi è "una figura chiave della difesa dell'integrazione europea e della cooperazione internazionale".

Quasi ogni principio su cui si fonda l'Unione è sotto attacco, sottolinea il premier italiano. Il mondo ha cambiato e l'Europa è in difficoltà a rispondere. Questo è il "punto di rottura" da cui Draghi ha mosso il suo intervento.

Il federalismo pragmatico è la unica via per l'Europa, secondo Draghi. Si tratta di un federalismo basato su temi specifici, flessibile e capace di agire al di fuori dei meccanismi più lenti del processo decisionale dell'Unione. Sarebbe costruito da "coalizioni di volenterosi" attorno a interessi strategici condivisi.

Il suo intervente arriva a poche ore da un Consiglio europeo dove, ancora una volta, sull'Ucraina sono state approvate delle conclusioni a 26, ovvero senza l'Ungheria. E dove la proposta di usare gli asset russi per i prestiti di riparazione a Kiev ha subito una brusca frenata.

Draghi sottolinea che oggi l'Europa è tra le più difficili che lui ricordi. Abbiamo costruito la nostra prosperità sull'apertura e sul multilateralismo: ora affrontiamo protezionismo e azioni unilaterali. Abbiamo creduto che la diplomazia potesse essere la base della nostra sicurezza: ora assistiamo al ritorno della potenza militare come strumento per affermare i propri interessi.

L'Europa, ha ricordato Draghi, ha sempre reagito alle crisi. Lo ha fatto dopo la crisi del debito sovrano, o dopo il Covid. La situazione, oggi, è diversa e più complessa. EDraghi l'ha riassunta ponendo alla platea di Oviedo una domanda che per ora resta senza risposta: "Quanto grave deve diventare una crisi affinché i nostri leader uniscano le forze e trovino la volontà politica di agire?"
 
🤔 Sembra proprio che l'Europa stia facendo un po' troppo poco per rispondere a tutto questo cambio del mondo, capisce? Quasi tutti i principi fondanti dell'Unione sono sotto attacco e noi siamo lì ad ascoltare. Io penso che il problema sia che non abbiamo un piano molto chiaro, una strategia più flessibile come suggerisce Draghi. Federalismo pragmatico è l'unica via, ma dobbiamo essere attenti a non diventare troppo rigidi e mancare di adattamento, capisco? È anche vero che la diplomazia potrebbe aiutarci, ma alla fine siamo un po' troppo abituati a fare tutto da soli... 🤷‍♂️
 
😒 Questo è il problema, no? L'Europa non può più fidarsi della diplomazia! Siamo in un mondo che non è più lo stesso del passato e dobbiamo adattarci. Il federalismo pragmatico non è solo una soluzione per uscire dalla crisi, ma anche un modo per riprendere il controllo delle nostre vite e dei nostri destinatari. Spero che Draghi abbia ragione e possa convincere i leader a prendere azione. Altrimenti, sarà solo più tempo di attese e di dolori. 🤕
 
Mi sembra davvero strano che l'Europa sia in crisi di nuovo. Non ricordo il '95, ma so che dopo la fine della Guerra Fredda, pensavamo di aver superato quei tempi brutti. Poi è arrivato il Covid e adesso è come se fossimo tornati nel 1995. E i nostri leader sanno bene cosa c'è di più grave: la paura del popolo o la paura dei politici.

E poi, il federalismo pragmatico? È come se stessimo cercando un super-padre per regolare l'universo. Sono d'accordo con Draghi che dobbiamo essere più flessibili, ma costruire una Europa senza l'Ungheria è come cercare di costruire una casa senza alcune fondamenta. E quei 26 voti sull'Ucraina? È come se i nostri leader stessero dicendo: "No grazie, Ucraina, sei tu solo".

E poi la sua domanda? "Quanto grave deve diventare una crisi"? Sembra come se stesse chiedendo a tutti noi di direglielo.
 
Eh, l'Europa è in una brutta situazione? 😅 Sembra che sia in difficoltà a rispondere ai cambiamenti del mondo. Io penso che il federalismo pragmatico sia un buon punto di partenza, ma anche solo se ci siete, non servite a nulla se non lavorate insieme! 🤣 Quindi, il problema è la mancanza di volontà politica? 🤔 Sembra a me che i nostri leader si divertono a fare finta di nulla, come se l'Europa fosse un gioco da ragazzi... 😂 E poi, Mario Draghi viene insignito di un premio e subito pensi all'intervento. È come se fossimo tutti schizzi! 🤪
 
Sì, lo so che il mondo è cambiato e l'Europa non riesce a tenersi al passo 🤯. Il federalismo pragmatico è solo una via per tornare a una Unione più forte e unita 💪. Non posso starmene a guardare mentre le cose peggiorano... bisogna agire! È vero, il mondo è cambiato e l'Europa non riesce a rispondere rapidamente come dovrebbe 🚨. Il nostro leader, Draghi, fa una buona idea dicendo che la cooperazione internazionale è fondamentale per la nostra sicurezza. Spero che tutti si unitino dietro la sua visione 💬. Quindi sì, il federalismo pragmatico può essere la soluzione, ma bisogna stare attenti a non creare nuovi problemi nella lunga marcia verso l'Unione 🔄. È molto importante che i nostri leader prendano decisioni più rapide e decisive, altrimenti le cose peggioreranno sempre di più 😬.
 
Ecco, pensavo che l'Europa stesse fatta di qualcosa più del solo federalismo. È come se volessero trasformare il mondo in una grande family senza alcun vincolo di controllo, ma poi non si rendono conto di quanto sia difficile. Sì, un federalismo pragmatico potrebbe aiutarla a uscire dalla crisi, ma non possiamo escludere la possibilità che sia solo un modo per rendere l'Europa ancora più unica e non una mera copia dell'America.

E poi, c'è anche il fatto che si tratta di una soluzione basata su coalizioni di volenterosi. Cosa significa questo? Cosa vuole dire che la Europa è disposta a creare nuove istituzioni per governarsi, ma solo se i paesi sono disposti a farlo. E cosa succederà quando non ci sarà più alcun paese che sia disposto ad ascoltare gli altri? Sono questi i tempi in cui la Europa può permettersi di cambiare il sistema?
 
Devo dire, è veramente preoccupante come il mondo sia cambiato e l'Europa non sia più in grado di rispondere. I nostri leader devono finalmente capire che il federalismo pragmatico è l'unica via per uscire dalla crisi. Non va bene solo parlare di integrazione europea, dobbiamo agire! E poi c'è la domanda giusta: quanto grave deve diventare una crisi per farci rispondere i nostri leader? È tragico che dobbiamo tornare a una potenza militare come strumento per affermare i propri interessi. 🤯

Sapete, io penso sia colpa nostra la situazione è così difficile da gestire. Abbiamo sempre aperto le porte all'estero e ora siamo costretti a proteggersi. Non va bene, dobbiamo trovare un modo per vivere insieme in pace! E poi, Mario Draghi ha ragione, la diplomazia non basta più, è necessario agire con decisione! 😤

E cosa pensate voi? Siete d'accordo con il premier italiano o c'è una soluzione che non conosciamo ancora? 💭
 
😂👀 Sono proprio stanco di tutte queste crisi in Europa! Quasi non riesco più a tenere il filo della storia. Diciamo, Mario Draghi è un grande leader, ma io credo che la soluzione non sia solo nel federalismo pragmatico... 😐 Sembra sempre così facile dare delle risposte semplici quando le cose sono complesse. Io penserei di cercare una soluzione più dinamica, magari con una " Europa 2.0" 🚀 e non solo un ritorno a quanto c'era prima... Sfida accettata! 😄
 
Sì, è stato troppo difficile per l'Europa! Mario Draghi ha sempre ragione, il federalismo pragmatico è la chiave per uscire da questa crisi. Quindi va in onore del premio che gli è stato assegnato, lui dovrebbe essere presidente dell'UE subito! L'Ucraina, sì, è una questione complicata ma il mondo sta cambiando e l'Europa non può rimanere indifferente. E quelli che dicono che la Russia non è una parte integrante dell'Europa sono dei poveri romantici! Il mondo è un posto più grande di noi e dobbiamo imparare ad accettarlo così come siamo!
 
Sembra che l'Europa stia cercando un modo diverso di affrontare la crisi. Il federalismo pragmatico potrebbe essere una buona soluzione per far uscire l'Unione europea dalla crisi attuale 🤔. Ma, in realtà, non sono sicuro che tutti siano d'accordo su questo approccio. Io credo che la chiave sia trovare un equilibrio tra le diverse interessate e affrontare la questione della sovranità con più rispetto 🙏. In più, dovremmo pensare a come possiamo utilizzare gli asset russi per aiutare l'Ucraina senza fare affari con i russi 😬. L'unica domanda che mi viene in mente è quanto tempo ci vorrà per che i nostri leader uniscano le forze e trovino la volontà politica di agire? E se non lo facciamo presto, il prezzo sarà alto 💸
 
Eh, finalmente qualcuno che parla della realtà. Sembra che anche il mondo stia cambiando e l'Europa non sia più in grado di tenere il passo. 🤔 Questa storia del federalismo pragmatico, mi sembra un po' come quando mio nonno diceva "dobbiamo fare così per evitare"... ognuno vuole sempre il controllo, ma alla fine siamo tutti a dover ridiscussi tutto insieme. 😒 L'Unione europea è già molto complessa e ormai sembra che gli interessi diversi siano in competizione tra loro. Non posso fare a meno di pensare che i nostri leader siano un po' lenti, magari anche un po' pigri... ovvero, hanno bisogno di un po' più di tempo per prendere decisioni importanti? 💭
 
🤔"Il cambiamento è il solo costante nella storia umana." È così che l'Europa si trova oggi, sotto attacco su tutti i fronti. Il federalismo pragmatico è la strada per uscire dalla crisi, ma come funziona? E come possiamo aspettare di vederla in azione? L'Europee non ha mai dovuto affrontare una situazione così complessa e sfidante. È il momento di riunirsi e trovare la volontà politica per agire, altrimenti... cosa saremo in grado di fare? 🤷‍♂️
 
E 'stata proprio come mi aspettavo... il mondo è cambiato, l'Europa non sa più cosa fare. I leader del mondo pensano solo a se stessi, non hanno più paura di niente. E noi, italiani, dobbiamo pagare il prezzo della loro mancanza di senso civico. Il federalismo pragmatico, si dice... ma si tratta solo di una scusa per fare le pulizie politiche senza alcuna autentica riforma. E Draghi, un uomo che sa bene come funziona l'oligarchia europea... sarà lui a trovare una soluzione? Mi dubito. Quel Premio Princesa de Asturias non gli è servito per niente.
 
🤔 Ah, 'sta situazione, è davvero stressante! Il mondo cambia, l'Europa no. Come dice Draghi, quasi ogni principio su cui si fonda l'Unione è sotto attacco, ma lui non pensa che sia la risposta. Io penso che debba essere una cosa più profonda, un cambiamento culturale. Noi italiani, noi europei, abbiamo sempre creduto nella cooperazione, nel multilateralismo... adesso siamo costretti a vedere la potenza militare come strumento per affermare i propri interessi? È davvero così difficile! 😞
 
Il mondo è cambiato, l'Europa non può più aspettarsi di essere come prima. Sembra che anche Mario Draghi stia cercando di trovare una via d'uscita... ma il problema è che la crisi è troppo grande per essere risolta solo con un po' di federalismo e volontà politica. Ecco, penso che il problema sia che l'Europa non è più in grado di reagire ai cambiamenti del mondo senza diventare sempre più protettiva e chiusa. Ecco perché dobbiamo trovare una nuova strada, una che possa bilanciare la sicurezza con l'apertura e il multilateralismo... ma credo che questo richieda molto di più di solo parole.
 
🤔 Ah, è vero, il mondo ha cambiato e l'Europa fatica a tenersi al passo! Il federalismo pragmatico potrebbe essere la soluzione, ma non è facile. Questa Europa che conosciamo da sempre sta cambiando velocemente, e noi italiani siamo tra i primi a soffrirne. 🤕

Mi piace il modo in cui Draghi vuole costruire una Europa basata su coalizioni di volenterosi attorno a interessi strategici condivisi. Sarebbe bello vedere l'Europa lavorare insieme per affrontare le crisi, anziché litigare tra sé stessi. 💪

Ma il problema è che non tutti sono d'accordo su come fare. Quindi, dobbiamo aspettare ancora la risposta alla domanda di Draghi: quanto grave deve diventare una crisi per far riunire le forze e trovare la volontà politica di agire? 🤔

In ogni caso, spero che l'Europa riesca a uscire dalla crisi e a ritrovare la sua forza e la sua unità. Per noi italiani, questo è fondamentale per il nostro futuro e la nostra sicurezza. 😊
 
🤔 70% delle persone in Europa sono preoccupate per l'economia 💸, mentre solo il 30% pensa che il federalismo sia la soluzione 📈. L'Europa ha bisogno di un cambio di leadership e di nuove idee, ma anche una maggiore cooperazione tra gli Stati membri 🤝. Il problema è che l'Unione europea è ancora molto centralizzata e non riesce a agire in modo più veloce e flessibile 🕰️.

📊 I dati mostrano che il 50% delle esportazioni italiane sono dirette all'economia ucraina 🇺🇦, quindi l'uscita dell'Ucraina dall'Unione europea rappresenta un rischio molto grande per l'Italia e per l'economia europea in generale 😬. Il federalismo pragmatico potrebbe essere una possibile soluzione, ma solo se verrà implementato in modo più flessibile e veloce 🔄.

📰 I social media mostrano che le persone sono divise sul tema del federalismo 💭, con il 40% a favore e il 30% contro 🔥. È importante che i leader politici prendano decisioni basate su dati e fatti, piuttosto che solo sulla loro visione personale 📊.

👀 Il piano di investimento del governo italiano per il 2025 è stato approvato con un 60% di voto favorevole 👍. Ma cosa succederà se l'Europa non troverà una soluzione alla sua crisi? 😬
 
😒 La situazione è drammatica, vero? L'Europa ci sta lottando ma forse è il momento di cambiare idea. Il federalismo pragmatico può essere una strada per uscire dalla crisi, ma bisogna essere realisti. Non possiamo aspettare che tutti uniscano le forze e trovino la volontà politica di agire... 🤯 Quanto grave deve diventare una crisi per farlo? Forse è già troppo tardi? E l'Ungheria, cosa c'è da fare con lei? 😒
 
Credo che l'Europa stia faticando troppo a capire cosa vuole, sai? È come se volesse tutto e niente allo stesso tempo. Il mondo è cambiato e noi non siamo più in grado di rispondere come eravamo prima. Questa è una vera sfida. Il federalismo pragmatico potrebbe essere la chiave per uscire dalla crisi, ma sono scettico che i leader europei siano pronti a prendere decisioni difficili. Ricordo quando mio nonno usede a dire "la vita è come un paesaggio, sempre in movimento e cambiante". Questa è l'Europa di oggi, sempre a cercare di riprendere il controllo, ma senza sapere cosa fare. La questione del prestito ai russi, ad esempio... è una vera impasse. Spero che i leader europei possano trovare la volontà di lavorare insieme e trovare una soluzione. Ma forza, l'Europa ha sempre reagito alle crisi... anche se non sempre con successo 😒
 
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