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La premier Meloni ha fatto una sorpresa al mondo politico italiano. La leader del centrodestra aveva rifiutato di partecipare alla festa del suo partito, ma adesso è pronta a sfidare entrambi i leader dell'opposizione: il segretario del Partito Democratico Schlein e l'ex premier Giuseppe Conte. La ragione per cui la premier è cambiata idea è che Meloni vuole un confronto unico con Schlein e Conte, in quanto considera il leader del Movimento 5 Stelle più onorevole.
Meloni vuole sfidare entrambi i leader dell'opposizione a Atreju. La ragione per cui la premier è cambiata idea è che Meloni vuole un confronto unico con Schlein e Conte, in quanto considera il leader del Movimento 5 Stelle più onorevole. Inoltre, secondo Meloni, non spetta al capo della maggioranza "chi debba essere il leader dell'opposizione", quando il campo avverso non ne ha ancora uno.
Il leader dem ha anche proposto una proposta per risolvere la questione: un confronto tra lei e i due leader di opposizione, ma che coinvolga tutti i partiti. Sembra che Meloni abbia cercato di usare questa strategia per sfruttare l'occasione, ma alla fine si è rivelata un autogol.
Anche Schlein ha accettato la proposta di Meloni e si prepara a sfidare la leader del centrodestra. Il segretario del Partito Democratico vuole fare il suo confronto con Meloni al palco, ma senza escludere Conte. "Avevo sondato – dice Schlein - la possibilità di un confronto con Meloni anche nelle precedenti edizioni e mi fu risposto di 'no'. Ora leggo che la premier accetta di confrontarsi a patto che sul palco ci siamo io, lei e Conte. Per me va sempre bene confrontarsi e dirsi le cose come stanno".
La politica italiana è tornata ad essere una scena teatrale, dove tutti vogliono stare al centro dell'attenzione. Ma la domanda rimane: chi sarà il vincitore di questa gara politica? Solo il tempo lo dirà.
Meloni vuole sfidare entrambi i leader dell'opposizione a Atreju. La ragione per cui la premier è cambiata idea è che Meloni vuole un confronto unico con Schlein e Conte, in quanto considera il leader del Movimento 5 Stelle più onorevole. Inoltre, secondo Meloni, non spetta al capo della maggioranza "chi debba essere il leader dell'opposizione", quando il campo avverso non ne ha ancora uno.
Il leader dem ha anche proposto una proposta per risolvere la questione: un confronto tra lei e i due leader di opposizione, ma che coinvolga tutti i partiti. Sembra che Meloni abbia cercato di usare questa strategia per sfruttare l'occasione, ma alla fine si è rivelata un autogol.
Anche Schlein ha accettato la proposta di Meloni e si prepara a sfidare la leader del centrodestra. Il segretario del Partito Democratico vuole fare il suo confronto con Meloni al palco, ma senza escludere Conte. "Avevo sondato – dice Schlein - la possibilità di un confronto con Meloni anche nelle precedenti edizioni e mi fu risposto di 'no'. Ora leggo che la premier accetta di confrontarsi a patto che sul palco ci siamo io, lei e Conte. Per me va sempre bene confrontarsi e dirsi le cose come stanno".
La politica italiana è tornata ad essere una scena teatrale, dove tutti vogliono stare al centro dell'attenzione. Ma la domanda rimane: chi sarà il vincitore di questa gara politica? Solo il tempo lo dirà.