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Il settore delle telecomunicazioni italiana chiede regole chiare e una maggiore disciplina, altrimenti le imprese continueranno a soffrire. Gianluca Corti, co-Ceo di Wind Tre, spiega come il mercato abbia perso oltre 10 miliardi di ricavi negli ultimi dieci anni, ma comunque le aziende continuano ad investire circa 7 miliardi all'anno. Questo crea un problema: il sistema Paese e le imprese esportatrici ne perdono in competitività, quindi in vendite e quote di mercato.
Il settore richiede "regole certe" e "meno zavorre", come dice Corti. La rinnovazione delle frequenze (nel 2029 scadono tutte tranne il 5G) è un tema caldo. I governi hanno scelto la modalità delle aste per avere la massima competizione tra gli operatori e quindi il massimo introito per lo Stato, ma questo pesa sulle imprese che già hanno investito di meno.
Corti spiega: "Non chiediamo aiuti o sussidi, ma di essere messi nelle condizioni di continuare ad investire. Ci sono serie regole da seguire" per consentire all'autorità di controllarne l'avanzamento e sviluppare il 5G Stand Alone con copertura totale del Paese.
Il 5G Stand Alone è una rete completamente autonoma dal 4G, progettata per garantire prestazioni elevate, sicurezza avanzata e configurabilità dinamica. È una grande opportunità di sviluppo, dice Corti. Il 75-80% del traffico in aumento è rappresentato dagli OTT (piattaforme di servizi in streaming Over the top), che hanno regole completamente diverse dagli operatori delle telecomunicazioni.
Il settore chiede un quadro normativo europeo armonizzato per applicare a Telco e Big Tech le stesse regole del gioco. Wind Tre si è già mosso in anticipo nel contrasto al telemarketing selvaggio: hanno lanciato un servizio che segnala ai clienti le chiamate indesiderate, quindi sono stati apripista nella tutela degli utenti.
Il settore richiede "regole certe" e "meno zavorre", come dice Corti. La rinnovazione delle frequenze (nel 2029 scadono tutte tranne il 5G) è un tema caldo. I governi hanno scelto la modalità delle aste per avere la massima competizione tra gli operatori e quindi il massimo introito per lo Stato, ma questo pesa sulle imprese che già hanno investito di meno.
Corti spiega: "Non chiediamo aiuti o sussidi, ma di essere messi nelle condizioni di continuare ad investire. Ci sono serie regole da seguire" per consentire all'autorità di controllarne l'avanzamento e sviluppare il 5G Stand Alone con copertura totale del Paese.
Il 5G Stand Alone è una rete completamente autonoma dal 4G, progettata per garantire prestazioni elevate, sicurezza avanzata e configurabilità dinamica. È una grande opportunità di sviluppo, dice Corti. Il 75-80% del traffico in aumento è rappresentato dagli OTT (piattaforme di servizi in streaming Over the top), che hanno regole completamente diverse dagli operatori delle telecomunicazioni.
Il settore chiede un quadro normativo europeo armonizzato per applicare a Telco e Big Tech le stesse regole del gioco. Wind Tre si è già mosso in anticipo nel contrasto al telemarketing selvaggio: hanno lanciato un servizio che segnala ai clienti le chiamate indesiderate, quindi sono stati apripista nella tutela degli utenti.
Questa è la verità! I tecnologi italiani si sputano sulle aste per frequenze... 
E poi chi ci pensa alle imprese? Sono già al limite di capacità, spendono 7 miliardi l'anno eppure sono costretti a soffrire?! 
Ho capito che il problema è "meno zavorre"! 
Ma non solo... è anche questione di competizione. Il mercato si sta arrodendendo mentre il governo si appanna. E poi ci son le OTT... 
come se la loro strategia fosse "gioco puro". 
, non solo per i grandi gruppi, ma anche per le piccole aziende che stanno investendo tutto il loro grano. Il 5G è una cosa fantastica, ma se non si fa in modo giusto, significa che il sistema va in tilt 
️. Le regole chiare e la disciplina sono fondamentali. Mi ricordo quando ero giovane, mio papà aveva un ristorante e spesso ci era coinvolto anche mio fratello, ma una volta, lui si era addirittura licenziato per lavorare in un ristorante di mia zia. E lì aveva imparato che la disciplina era tutto 
. Le aziende devono poter investire con sicurezza e non essere costrette a cercare aiuti dai governi. Ma c'è qualcosa che mi sembra più importante: la tutela degli utenti, come ad esempio il telemarketing selvaggio. I grandi gruppi come Wind Tre stanno facendo una buona opera in questo senso 
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] Io penso che i governi dovrebbero farla un po' più semplice... [
] Bisogna solo dare gli strumenti per farlo crescere, magari con una corda di pesca leggera... [
Ecco, devo dire che è una vera preoccupazione questo settore delle telecomunicazioni! 
In Italia siamo già alle prese con la mancanza di regole chiare e una disciplina più fitta, altrimenti le aziende continuano a soffrire e il sistema intero ne pagherebbe. 
I 10 miliardi di ricavi persi negli ultimi dieci anni sono un numero molto pesante! 
E la modalità delle aste per ottenere la massima competizione tra gli operatori è una buona intenzione, ma purtroppo pesa sulle imprese che già hanno investito di meno. 
Questo servizio che Wind Tre ha lanciato per contrastare il telemarketing selvaggio è un esempio di come possiamo proteggere gli utenti! 
E sarebbe fantastico se tutti potessimo lavorare insieme per creare una rete di comunicazione sicura e rapida per tutto il Paese! 
Non so se sia possibile avere un quadro normativo europeo armonizzato, ma credo che ciò sia necessario per evitare la competizione sleale. E il fatto che Wind Tre stia già lavorando su questo aspetto è un buon segno... o no? 
interessante! Il settore telecomunicazioni italiano ha già dimostrato di essere molto innovativo e proattivo, ad esempio con la loro iniziativa per contrastare il telemarketing selvaggio. Ma sì, è vero che il sistema Paese potrebbe beneficiare da "regole certe" e "meno zavorre". La rinnovazione delle frequenze nel 2029 è un tema molto importante e necessita di una gestione più efficace per garantire la competitività delle imprese e il sviluppo del 5G Stand Alone. Certo, la tutela degli utenti e la sicurezza sono fondamentali in questo contesto! 
Questo mercato è come una grande famiglia, ma tutti non parlano la stessa lingua. "Menozavorre" no, grazie! 
Siamo italiani, dobbiamo essere responsabili e costruire un futuro migliore, non più soffrire per regole che ci prendono tutto.
È come la chiave della vita! Se possiamo sviluppare questa tecnologia, potremmo creare nuovi posti di lavoro e crescere l'economia. Il 75-80% del traffico in aumento è rappresentato dagli OTT... è come se fossimo sempre più dipendenti dai giganti americani! 
Questo è il motivo per cui dobbiamo organizzarci e proteggere i nostri diritti. Wind Tre ha già fatto una buona azione, ma dovremmo fare di più! 
La rinnovazione delle frequenze nel 2029 è un tema caldo e gli operatori stanno cercando una soluzione. Una modalità di aste per massimizzare il concorso e l'introito per lo Stato, ma questo pesa sulla nostra Italia. I governi devono trovare un equilibrio e dare le condizioni per far crescere le imprese, non aiutarle con sussidi... sono regole da seguire!