VoceDiPalermo
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Gli attacchi russi contro l'Ucraina continuano a intensificarsi, con oltre 450 droni d'attacco e 45 missili di vario tipo lanciati nella notte. Le vittime sono state almeno quattro, tra cui tre morte per il drone che ha colpito un edificio a Dnipro e un lavoratore ucciso in una società energetica di Kharkiv.
Secondo Volodymyr Zelensky, presidente ucraino, gli obiettivi della Russia rimangono "invariati", ovvero il settore energetico e le infrastrutture ucraine. I combattimenti proseguono anche a Pokrovsk nel Donetsk, dove secondo Cnn la caduta della città nelle mani dei russi sarebbe ormai "quasi inevitabile". Per Putin si tratterebbe di un'impotente vittoria simbolica prima ancora che strategica.
In Russia, intanto, è stata condannata a due anni di reclusione una donna nota come la "strega di Putin", Alyona Polyn, che era nota per aver lanciato incantesimi contro i nemici del leader del Cremlino. La donna è stata riconosciuta colpevole di aver "offeso i sentimenti dei credenti".
La voce del ministro degli Esteri Sergei Lavrov ha fatto sapere che la Russia "non ha ancora ricevuto alcuna spiegazione" dagli Stati Uniti su cosa intendesse il presidente Donald Trump quando ha annunciato la ripresa dei test nucleari. Di nucleare ha parlato anche il Segretario generale della Nato, Mark Rutte, che ha avvertito Vladimir Putin in merito al fatto che una guerra con l'uso di armi atomiche "non potrà mai essere vinta e non dovrà mai essere combattuta".
Secondo Volodymyr Zelensky, presidente ucraino, gli obiettivi della Russia rimangono "invariati", ovvero il settore energetico e le infrastrutture ucraine. I combattimenti proseguono anche a Pokrovsk nel Donetsk, dove secondo Cnn la caduta della città nelle mani dei russi sarebbe ormai "quasi inevitabile". Per Putin si tratterebbe di un'impotente vittoria simbolica prima ancora che strategica.
In Russia, intanto, è stata condannata a due anni di reclusione una donna nota come la "strega di Putin", Alyona Polyn, che era nota per aver lanciato incantesimi contro i nemici del leader del Cremlino. La donna è stata riconosciuta colpevole di aver "offeso i sentimenti dei credenti".
La voce del ministro degli Esteri Sergei Lavrov ha fatto sapere che la Russia "non ha ancora ricevuto alcuna spiegazione" dagli Stati Uniti su cosa intendesse il presidente Donald Trump quando ha annunciato la ripresa dei test nucleari. Di nucleare ha parlato anche il Segretario generale della Nato, Mark Rutte, che ha avvertito Vladimir Putin in merito al fatto che una guerra con l'uso di armi atomiche "non potrà mai essere vinta e non dovrà mai essere combattuta".