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L'Hallelujah Film Festival: un nuovo appuntamento per il cinema come strumento di dialogo e costruzione della pace. La manifestazione, fondata da Pascal Vicedomini e promossa dall'associazione no profit The Artists Club Italia, si svolgerà a Castel Gandolfo dal 6 al 13 dicembre 2025 e sarà dedicata alla celebrazione del cinema come linguaggio universale capace di unire popoli, generazioni e visioni del mondo sotto il segno della pace.
Il Festival aprirà la sua prima edizione con la proiezione del film "La casa di Ninetta", che Lina Sastri dedica alla figura della madre, con musiche di Adriano Pennino. Entrambi gli artisti saranno presenti anche per una speciale performance nella cripta della Chiesa di Castel Gandolfo.
Il 7 dicembre, il Festival renderà omaggio alla musica immortale di Ennio Morricone con la proiezione del film "Mission", capolavoro che ha segnato la storia del cinema. In questa occasione saranno conferiti due riconoscimenti speciali: ad Andrea Morricone e al flautista Andrea Griminelli, tra i principali ambasciatori nel mondo dell'opera del Maestro.
La vita è bella di Roberto Benigni sarà il protagonista della serata del 8 dicembre, opera simbolo del potere salvifico dell'amore e dell'immaginazione anche nei tempi più oscuri. Durante la serata sarà premiata la cantante Noa, interprete della celebre "Beautiful That Way" composta da Nicola Piovani.
Il Festival ospiterà una suggestiva concomitanza, con l'attesa per il grande show di Benigni Pietro, in onda mercoledì 10 dicembre su Rai 1, che amplifica ulteriormente il valore culturale e spirituale alla base dell'Hallelujah Film Festival.
Il programma proseguirà con opere che affrontano, con sensibilità e coraggio, temi umanitari centrali del nostro tempo, come "Io capitano" di Matteo Garrone e "Volevo solo vivere" di Mimmo Calopresti. Ampio spazio sarà dedicato anche ai grandi maestri del cinema italiano: "Nuovo Cinema Paradiso" di Giuseppe Tornatore, "Dante" di Pupi Avati e "Fatima" di Marco Pontecorvo.
Sarà presente anche Gianfranco Rosi con "I viaggi di Papa Francesco", opera che esplora con profondità il rapporto tra umanità, fede e fragilità globali. La selezione ufficiale del Festival includerà una scelta di titoli provenienti da tutto il mondo, selezionati tra oltre 300 opere candidate attraverso la piattaforma internazionale FilmFreeway.
La manifestazione si propone come un nuovo polo culturale dedicato alla celebrazione del cinema quale linguaggio universale capace di unire popoli, generazioni e visioni del mondo sotto il segno della pace. La prima edizione dell'Hallelujah Film Festival sarà presentata ufficialmente giovedì 4 dicembre a Roma, presso la Chiesa degli Artisti.
Il Festival aprirà la sua prima edizione con la proiezione del film "La casa di Ninetta", che Lina Sastri dedica alla figura della madre, con musiche di Adriano Pennino. Entrambi gli artisti saranno presenti anche per una speciale performance nella cripta della Chiesa di Castel Gandolfo.
Il 7 dicembre, il Festival renderà omaggio alla musica immortale di Ennio Morricone con la proiezione del film "Mission", capolavoro che ha segnato la storia del cinema. In questa occasione saranno conferiti due riconoscimenti speciali: ad Andrea Morricone e al flautista Andrea Griminelli, tra i principali ambasciatori nel mondo dell'opera del Maestro.
La vita è bella di Roberto Benigni sarà il protagonista della serata del 8 dicembre, opera simbolo del potere salvifico dell'amore e dell'immaginazione anche nei tempi più oscuri. Durante la serata sarà premiata la cantante Noa, interprete della celebre "Beautiful That Way" composta da Nicola Piovani.
Il Festival ospiterà una suggestiva concomitanza, con l'attesa per il grande show di Benigni Pietro, in onda mercoledì 10 dicembre su Rai 1, che amplifica ulteriormente il valore culturale e spirituale alla base dell'Hallelujah Film Festival.
Il programma proseguirà con opere che affrontano, con sensibilità e coraggio, temi umanitari centrali del nostro tempo, come "Io capitano" di Matteo Garrone e "Volevo solo vivere" di Mimmo Calopresti. Ampio spazio sarà dedicato anche ai grandi maestri del cinema italiano: "Nuovo Cinema Paradiso" di Giuseppe Tornatore, "Dante" di Pupi Avati e "Fatima" di Marco Pontecorvo.
Sarà presente anche Gianfranco Rosi con "I viaggi di Papa Francesco", opera che esplora con profondità il rapporto tra umanità, fede e fragilità globali. La selezione ufficiale del Festival includerà una scelta di titoli provenienti da tutto il mondo, selezionati tra oltre 300 opere candidate attraverso la piattaforma internazionale FilmFreeway.
La manifestazione si propone come un nuovo polo culturale dedicato alla celebrazione del cinema quale linguaggio universale capace di unire popoli, generazioni e visioni del mondo sotto il segno della pace. La prima edizione dell'Hallelujah Film Festival sarà presentata ufficialmente giovedì 4 dicembre a Roma, presso la Chiesa degli Artisti.