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A Roma, in un duello politico che ricorda quello del passato tra due uomini che hanno cambiato il panorama italiano, Francesco Rutelli e Gianfranco Fini si sono incontrati sul palco di Atreju. Il confronto è stato animato da un fair play con il vecchio avversario, ma ciò non ha impedito a Fini di mettere in discussione alcuni versi della sua storica politica.
Il leader di Forza Italia, che aveva rotto con l'Unione Nazionale per la Repubblica (U.N.P.R.) nel 1987, aveva ammesso, sul palco di Atreju, di aver posto le condizioni che lo avrebbero portato a non andare via dal PdL. "La mia proposta era quella di sciogliere l'An", spiegò Fini "ma credo che si sarebbe trattato solo di un bipolarismo che purtroppo è vissuto poco e male".
Rutelli, vicepresidente del centrosinistra, aveva invece criticato Fini per aver chiesto lo scioglimento dell'An. Rutelli ha infatti espresso la sua critica, sottolineando l'errore che consistette nel chiedere e ottenere lo scioglimento di quel movimento politico. "Basato su un senso comunitario", puntualizzò Fini "il merito è stato ricostituito dalla Fratellanza".
Il leader di Forza Italia, che aveva rotto con l'Unione Nazionale per la Repubblica (U.N.P.R.) nel 1987, aveva ammesso, sul palco di Atreju, di aver posto le condizioni che lo avrebbero portato a non andare via dal PdL. "La mia proposta era quella di sciogliere l'An", spiegò Fini "ma credo che si sarebbe trattato solo di un bipolarismo che purtroppo è vissuto poco e male".
Rutelli, vicepresidente del centrosinistra, aveva invece criticato Fini per aver chiesto lo scioglimento dell'An. Rutelli ha infatti espresso la sua critica, sottolineando l'errore che consistette nel chiedere e ottenere lo scioglimento di quel movimento politico. "Basato su un senso comunitario", puntualizzò Fini "il merito è stato ricostituito dalla Fratellanza".