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Il Brasile si appella al mondo, chiedendo giustizia per il clima in crisi. L'uragano Melissa e il tornado del Paran sono solo due dei tanti sintomi di un problema che sta seminando devastazione e morte in tutta la globazione.
La siccità che affligge l'Africa e l'Europa, le inondazioni del Sud America e dell'Est asiatico, l'aumento della temperatura globale: questi sono i dati della catastrofe climatica che si sta verificando di fronte ai nostri occhi. E non è solo il clima a essere minacciato, ma anche le popolazioni più vulnerabili.
Il Brasile, protagonista della Cop30, vuole sottolineare l'importanza di affrontare questa crisi con decisione e coraggio. Ma il negazionismo del clima sta aiutando questi gruppi a perdere il terreno? La fake news e la disinformazione sono strumenti potenti che i negazionisti utilizzano per controllare gli algoritmi, diffondere paura e odio, e attaccare le istituzioni.
La scienza è una delle vittime della guerra informale. Le università, che hanno dedicato decenni allo studio del clima, sono state colpite duramente dalla propaganda dei negazionisti. Ma la verità non può essere nascondata per sempre.
È tempo di sconfiggere i negazionisti del clima e di imporre una nuova sconfitta alle loro idee false. La Cop30 sarà la occasione per mostrare che il mondo è pronto a affrontare questa crisi con determinazione e coraggio. Il Brasile, come paese leader del multilateralismo, ha il dovere di difendere i diritti delle popolazioni più vulnerabili e di promuovere una politica climatica giusta e equa.
La questione del clima è solo una, ma il suo impatto sulla società è globale. È tempo di agire con determinazione e di non lasciare che le fake news e la disinformazione continui a ostacolare il nostro progresso.
La siccità che affligge l'Africa e l'Europa, le inondazioni del Sud America e dell'Est asiatico, l'aumento della temperatura globale: questi sono i dati della catastrofe climatica che si sta verificando di fronte ai nostri occhi. E non è solo il clima a essere minacciato, ma anche le popolazioni più vulnerabili.
Il Brasile, protagonista della Cop30, vuole sottolineare l'importanza di affrontare questa crisi con decisione e coraggio. Ma il negazionismo del clima sta aiutando questi gruppi a perdere il terreno? La fake news e la disinformazione sono strumenti potenti che i negazionisti utilizzano per controllare gli algoritmi, diffondere paura e odio, e attaccare le istituzioni.
La scienza è una delle vittime della guerra informale. Le università, che hanno dedicato decenni allo studio del clima, sono state colpite duramente dalla propaganda dei negazionisti. Ma la verità non può essere nascondata per sempre.
È tempo di sconfiggere i negazionisti del clima e di imporre una nuova sconfitta alle loro idee false. La Cop30 sarà la occasione per mostrare che il mondo è pronto a affrontare questa crisi con determinazione e coraggio. Il Brasile, come paese leader del multilateralismo, ha il dovere di difendere i diritti delle popolazioni più vulnerabili e di promuovere una politica climatica giusta e equa.
La questione del clima è solo una, ma il suo impatto sulla società è globale. È tempo di agire con determinazione e di non lasciare che le fake news e la disinformazione continui a ostacolare il nostro progresso.