Gaza, il ritorno alla scuola: un momento atteso a lungo, ma ancora molte sfide da superare. I bambini palestinesi, che due anni fa hanno dovuto interrompere i loro studi a causa della guerra, stanno finalmente tornando a frequentare le lezioni.
Nel cortile di una scuola improvvisata, all'interno del centro educativo Al-Loulouah Al-Katami, gli studenti e i genitori sono tornati a sorridere, dopo due anni di silenzio. I bambini, molti dei quali hanno dovuto percorrere lunghe distanze per raggiungere la scuola, si trovano ad affrontare una realtà diversa da quella che conoscevano prima della guerra.
"Dopo due anni di guerra abbiamo desiderato a lungo questo momento", spiega Iman Al-Hinawi, direttrice del centro educativo. "Sono stati divisi in classi diverse, dalla scuola materna all'ultima delle elementari". Ma nonostante il ritorno alla normalità, c'è ancora molta lavoro da fare per ripristinare la rete scolastica e fornire gli strumenti didattici necessari.
Uno di questi studenti è Layan, una ragazza che si sente felice di tornare a lezione. "Mi sento felice perché imparerò e sarò più motivata", dice. "Abbiamo sofferto molto durante la guerra e quando le scuole hanno chiuso, ma ora impareremo e io spero di diventare un medico".
Il ritorno alla scuola non è stato facile per i bambini palestinesi, che sono stati coinvolti in una guerra che ha lasciato un segno profondo nella loro comunità. Ma con la ripresa delle lezioni, c'è speranza di tornare a una vita normale e di costruire un futuro migliore per i propri figli.
Nel cortile di una scuola improvvisata, all'interno del centro educativo Al-Loulouah Al-Katami, gli studenti e i genitori sono tornati a sorridere, dopo due anni di silenzio. I bambini, molti dei quali hanno dovuto percorrere lunghe distanze per raggiungere la scuola, si trovano ad affrontare una realtà diversa da quella che conoscevano prima della guerra.
"Dopo due anni di guerra abbiamo desiderato a lungo questo momento", spiega Iman Al-Hinawi, direttrice del centro educativo. "Sono stati divisi in classi diverse, dalla scuola materna all'ultima delle elementari". Ma nonostante il ritorno alla normalità, c'è ancora molta lavoro da fare per ripristinare la rete scolastica e fornire gli strumenti didattici necessari.
Uno di questi studenti è Layan, una ragazza che si sente felice di tornare a lezione. "Mi sento felice perché imparerò e sarò più motivata", dice. "Abbiamo sofferto molto durante la guerra e quando le scuole hanno chiuso, ma ora impareremo e io spero di diventare un medico".
Il ritorno alla scuola non è stato facile per i bambini palestinesi, che sono stati coinvolti in una guerra che ha lasciato un segno profondo nella loro comunità. Ma con la ripresa delle lezioni, c'è speranza di tornare a una vita normale e di costruire un futuro migliore per i propri figli.