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**Meloni in caduta: l'avamposto del centrodestra in Campania crolla**
Afragola, un piccolo comune della Campania, ha visto crollare l'Avamposto del governo Meloni, che aveva contati su una giunta stabile e efficiente. La sfiducia al sindaco Antonio Pannone e alla maggioranza di consiglieri lacerati dai contrasti, nonché la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio Pina Castiello, ha segnato un disastro politico e giudiziario.
La crisi si è scatenata dopo l'incarcerazione dell'ex senatore Pdl Vincenzo Nespoli, ritenuto il vero dominus dell'amministrazione. L'ex senatore era stato visto aggirarsi per Afragola durante la campagna elettorale per le regionali, violando le prescrizioni degli arresti domiciliari coi quali stava scontando una condanna definitiva.
La situazione è esacerbata dal fatto che il candidato sindaco sconfitto Antonio Iazzetta sostiene esista un rapporto causa-effetto tra l'incarcerazione dell'ex senatore e la sfiducia all'ex sindaco. "Pannone non è riuscito a mettere d'accordo una maggioranza lacerata dai contrasti e 'orfana' della guida silenziosa di Nespoli", sostiene Iazzetta.
La crisi irrisolta ha segnato il naufragio dell'avamposto del centrodestra in Campania, che aveva contati su una collaborazione stretta con Palazzo Chigi e gli altri ministeri. La sottosegretaria Castiello era quasi sempre assente dalle sedute di giunta e di consiglio, il cui contributo all'amministrazione cittadina è risultato evanescente.
La sfiducia al governo Meloni ha segnato un disastro politico e giudiziario per il centrodestra in Campania. La situazione si ripete in un'altra città del sud, un simbolo della crisi del centrodestra che stenta a riprendersi dallo scandalo di Meloni.
Afragola, un piccolo comune della Campania, ha visto crollare l'Avamposto del governo Meloni, che aveva contati su una giunta stabile e efficiente. La sfiducia al sindaco Antonio Pannone e alla maggioranza di consiglieri lacerati dai contrasti, nonché la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio Pina Castiello, ha segnato un disastro politico e giudiziario.
La crisi si è scatenata dopo l'incarcerazione dell'ex senatore Pdl Vincenzo Nespoli, ritenuto il vero dominus dell'amministrazione. L'ex senatore era stato visto aggirarsi per Afragola durante la campagna elettorale per le regionali, violando le prescrizioni degli arresti domiciliari coi quali stava scontando una condanna definitiva.
La situazione è esacerbata dal fatto che il candidato sindaco sconfitto Antonio Iazzetta sostiene esista un rapporto causa-effetto tra l'incarcerazione dell'ex senatore e la sfiducia all'ex sindaco. "Pannone non è riuscito a mettere d'accordo una maggioranza lacerata dai contrasti e 'orfana' della guida silenziosa di Nespoli", sostiene Iazzetta.
La crisi irrisolta ha segnato il naufragio dell'avamposto del centrodestra in Campania, che aveva contati su una collaborazione stretta con Palazzo Chigi e gli altri ministeri. La sottosegretaria Castiello era quasi sempre assente dalle sedute di giunta e di consiglio, il cui contributo all'amministrazione cittadina è risultato evanescente.
La sfiducia al governo Meloni ha segnato un disastro politico e giudiziario per il centrodestra in Campania. La situazione si ripete in un'altra città del sud, un simbolo della crisi del centrodestra che stenta a riprendersi dallo scandalo di Meloni.