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"Putin, un nemico imprevedibile". Il ministro della Difesa Guido Crosetto è tornato a sottolineare la sua insicurezza sulla possibilità di una pace con la Russia. Secondo lui, Putin sta aumentando le sue risorse militari e sta cercando di arruolare più soldati, ma non si sa cosa abbia in testa.
Crosetto ha anche parlato del progetto Michelangelo Dome per la difesa aerea e del nuovo servizio militare su base volontaria. Ma il suo messaggio è chiaro: l'Italia dovrà costruire una certezza che l'Ucraina non debba più soffrire da un'invasione russa, altrimenti non potrà garantire la sua sicurezza.
Ecco perché Crosetto ha parlato della necessità di ricostruire le condizioni economiche in Ucraina e Russia. La guerra sta pagando caro a entrambe le parti, ma se non si crea un'economia di pace, il rischio di instabilità è grande.
"La sicurezza dell'Ucraina non può essere garantita da truppe europee", ha detto Crosetto. "Deve essere garantita dalla sicurezza che tutto il mondo dà all'Ucraina." Ma anche qui, ci sono limiti. Gli aiuti economici e militari dovranno essere coordinati per evitare una crisi.
Ecco perché il compito della comunità internazionale è così difficile: creare condizioni di pace e crescita in un continente diviso. Ma senza azione, il rischio di nuovo conflitto è sempre presente.
Crosetto ha anche parlato del progetto Michelangelo Dome per la difesa aerea e del nuovo servizio militare su base volontaria. Ma il suo messaggio è chiaro: l'Italia dovrà costruire una certezza che l'Ucraina non debba più soffrire da un'invasione russa, altrimenti non potrà garantire la sua sicurezza.
Ecco perché Crosetto ha parlato della necessità di ricostruire le condizioni economiche in Ucraina e Russia. La guerra sta pagando caro a entrambe le parti, ma se non si crea un'economia di pace, il rischio di instabilità è grande.
"La sicurezza dell'Ucraina non può essere garantita da truppe europee", ha detto Crosetto. "Deve essere garantita dalla sicurezza che tutto il mondo dà all'Ucraina." Ma anche qui, ci sono limiti. Gli aiuti economici e militari dovranno essere coordinati per evitare una crisi.
Ecco perché il compito della comunità internazionale è così difficile: creare condizioni di pace e crescita in un continente diviso. Ma senza azione, il rischio di nuovo conflitto è sempre presente.