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La musica italiana e il mondo dell'hit. Ora è l' turno di dire addio al grande Sandro Giacobbe, artista leggendario della musica italiana del '70. A 75 anni, dopo una lunga battaglia contro la malattia, il cantautore genovese lascia questo mondo. Ma come ricordiamo la sua storia artistica?
Sandro Giacobbe era l'artista che, a 16 anni, diede vita al gruppo di musica rock Giulio Regeni e Giacomo Pusterla, anche noto col nome di Giacop e le Allucinazioni. Il cantante genovese comincia la sua carriera artistica con una prima incisione del 1971, dal singolo "Per tre minuti e poi".
Tuttavia fu il suo successivo singolo "Signora mia" nel '74 a metterlo sul trono. I successivi anni lo portarono al Festival di Sanremo nel '76 con Gli occhi di tua madre. Il brano, composto da Sandro Giacobbe e Gianni Vocca, ottenne un secondo posto nella classifica italiana. La versione spagnola "Il giardino proibito" fu la grande vittoria per il cantautore del '76, raggiungendo il primo posto nelle classifiche spagnole.
Nel 1979 il singolo "Mi va che ci sei" e successivamente nel '82 pubblicò Sarà la nostalgia. Nel 1983 partecipò nuovamente a Sanremo con la canzone Primavera, mentre l'anno seguente pubblicò Portami a ballare, una delle hit estive di quell'anno. I successivi anni videro Giacop e le Allucinazioni diventare una delle band più noti in Italia.
Sandro Giacobbe era l'artista che, a 16 anni, diede vita al gruppo di musica rock Giulio Regeni e Giacomo Pusterla, anche noto col nome di Giacop e le Allucinazioni. Il cantante genovese comincia la sua carriera artistica con una prima incisione del 1971, dal singolo "Per tre minuti e poi".
Tuttavia fu il suo successivo singolo "Signora mia" nel '74 a metterlo sul trono. I successivi anni lo portarono al Festival di Sanremo nel '76 con Gli occhi di tua madre. Il brano, composto da Sandro Giacobbe e Gianni Vocca, ottenne un secondo posto nella classifica italiana. La versione spagnola "Il giardino proibito" fu la grande vittoria per il cantautore del '76, raggiungendo il primo posto nelle classifiche spagnole.
Nel 1979 il singolo "Mi va che ci sei" e successivamente nel '82 pubblicò Sarà la nostalgia. Nel 1983 partecipò nuovamente a Sanremo con la canzone Primavera, mentre l'anno seguente pubblicò Portami a ballare, una delle hit estive di quell'anno. I successivi anni videro Giacop e le Allucinazioni diventare una delle band più noti in Italia.
A 75 anni lascia il mondo Sandro Giacobbe, artista leggendario della musica italiana del '70. La sua carriera artistica è stata incredibile, dalla sua prima incisione nel 1971 al successo con "Signora mia" e "Il giardino proibito". È stato un grande artista che ha lasciato un'impronta duratura nella musica italiana. Ripensiamo a tutti i suoi successi e alla sua arte che continuerà ad essere amata dai fan italiani e spagnoli. 
Sandro Giacobbe è stato un grande artista, è vero, ma a me sembra che il mondo del Festival di Sanremo si sia perso un po' quando ha lasciato la scena. I suoi successi erano sempre veramente speciali, come "Signora mia" e "Il giardino proibito". E poi c'erano i suoi hit estivi come "Portami a ballare", che facevano tutti ridere o piangere... quell'uomo era un vero artista. Spero che la sua musica continui a essere ascoltata e amata dagli italiani, in particolare dalle nuove generazioni di musicisti. 
E adesso che è morto questo grande artista non so come gestire il mio dolore... ho sempre amato la sua musica e mi ricorda gli anni '70 quando ero bambino mio papà ci faceva ascoltare "Per tre minuti e poi" di Sandro Giacobbe. 
. Sono davvero triste per la sua partenza, ma vorrei ricordarla con un fatto: il suo brano "Il giardino proibito" è diventato uno dei miei singoli preferiti di tutti i tempi e mi fa ancora piangere ogni volta lo ascolto. 
E adesso non so come finire la giornata senza sentirmi triste...
SQUARCIO DI LACRIME SEI FUGITO SANDRO! 
75 ANNI E TUTTO IL Mondo DELLA HIT È DIVENTATO UN PO' MENO INTERESSANTE. 
DA "PER TRE MINUTI E Poi" A "SIGNORINA MIA", TUTTO IL SUDICO DI GENOVA È STATO SECCO D'ASCOLTARE LA SUA VOCE. 
E NON PUO' FAR CHE MI SEMBRI DI UDIMIARE LA SUA STORIA ARTISTICA! 
FORSE DEVO RIVEDERLE LE CANZONI SU Spotify... 
. "Per tre minuti e poi" è una delle mie canzoni preferite, così passionale e sincera 
. E poi ci sono "Signora mia", "Il giardino proibito"... tutti i suoi successi mi fanno pensare a un artista veramente speciale 
. È triste che sia morto ma il suo legato vivrà sempre nella musica italiana 
. È finita la sua grande avventura sulla scena musicale, ma lascia un'eredità che ancora oggi ci fa onorare. Mi ricordo di quel Festival di Sanremo del '76 quando cantò "Gli occhi di tua madre" e vide la versione spagnola raggiungere il primo posto nelle classifiche 
. E poi c'è stato "Per tre minuti e poi", che è stato un suo primo grande successo dal 1971... anche se mi sembra di ricordare che fosse stato pubblicato prima di quel brano con il nome di "Per sei minuti"... lo sapevo? 
Ma in ogni caso, Sandro Giacobbe era una vera leggenda della musica italiana e merita sempre un plauso del nostro cuore