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Un riconoscimento per l'impegno umanitario: a Roma il Manalive riceve l'Ordine di San Panteleimon
L'Ordine internazionale fondato nel 2009 in Ucraina ha conferito ufficialmente l'onorificenza dell'Ordine di San Panteleimon al progetto "Manalive" durante una cerimonia tenutasi nella Sala del Carroccio del Campidoglio. L'associazione, che si occupa di supportare donne e bambini rifugiati di guerra, ha ricevuto la riconoscenza per le sue attività umanitarie condotte sul confine polacco-ucraino. "Manalive è stata tra le prime a recarsi sul confine polacco-ucraino per dare supporto alle donne e ai bambini in fuga dal conflitto" ha dichiarato Liubov Partola, presidente del Consiglio Internazionale dell'Ordine di San Panteleimon. L'onorificenza è stata consegnata in segno di riconoscimento delle opere umanitarie condotte nel corso degli anni difficili dal progetto, il quale si è distinto per le sue attività concrete a favore dei profughi ucraini presenti in Italia.
L'Ordine internazionale fondato nel 2009 in Ucraina ha conferito ufficialmente l'onorificenza dell'Ordine di San Panteleimon al progetto "Manalive" durante una cerimonia tenutasi nella Sala del Carroccio del Campidoglio. L'associazione, che si occupa di supportare donne e bambini rifugiati di guerra, ha ricevuto la riconoscenza per le sue attività umanitarie condotte sul confine polacco-ucraino. "Manalive è stata tra le prime a recarsi sul confine polacco-ucraino per dare supporto alle donne e ai bambini in fuga dal conflitto" ha dichiarato Liubov Partola, presidente del Consiglio Internazionale dell'Ordine di San Panteleimon. L'onorificenza è stata consegnata in segno di riconoscimento delle opere umanitarie condotte nel corso degli anni difficili dal progetto, il quale si è distinto per le sue attività concrete a favore dei profughi ucraini presenti in Italia.