Valladolid, la piccola città spagnola da cui parte la storia di Isabel Rivero, una donna che ha riscosso un successo incredibile in due mondi apparentemente contraddittori: quello della scienza e quello dello sport. La ricercatrice farmaceutica, nata a Pedrajas de San Esteban, si è laureata campionessa del mondo WBA nei pesi atomici, una categoria che comprende le donne più leggere della boxe femminile.
Isabel, che aveva 38 anni quando ha vinto il titolo, aveva inizialmente la passione per la boxe come hobby. "Sì, era cominciato tutto come un hobby e poi mi è scappata un po' la mano", racconta alla stampa spagnola Marca. Dopo aver ottenuto una laurea in Chimica, lavorava in un laboratorio farmaceutico dove aveva bisogno di sfogarsi dopo lunghe giornate di lavoro.
La sua carriera sportiva è stata segnata da momenti altrettanto emozionanti. In passato era stata campionessa europea due volte nella stessa categoria e aveva dovuto rinviare il suo debutto ufficiale di un anno perché si era rotta un dito durante un allenamento. "Prendere botte e farmi del male non mi ha mai spaventata", afferma Isabel.
La sua vittoria contro la messicana Silvia Torres, che aveva vinto l'incontro per il titolo WBO nei pesi atomici, è stata la prima dopo aver perso l'incontro di due anni fa. La sua carriera ha accolto anche un riconoscimento ufficiale da parte delle autorità cittadine e provinciali.
Isabel Rivero, una donna che ha dimostrato che in Spagna c'è ancora spazio per le donne che segnano il cammino della loro passione, nonostante la complessità di due mondi apparentemente contraddittori.
Isabel, che aveva 38 anni quando ha vinto il titolo, aveva inizialmente la passione per la boxe come hobby. "Sì, era cominciato tutto come un hobby e poi mi è scappata un po' la mano", racconta alla stampa spagnola Marca. Dopo aver ottenuto una laurea in Chimica, lavorava in un laboratorio farmaceutico dove aveva bisogno di sfogarsi dopo lunghe giornate di lavoro.
La sua carriera sportiva è stata segnata da momenti altrettanto emozionanti. In passato era stata campionessa europea due volte nella stessa categoria e aveva dovuto rinviare il suo debutto ufficiale di un anno perché si era rotta un dito durante un allenamento. "Prendere botte e farmi del male non mi ha mai spaventata", afferma Isabel.
La sua vittoria contro la messicana Silvia Torres, che aveva vinto l'incontro per il titolo WBO nei pesi atomici, è stata la prima dopo aver perso l'incontro di due anni fa. La sua carriera ha accolto anche un riconoscimento ufficiale da parte delle autorità cittadine e provinciali.
Isabel Rivero, una donna che ha dimostrato che in Spagna c'è ancora spazio per le donne che segnano il cammino della loro passione, nonostante la complessità di due mondi apparentemente contraddittori.