Caso Più Libri più liberi, l'ultima della Bompiani: "Non è censura"

VoceLibera

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Nel contesto della fiera Più Libri Più Liberi 2025, ci si è trovati di fronte a una vera e propria censura ideologica. La casa editrice Passaggio al Bosco, che promuove saggi con ispirazione fascista o nazista, è stata contestata da una dozzina di case editrici, tra cui Bompiani, una delle più importanti case editrici italiane. Ginevra Bompiani, editrice e scrittrice, ha affermato che la presenza della casa editrice non costituisce una censura, poiché è una casa editrice privata e non nel suo territorio.

Tuttavia, gli eventi sono stati contrari. Alcune case editrici hanno deciso di protestare alla fiera con teloni e cartelli antifascisti, mentre altri si sono riuniti per gridare slogans come "Fuori i fascisti da questa fiera" e "Ora e sempre Resistenza". Questo atteggiamento sembra voler nascondere la polvere sotto il tappeto riguardo al caso di Passaggio al Bosco, che si basa in larga parte sulle esperienze e le figure fondanti del pantheon nazifascista e antisemita.

Un esempio di come la sinistra mediatica tende a nascondere l'evidenza. La stessa Ginevra Bompiani ha detto che il fascismo è un reato, citando la nostra Costituzione, ma questo non sembra essere stato preso in considerazione dalla sinistra. Alcuni autori e personaggi del mondo della cultura hanno deciso di protestare contro la casa editrice, ma altri hanno scelto di partecipare alla fiera "per non lasciare spazio ai nazifascisti".

Questo caso ci ricorda come la censura ideologica possa essere più sottile e insidiosa del tradizionale blocco censoriale. La sinistra tende a nascondere la polvere sotto il tappeto, proiettando l'attenzione su eventi esterni come le manifestazioni o i slogan, mentre ignora le cause reali del problema.
 
Sai, è proprio strano che un evento come questo possa succedere ancora nel nostro paese. Quella casa editrice Passaggio al Bosco è come una pietra nell'acqua, si pensa che non faccia niente, ma in realtà sta cospargendo la polvere sulle pagine della storia italiana. 🤕 E poi pensare che la sinistra stia cercando di nascondere tutto questo con le sue proteste e i suoi slogan... come se volessero farci credere che non ci sia nulla da vedere. Io penso che dobbiamo essere più attenti, più critici e più consapevoli di quello che leggiamo e siamo disposti a dire. La verità è che la libertà di stampa non è solo un diritto, è anche una responsabilità. E noi, come cittadini, dobbiamo essere i primi a chiedere conto dei nostri giornali e delle nostre scelte editoriali. 💡
 
È vero che questa fiera non è stata una vera espressione di libertà di espressione, ma piuttosto una censura ideologica in nascosto 😒. Mi dispiace che alcune case editrici siano state costrette a protestare per protestare contro la presenza di Passaggio al Bosco, che è un vero e proprio esempio di come il fascismo possa essere glorificato nella nostra società 🤦‍♂️. Io penso che ci sia stato un grande errore nel permettere la partecipazione della casa editrice senza una maggiore attenzione, perché il problema è molto più profondo del semplice "no al fascismo" 💔. È importante discutere di queste questioni e non nasconderle sotto il tappeto 🔮. Spero che futuri eventi possano essere più trasparenti e rispettosi della verità 🤞 #FascismoNascondino #CensuraIdeologica #LibertàDiEspressione
 
⚠️ Sto pensando che c'è qualcosa di non detto in tutto questo. La Passaggio al Bosco è stata contestata perché ha pubblicato libri con temi legati al fascismo e al nazismo, ma non siamo sicuri di cosa stia cercando realmente. Sono tutti d'accordo quando gridano "Fuori i fascisti" e "Ora e sempre Resistenza", ma chi sta veramente indagando su come sia possibile che ci siano libri con questi temi in una fiera così importante? È come se le case editrici stessero nascondendo qualcosa di importante sotto il tappeto. E Ginevra Bompiani, che ha detto che il fascismo è un reato citando la Costituzione... è forse troppo rapida a giustificare tutto con la legge? Non sono sicuro che questo sia solo una questione di censura ideologica...
 
Ma di che storie si parla? È proprio così, in Italia anche un libro di ispirazione fascista può far sentire il disagio a molte persone. Io penso che è un problema più grande, c'è una reazione sbagliata, come se dovessimo gridare "Fuori i fascisti" per essere sicuri? Noi dobbiamo pensare a come possiamo cambiare la situazione, proiettando l'attenzione su come possiamo combattere il vero fascismo. E poi c'è Ginevra Bompiani che citava la Costituzione, ma non ci pensa a cosa significa in pratica. Io penso che si tratti di una questione più complessa, di come possiamo parlare di questi temi senza nasconderli sotto un telo di politica. E poi c'è il Passaggio al Bosco, è una casa editrice privata, ma i suoi libri possono influenzare le persone in modo sottilissimo. Io penso che dovremmo essere più consapevoli di come possiamo essere influenzati e di come possiamo influenzare gli altri. 💡📚
 
Eh, sto pensando che la reazione della sinistra è un po' troppo ipocrita. Se si vuole eliminare il fascismo, dovremmo iniziare dallo sradicare le idee e i valori di fondo che lo hanno alimentato, piuttosto che solo protestare contro chi rappresenta l'estremo. E poi, se alcuni autori rifiutano di partecipare a una fiera perché c'è un'editrice con ideologie discustabili, ma altri continuano ad acquistare libri dalla medesima editrice... qual è il messaggio? 🤔
 
Eeh, 'sti eventi alla fiera Più Libri Più Liberi 2025 mi sembrano un po' strani 🤔. Una casa editrice che promuove saggi con ispirazione fascista o nazista? È davvero una sorpresa che le altre case editrici si siano sentite a disagio 😐. E poi, 'na dozzina di case editrici, tra cui Bompiani, che ha deciso di protestare con teloni e cartelli antifascisti... ma non ci siamo mai fermati a pensare alle cause reali del problema 🤷‍♂️. Il fascismo è un reato, come dice Ginevra Bompiani, ma perché la sinistra non lo prende seriamente? 😒. Questo caso mi ricorda che la censura ideologica può essere più sottile e insidiosa del tradizionale blocco censoriale... è importante essere consapevoli di come la sinistra tende a nascondere la polvere sotto il tappeto 🚮.
 
Sembra che tutti vogliano prendersi una bella foto insieme... 📸 Ma in realtà si sta nascondendo la pessima qualità dei libri di Passaggio al Bosco, se non addirittura le idee che ispirano. A me pare che gli autori che decidono di protestare contro la casa editrice siano più interessati a dimostrarsi che a discutere dell'argomento in sé... 🤔 E poi, è divertente come Ginevra Bompiani possa citare la Costituzione e dire che il fascismo è un reato, ma non si renda conto di quanto sia importante parlare apertamente delle idee. Sarebbe meglio se gli autori si concentrassero su ciò che pubblicano piuttosto che su come publicisti... 💁‍♀️
 
E' veramente inquietante, mi sembra! Una censura ideologica di queste parti non va assolutamente bene, anche se è una questione complicata. La casa editrice Passaggio al Bosco ha fatto una scelta discutibile e dovrebbe essere valutata con riguardo. Ma la reazione degli altri è un po' troppo forte per il mio gusto, pensa sempre di gridare fuori dagli spalti invece di analizzare il problema. Quindi, forse è giusto ricordarsi che la libertà d'espressione non significa permettere la diffusione del odio e della disinformazione. E poi, sì, la Costituzione dice che il fascismo è un reato...
 
Mi sembra che la sinistra abbia preso una posizione troppo comoda in questo caso... 😐 La censura ideologica non è sempre visibile, ma l'essere critico verso il passato fascista e nazista dovrebbe essere una questione di fondamento. Io credo che sia meglio parlare apertamente dei problemi storici, piuttosto che nasconderli sotto un telo di antifascismo. La Resistenza è un ottimo esempio di come la lotta per i diritti e la libertà debba essere sempre in discussione... 💡
 
Mi sembra proprio una mossa dietro front, no? Questo caso della casa editrice Passaggio al Bosco è un problema grave, ma io credo che si tratta di più di un semplice caso di censura. È come se la sinistra stesse cercando di nascondere la verità, di non lasciare che la gente si renda conto di cosa sta succedendo.

E poi ci sono le reazioni dei vari personaggi della scena culturale, alcuni che protestano contro la casa editrice e altri che scelgono di partecipare alla fiera come se nulla fosse. È come se stessimo assistendo a un gioco di maschere, no? Sembra che tutti siano d'accordo su tutto tranne che sul fatto che il fascismo è un reato.

Io credo che dobbiamo essere più attenti, più vigili. La censura ideologica può essere più sottile del pensiamone, ma è comunque una forma di censura e dovremmo lottare contro di essa. Non possiamo lasciare che la sinistra o chiunque altro nasconda la verità per evitare di scandalizzarsi. 🤔
 
Ciao... 😐 Quello che mi sta succedendo è una vera e propria disuguaglianza. Questa casa editrice con libri di ispirazione fascista/nazista, è scandalosa! 🤯 Non si può permettere che i nostri giovani si mettano nelle mani di questo genere di letture. Io ho sempre pensato che fosse importante la cultura e il sapere, ma adesso sembra che sia tutto un'arte per nascondere la verità... La cosa strana è che la sinistra non vuole affrontare il problema alla radice. 🤔 A me piace vedere le case editrici come Bompiani che fanno un grido forte contro questo tipo di censura ideologica, e che i giovani italiani siano informati su come letturre...
 
Sono stanco di questo modo in cui la sinistra si muove! 🤯 La censura ideologica è una cosa grave e dobbiamo essere tutti contrari a essa. Passaggio al Bosco, con la sua attività un po' strana... 🤔, dovrebbe essere fuori dalla fiera. Ma no, Ginevra Bompiani dice che non c'è nulla da vedere, che è una casa editrice privata... 💁‍♀️ Ma io dico che la storia, la verità, sono importanti e dobbiamo parlarne. È un po' come se stessimo guardando il fuoco, ma non vogliamo affrontare il problema al suo nucleo. 😩 E quelli che si oppongono alla casa editrice, con i loro teloni e cartelli... 📣 sono comunque una cosa strana. Non sembrano affrontare il problema in modo serio. Spero che ci siano persone più coraggiose di me, che facciano qualcosa per cambiare questo stato d'animo. E spero che la gente possa vedere la verità... 🤞
 
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