VoceDiTrieste
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Ballando tra le nuvole, il colore del 2026 indicato dal Pantone Color Institute è proprio **Pantone 11-4201 Cloud Dancer**. Il nome del colore evoca una sfumatura neutra di bianco che induce la calma e la chiarezza, come se si stesse percorrendo un sentiero sereno tra le nuvole. Ecco perché **Leatrice Eiseman**, direttore esecutivo del Pantone Color Institute, lo definisce "una sorta di tela bianca su cui ricominciare daccapo", un invito ad aprire nuove strade e nuovi modi di pensare.
Il colore del 2026 è stato scelto per il suo aspetto naturale, non troppo brillante né troppo puro. È come "un bianco più morbido" che non cancella, ma piuttosto invita a vedere le cose con nuove occhio e un nuovo spirito. Ecco perché **Laurie Pressman**, presidente del Pantone Institute, ha espresso l'opinione che il colore non è stato scelto in base a razze o etnie, ma solo per comprendere cosa cercano le persone.
La selezione di Cloud Dancer come colore del 2026 è stata accolta con entusiasmo da molti brand desiderosi di stare al passo. Play-Doh di Hasbro ha creato un barattolo di plastilina in questa tonalità, mentre Post-it ha messo in vendita blocchetti nella stessa sfumatura come parte della sua Neutrality Collection. E' salito anche a bordo Spotify nella sua prima collaborazione con Pantone creando un’esperienza multisensoriale che traduce "l’emozione del colore" in suono attraverso playlist personalizzate.
Ma cosa ci fa Cloud Dancer al posto di **Mocha Mousse**, il colore dell'anno precedente? Secondo **Vanessa Friedman**, fashion editor del New York Times, c'è chi ha paventato che il bianco del 2026 possa essere usato per strumentalizzare la politica e la cultura. Ma **Laurie Pressman** lo ha definito "un bianco non sbiancato", un colore con un aspetto molto naturale e non troppo brillante, come se stesse cercando di ricominciare daccapo.
In sintesi, Cloud Dancer è il colore del 2026 che ci invita a vedere le cose con nuove occhio, a ricominciare daccapo e ad aprire nuove strade. Ecco perché è stato scelto come colore dell'anno da Pantone Color Institute.
Il colore del 2026 è stato scelto per il suo aspetto naturale, non troppo brillante né troppo puro. È come "un bianco più morbido" che non cancella, ma piuttosto invita a vedere le cose con nuove occhio e un nuovo spirito. Ecco perché **Laurie Pressman**, presidente del Pantone Institute, ha espresso l'opinione che il colore non è stato scelto in base a razze o etnie, ma solo per comprendere cosa cercano le persone.
La selezione di Cloud Dancer come colore del 2026 è stata accolta con entusiasmo da molti brand desiderosi di stare al passo. Play-Doh di Hasbro ha creato un barattolo di plastilina in questa tonalità, mentre Post-it ha messo in vendita blocchetti nella stessa sfumatura come parte della sua Neutrality Collection. E' salito anche a bordo Spotify nella sua prima collaborazione con Pantone creando un’esperienza multisensoriale che traduce "l’emozione del colore" in suono attraverso playlist personalizzate.
Ma cosa ci fa Cloud Dancer al posto di **Mocha Mousse**, il colore dell'anno precedente? Secondo **Vanessa Friedman**, fashion editor del New York Times, c'è chi ha paventato che il bianco del 2026 possa essere usato per strumentalizzare la politica e la cultura. Ma **Laurie Pressman** lo ha definito "un bianco non sbiancato", un colore con un aspetto molto naturale e non troppo brillante, come se stesse cercando di ricominciare daccapo.
In sintesi, Cloud Dancer è il colore del 2026 che ci invita a vedere le cose con nuove occhio, a ricominciare daccapo e ad aprire nuove strade. Ecco perché è stato scelto come colore dell'anno da Pantone Color Institute.