MilanoMente
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La rivoluzione dell'intelligenza artificiale locale, portata avanti da una scheda grafica Rtx e un computer potente, apre nuove possibilità per chi lavora con dati. L'infinito spazio della rete non è più il confine, ma piuttosto il limite entro cui possono esercitarsi le capacità dell'intelligenza artificiale.
La differenza tra l'inferenza locale e la versione cloud è che qui il modello si trova in un'ottica molto più personale. Questo significa che non ci sono più dipendenze dalla connessione, nessun abbonamento che cresce con il numero di richieste, e latenza minima.
La scheda grafica Rtx agisce come un motore di inferenza, accelerando il modello e permettendogli di eseguire operazioni più veloci. L'effetto è quello di avere un programma che risponde in tempo quasi reale, senza bloccare il resto del lavoro.
Gli sviluppatori stanno già usando gli LLM in cloud per farsi aiutare a scrivere codice, ma la locale apre una porta nuova: quella degli agenti che operano sul filesystem, sulle applicazioni, sui servizi interni di un'azienda. Un agente può leggere una cartella di log, confrontare versioni di file, generare changelog in linguaggio naturale.
Per alcuni professionisti l'intelligenza artificiale locale è come avere uno strumento da studio che non chiede mai di entrare in call. Il vantaggio sta tutto nella privacy: si può incollare in chat la bozza di un articolo delicato, il verbale di un cda, la relazione che deve ancora passare in approvazione, e chiedere un riassunto.
La combinazione tra LLM locale e archivi interni è una specie di super motore di ricerca con capacità di scrittura. Un contratto può essere confrontato con una versione precedente, una clausola può essere messa in evidenza, un testo normativo può essere riassunto in linguaggio comprensibile per un cliente.
Tuttavia, il cloud non scompare. Rimane fondamentale per l'addestramento, per i modelli più grandi, per i servizi che devono essere disponibili su qualsiasi dispositivo, in ogni momento. La metafora è quella di internet agli inizi: all'inizio si andava «online» solo per fare la cosa che non si poteva fare offline, poi abbiamo trasferito tutto, spesso senza chiederci se avesse senso.
L'intelligenza artificiale locale con una scheda grafica Nvidia Rtx apre un'epoca in cui il computer diventa di nuovo quello che era alle origini: una macchina di calcolo al nostro servizio, che non ha bisogno di chiedere aiuto a nessuno per portare a termine il suo lavoro.
La differenza tra l'inferenza locale e la versione cloud è che qui il modello si trova in un'ottica molto più personale. Questo significa che non ci sono più dipendenze dalla connessione, nessun abbonamento che cresce con il numero di richieste, e latenza minima.
La scheda grafica Rtx agisce come un motore di inferenza, accelerando il modello e permettendogli di eseguire operazioni più veloci. L'effetto è quello di avere un programma che risponde in tempo quasi reale, senza bloccare il resto del lavoro.
Gli sviluppatori stanno già usando gli LLM in cloud per farsi aiutare a scrivere codice, ma la locale apre una porta nuova: quella degli agenti che operano sul filesystem, sulle applicazioni, sui servizi interni di un'azienda. Un agente può leggere una cartella di log, confrontare versioni di file, generare changelog in linguaggio naturale.
Per alcuni professionisti l'intelligenza artificiale locale è come avere uno strumento da studio che non chiede mai di entrare in call. Il vantaggio sta tutto nella privacy: si può incollare in chat la bozza di un articolo delicato, il verbale di un cda, la relazione che deve ancora passare in approvazione, e chiedere un riassunto.
La combinazione tra LLM locale e archivi interni è una specie di super motore di ricerca con capacità di scrittura. Un contratto può essere confrontato con una versione precedente, una clausola può essere messa in evidenza, un testo normativo può essere riassunto in linguaggio comprensibile per un cliente.
Tuttavia, il cloud non scompare. Rimane fondamentale per l'addestramento, per i modelli più grandi, per i servizi che devono essere disponibili su qualsiasi dispositivo, in ogni momento. La metafora è quella di internet agli inizi: all'inizio si andava «online» solo per fare la cosa che non si poteva fare offline, poi abbiamo trasferito tutto, spesso senza chiederci se avesse senso.
L'intelligenza artificiale locale con una scheda grafica Nvidia Rtx apre un'epoca in cui il computer diventa di nuovo quello che era alle origini: una macchina di calcolo al nostro servizio, che non ha bisogno di chiedere aiuto a nessuno per portare a termine il suo lavoro.