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Un'importante svolta sta avvenendo nel settore marittimo italiano. Come ha evidenziato Davide Cucino, vicepresidente senior per gli Affari UE e NATO di Fincantieri, all'evento "Mobilità sostenibile" di recente tenutosi a Roma, il settore è lavorato intensamente per contribuire alla definizione di una strategia europea che promuova l'industria marittima in modo da mettere a disposizione i cantieri navali e l'indotto industriale. Questo impulso si traduce nell'esigenza di sviluppare un nuovo piano industriale.
Inoltre, emerge l'importanza di dedicare risorse e sforzi alla dimensione subacquea, in cui Fincantieri sta investendo significativamente. Questi investimenti mirano a garantire la competitività del settore marittimo italiano e a promuovere la sostenibilità delle attività.
Tuttavia, l'industria marittima non può più ignorare la dimensione subacquea. In questo senso è necessario aumentare le risorse dedicate alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie innovative, come ad esempio quelle relative a materiali leggeri e resilienti per la costruzione di navi, nonché a sistemi di propulsione elettriche.
Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale collaborare tra le istituzioni e i soggetti privati. L'evento "Mobilità sostenibile" rappresenta un passo importante in questa direzione, poiché ha offerto una piattaforma per il confronto tra politiche industriali e trasporti.
Tuttavia, è necessario ricordare che l'industria marittima italiana sta già investendo significativamente nella sostenibilità delle attività. Ad esempio, Fincantieri ha already affermato di essere impegnata in una politica sull'innovazione tecnologica e sulla competitività industriale.
Inoltre, emerge l'importanza di dedicare risorse e sforzi alla dimensione subacquea, in cui Fincantieri sta investendo significativamente. Questi investimenti mirano a garantire la competitività del settore marittimo italiano e a promuovere la sostenibilità delle attività.
Tuttavia, l'industria marittima non può più ignorare la dimensione subacquea. In questo senso è necessario aumentare le risorse dedicate alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie innovative, come ad esempio quelle relative a materiali leggeri e resilienti per la costruzione di navi, nonché a sistemi di propulsione elettriche.
Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale collaborare tra le istituzioni e i soggetti privati. L'evento "Mobilità sostenibile" rappresenta un passo importante in questa direzione, poiché ha offerto una piattaforma per il confronto tra politiche industriali e trasporti.
Tuttavia, è necessario ricordare che l'industria marittima italiana sta già investendo significativamente nella sostenibilità delle attività. Ad esempio, Fincantieri ha already affermato di essere impegnata in una politica sull'innovazione tecnologica e sulla competitività industriale.