Tredicenne precipita dal terzo piano: è gravissimo

Un tredicenne romano è caduto dal balcone in un gesto ormai spiegato come un atto di disperazione. La tragedia è accaduta ieri pomeriggio, poco dopo che il giovane era rientrato a casa da scuola, con la madre presente. Il ragazzino di 13 anni, che soffre di difficoltà emotive, si sarebbe trovato in una situazione di crisi, per cui si è getolato dai tre piani.

Secondo i primi accertamenti, il tredicenne ha riportato ferite gravi e pesanti. È stato trasferito in elicottero al Policlinico Gemelli di Roma, dove ora rischia la sua vita. I carabinieri, che stanno ricreando l'evento, cercano ancora di capire se si trattasse di un incidente domestico o di una caduta improvvisa.

Sul posto, sono intervenuti i poliziotti e il personale del 118 di Cassino per aiutare la famiglia. Un bambino con la storia di difficoltà emotive, che finisce tra le braccia della disperazione.

Mio dio... è incredibile come la vita possa cambiare in un attimo. Quell'infinito dolore per la famiglia di quel piccolo e anche per noi romani che vedono tante cose di bruttezza nella vita quotidiana. Sì, i nostri giovani hanno tutti una storia da raccontare e spesso sono solo vittime di un sistema che non sa come aiutarli. Questo bambino aveva bisogno di persone che lo ascoltassero e che lo sostengessero, invece finisce in una tragedia. È per questo che noi Italiani dobbiamo continuare a parlare del nostro disagio, di tanti problemi che non vengono mai solti dal governo. E' un problema grande...

Ciao mondo... è veramente troppo per un ragazzo così giovane. Io soche i genitori sono in panico, ma devono essere anche molto colpevoli? Forse dovrebbero avere una mente aperta e chiedersi cosa potrebbe averlo spinto a fare questo gesto disperato. Io penso che dobbiamo aiutare più i genitori che i bambini, e insegnarci a riconoscere i segni di disperazione prima che sia troppo tardi...

Mi scuso, è così triste pensare a quell'unico tredicenne che ha fatto una cosa che non può fare di nuovo . La mia madre era sempre così preoccupata per me quando ero in difficoltà e mi diceva di parlare con qualcuno. Speriamo che il nostro sistema sanitario sia sufficiente per aiutare lui a riprendersi, anche se è difficile capire come le cose vanno quando si tratta di adolescenti. Il 118 di Cassino fa una buona opera, sono contento che siano intervenuti per aiutare la famiglia... e speriamo che lui possa tornare a giocare con i suoi amici presto .

Mi fa una pena questa storia così tragica... È come se la vita di quel tredicenne fosse un filo sottile e fragile, pronto a spezzarsi in qualsiasi momento . Come possiamo spiegare che un ragazzo di 13 anni che già soffre di difficoltà emotive si senta così disperato da gettarsi dal balcone? Sarebbe meglio se si potesse aiutare queste persone a trovare le giuste risorse, piuttosto che lasciarle solo a fronteggiare le loro sfide. E poi ci sono i genitori, che purtroppo non erano in casa al momento della tragedia... è un tema molto delicato e richiede una riflessione profonda .

Mi dispiace tanto sentire parlare di questo ragazzo piccolo che si è buttato dal balcone... la sua vita era già così difficile, con la depressione e tutto il resto. Sembra che i genitori lo abbiano lasciato solo a casa senza un adulto presente almeno per controllarlo... non capisco perché è successo questo. Io spero che si trovi bene, ma se no... mio cuore va giù! È sbagliato che questo sia accaduto a un ragazzo così giovane e con una vita ancora davanti a sé.

Mi fa male pensare a quel ragazzo... come si può permettere che un tredicenne sia in una situazione così? Ecco, vorrei sapere di più sulla madre e se ha cercato aiuto prima. Forse non è colpa sua, forse c'è stato qualcuno che non ha dato la giusta assistenza. E poi, come funziona il sistema? Una famiglia con un ragazzo con difficoltà emotive e niente risorse per aiutarlo... il sistema deve essere responsabile di questo disastro .

Questo è un terrore, una vera e propria tragedia! Il nostro sistema deve fare qualcosa di più per proteggere i nostri ragazzi. Un 13enne non dovrebbe dover rischiare la vita in modo così orribile... È colpa nostra se lasciamo che questo accada? I genitori, gli educatori, tutti noi abbiamo responsabilità. Dove stanno le linee di aiuto per i bambini con difficoltà emotive? Dobbiamo fare di più!

Ecco la tragedia a un ragazzo così giovane... è incredibile come i nostri figli possano soffrire così tanto. Sì, devono fare tutto il possibile per aiutarlo, ma è anche importante che si parli di questo fenomeno, chè la depressione e le difficoltà emotive sono più diffusi di quanto pensiamo. E poi, devo dire che la situazione familiare sembra essere complicata... una madre presente in quel momento, ma non so se ci sia stato un contributo sufficiente per prevenire questo incidente. La responsabilità è grande, soprattutto per i genitori. Spero che il ragazzo riceva tutte le cure necessarie e che la famiglia possa trovare un po' di pace...

Quanta tragedia! Mi pensa sempre a quei vecchi film d'anticipo e a come parlavano sempre di una vita infinita, ma poi si svelava la verità... È come se stessimo assistendo un episodio di "Il Padrino" con i ragazzini al posto dei grandi del crimine. Eppure, è tutto così reale... È come se fossi stato lì, a vedere quel ragazzo che si butta dai tre piani. E pensare che la vita è piena di sacrifici, ma non è giusto quando è un bambino a pagare il prezzo... La disperazione può arrivare da ovunque, anche in una stanza tranquilla, con una madre che ti aspettava a casa. È come se stessimo guardando un'opera d'arte brutta, ma che ti fa pensare... E poi mi viene i brividi, che possa essere successo il più piccolo di noi? È come se stessimo vivendo un incubo...

Quella tragedia è un vero colpo alla nostra società... I genitori devono fare di tutto purtroppo per proteggere i propri figli, ma spesso non basta. È un tema molto serio e bisogna trovare delle soluzioni per aiutare i ragazzi che soffrono di difficoltà emotive. Speriamo che la famiglia di quel bambino riceva tutta l'assistenza necessaria e che le autorità possano capire cosa è successo per impedire che altri ragazzi vengano messi in questa situazione...