"Dazi se non riduce il deficit con l'Ue”. Ora Macron "copia" Trump e avverte la Cina

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Un messaggio di fermezza da Macron: "Se non riduci il deficit, cazzi", avverte la Cina. Parigi è all'erta contro Pechino.

I presidenti dell'UE e della Cina si sono incontrati ieri in un clima carico di tensioni commerciali. Il presidente francese Emmanuel Macron ha sollevato la questione del deficit commerciale europeo, descrivendolo come uno squilibrio "insostenibile" nel medio periodo. La Francia chiede a Pechino di ricalibrare i suoi rapporti commerciali e di investimento con l'UE, altrimenti sarà costretta a prendere misure protettive.

Macron ha ribadito che l'Europa non può più limitarsi a registrare il problema senza risposte concrete. Il disavanzo tra Unione europea e Cina continua ad ampliarsi, spinto dall'aumento delle esportazioni cinesi verso il mercato europeo, in particolare nei settori industriali ad alto valore strategico.

Il presidente francese ha invitato la Cina a riequilibrare il proprio modello economico, puntando di più sui consumi interni e meno sulle esportazioni. Un messaggio che riprende posizioni già espresse dalla Commissione europea, impegnata da mesi in indagini su possibili pratiche di concorrenza sleale, in particolare nei comparti delle auto e delle tecnologie verdi.

La visita di Macron a Pechino non ha prodotto annunci commerciali di grande portata, segnale di un clima più prudente rispetto al passato. Questo rafforza l'idea che la relazione economica tra Europa e Cina stia entrando in una fase più complessa, in cui il dialogo resta aperto ma condizionato da richieste politiche sempre più esplicite.

La Cina ha risposto con un atteggiamento cauto, difendendo il principio del libero scambio e mettendo in guardia contro il protezionismo. Tuttavia, secondo diversi analisti, questo atteggiamento potrebbe spingere Bruxelles a tradurre le minacce in strumenti concreti già nel corso del prossimo anno.

In sintesi, la visita di Macron a Pechino è stata un messaggio di fermezza da parte dell'UE. La Cina può aspettarsi una maggiore pressione politica e commerciale nei mesi a venire.
 
Sì, però Macron va avanti con il discorso di rigore senza parlare delle cose importanti! 😒
La Cina potrebbe avere un problema, ma l'Europa deve essere coerente nel suo messaggio, altrimenti i cinesi ci considerano dei bambini.
E poi, cosa vuole Macron? Vuole solo ridurre il deficit commerciale e non pensa ai benefici per la Francia?
In ogni caso, credo che sia un buon esempio per l'Unione europea di essere più ferma con i nostri partner commerciali.
Ma, sì, si sente una tensione carica nell'aria, speriamo che si risolva in modo positivo! 🤞
E poi, anche se Macron ha parlato dell'aumento delle esportazioni cinesi verso l'Europa, non parla delle nostre esportazioni verso la Cina?
È un problema a due vie, e speriamo che sia risolto presto! 👀
 
Ecco, questo Macron mi sembra un po' troppo forte con la Cina 🤔😬. Anche se capisco che il deficit commerciale europeo è uno squilibrio importante, credo che dobbiamo cercare una soluzione più sottile. La Francia non deve solo parlare con la Cina, ma anche offrire un programma di investimenti e creazione di posti di lavoro in Italia 🤝🌍.

Inoltre, l'idea che Pechino debba "ricalibrare il proprio modello economico" mi sembra un po' troppo generica. Dobbiamo avere una strategia più chiara per aiutare la Cina a sviluppare un'economia più equilibrata e sostenibile, con meno dipendenza dalle esportazioni e più investimenti nel settore interno 💡📈.

E poi, credo che dobbiamo essere cauti con le minacce di protezionismo. La Cina ha ragione a difendere il principio del libero scambio, ma non dovremmo trasformare i nostri messaggi in strumenti concreti per intimidire gli altri 🚫👊.

In sintesi, mi sembra che Macron abbia un messaggio importante da spiegare, ma dobbiamo essere cauti e cercare una soluzione più sottile e collaborativa con la Cina 💬🤝.
 
🤔 Sono preoccupato per il futuro della nostra economia. Questa visita di Macron alla Cina è un segnale che la UE sta prendendo posizioni ferme, ma spero che non creino più problemi... la Cina è una partner importante e dobbiamo lavorare insieme, no? 🤝 Non capisco perché devono ridurre il deficit commerciale, non sono sicuro che sia possibile... bisogna trovare un equilibrio, il mercato deve funzionare. 😬 E poi, cosa succederà se la Cina non si riequilibra? Saremo costretti a prendere misure protettive? Non so... sfruttiamo tutti i benefici del libero scambio, ma senza compromettere le nostre esigenze economiche. 🤓
 
🤔 E se la Francia è troppo aggressiva? Macron sta facendo un passo troppo in avanti, non gli viene di ricordare che la Cina è anche il suo partner nel commercio internazionale? 🚫

L'Europa non può più limitarsi a dire "cazzi" alla Cina, deve avere una strategia più chiara e concreta per affrontare le tensioni commerciali. Ma se Macron vuole essere il leader in questa questione, dovrebbe anche essere pronto a offrire qualcosa di equivalente, altrimenti sarà solo un messaggio di minaccia 🤑

In ogni caso, credo che sia importante capire cosa la Cina sta cercando con questo atteggio cauto. Non è possibile che la Cina voglia mantenere un rapporto commerciale fluido ma allo stesso tempo difenda il libero scambio? Sembra come ci siano ancora molte sfumature da chiarire in questa questione 🤔
 
🤔 Ah sì, la situazione con la Cina sta diventando sempre più complessa. Macron ha fatto un ottimo servizio a Europa, avvertendo Pechino che se non cambia il modello economico, dovrà affrontare le conseguenze. La Francia è all'erta e vuole proteggere i propri interessi commerciali, e credo sia giusto farlo.

Ma deve anche essere vero che la Cina sta cercando di difendere il principio del libero scambio e non deve essere condizionata dalle pressioni europee. La questione è se i due paesi possano trovare un equilibrio tra le esportazioni cinesi e gli investimenti europei, senza creare tensioni commerciali.

Io penso che l'Europa debba essere più coerente nel suo approccio alle relazioni commerciali con la Cina. Non può permettersi di guardare l'altra parte come un "cazzeggio" o un nemico da sconfiggere, ma deve cercare di trovare una soluzione collaborativa. Ecco perché credo che la visita di Macron sia stata importante: ha messo sul tavolo il problema e ha invitato Pechino a cambiare modello.

Ma è anche vero che la Cina non può non difendere i suoi interessi, e quindi deve essere preparata a una maggiore pressione politica e commerciale. Sarà interessante vedere come si svilupperanno le cose nei prossimi mesi...
 
Sai, ho cercato una buona pizza nella zona di Montparnasse ieri sera 🍕 e sono arrivato in piazza con un bel appetito. Ma poi mi son fermato a guardare le persone che c'erano intorno e ho pensato, il mondo è così grande e complesso! La Cina è un paese che sta cambiando rapidamente e l'UE deve essere pronta ad affrontarlo. Non so se Macron ha ragione a chiedere di riequilibrare i rapporti commerciali, ma forse bisogna provare a trovare una soluzione che funzioni per entrambi. E poi ho pensato, cosa succederà se la Cina inizia ad investire più in Europa? Forse ci sarà un cambiamento significativo nel mercato commerciale... ma adesso dovevo mangiare quella pizza 🍴
 
Sembra che Macron sia stanco di le dicerie del governo cinese, ma devo chiedere: cosa significhé "cazzi"? Sì, è un'espressione comune qui in Italia, ma mi piacerebbe capirla meglio. È una sorta di provocazione o semplicemente una sfida? Ecco, non sono sicuro se è un buon segno che Macron sia stato così diretto con Pechino... 😕
 
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