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Mabel Bocchi, una delle grandi stelle del basket italiano, è scomparsa nel silenzio della sua casa a San Nicola Arcella, in Calabria. La leggenda del basket femminile, nata a Parma nel 1953, lascia un vuoto insopportabile nella pallacanestro italiana.
La carriera di Bocchi è stata una vera e propria epopea, con un tragitto che la ha portata alla cima del sport. Con la Partenio Avellino e il Geas Sesto San Giovanni, ha vinto otto scudetti in nove stagioni, diventando la giocatrice più titolata della storia italiana del basket femminile. Ha anche conquistato il titolo di campionessa d'Europa con il Geas, nella Women Euroleague nel 1978.
Con la nazionale italiana, Bocchi ha vissuto momenti di grande gloria, tra cui la sua nomina migliore giocatrice del mondo al campionato del Mondo 1975 in Colombia. Ha disputato tre Campionati Europei e ha rappresentato l'Italia con 113 presenze e 1058 punti.
Non solo una grande atleta, Bocchi è stata un modello di donna e di sportiva per le generazioni future. La sua popolarità e il suo fascino erano tali che ricevette proposte da riviste importanti come la Playboy, che ella declinò fermamente. Nel mondo dello spettacolo, ha apparsi in film come "Lui è peggio di me" accanto a Renato Pozzetto e Adriano Celentano.
La sua morte lascia un vuoto insopportabile nella pallacanestro italiana femminile, ma la sua eredità continuerà a ispirare le nuove generazioni di giocatrici.
La carriera di Bocchi è stata una vera e propria epopea, con un tragitto che la ha portata alla cima del sport. Con la Partenio Avellino e il Geas Sesto San Giovanni, ha vinto otto scudetti in nove stagioni, diventando la giocatrice più titolata della storia italiana del basket femminile. Ha anche conquistato il titolo di campionessa d'Europa con il Geas, nella Women Euroleague nel 1978.
Con la nazionale italiana, Bocchi ha vissuto momenti di grande gloria, tra cui la sua nomina migliore giocatrice del mondo al campionato del Mondo 1975 in Colombia. Ha disputato tre Campionati Europei e ha rappresentato l'Italia con 113 presenze e 1058 punti.
Non solo una grande atleta, Bocchi è stata un modello di donna e di sportiva per le generazioni future. La sua popolarità e il suo fascino erano tali che ricevette proposte da riviste importanti come la Playboy, che ella declinò fermamente. Nel mondo dello spettacolo, ha apparsi in film come "Lui è peggio di me" accanto a Renato Pozzetto e Adriano Celentano.
La sua morte lascia un vuoto insopportabile nella pallacanestro italiana femminile, ma la sua eredità continuerà a ispirare le nuove generazioni di giocatrici.