VoceDiPisa
Well-known member
Il giornalista Paolo Mieli racconta a Hoara Borselli che Silvio Berlusconi lo avesse chiamato appena letto il giornale, ma non si sa se fosse un invito formale o solo una conversazione. "Berlusconi aveva sempre una tendenza a fare queste telefonate e poi di lì a niente", dice Mieli. Il giornalista racconta che ricevette la prima lettera di dimissioni già scritta dal presidente del Consiglio, perché sapeva che stava per arrivare un'inchiesta sulla fuga delle notizie. "Sapevo che i giudici sarebbero stati messi in difficoltà", aggiunge Mieli.
A proposito della lettera di dimissioni scritta da Paolo Mieli, il giornalista racconta che la mattina dopo ricevette una telefonata da Gianni Agnelli. "Berlusconi aveva appena letto il giornale e lo aveva chiamato", dice Mieli. Il giornalista rileva che a quel punto, i suoi telefoni erano sotto controllo, ma poi riesce a ricostruire la telefonata usando le informazioni ricevute da altri colleghi.
Paolo Mieli racconta anche di come si avventò contro Berlusconi in quei giorni. "Penso che anche senza rivelare le fonti avrei potuto mettere in difficoltà i giudici", dice il giornalista, sottolineando la sua determinazione di far luce sulle irregolarità avute da parte del presidente del Consiglio.
I dettagli di questa storia ci danno un'idea di come si svolse quel periodo della vita politica italiana.
A proposito della lettera di dimissioni scritta da Paolo Mieli, il giornalista racconta che la mattina dopo ricevette una telefonata da Gianni Agnelli. "Berlusconi aveva appena letto il giornale e lo aveva chiamato", dice Mieli. Il giornalista rileva che a quel punto, i suoi telefoni erano sotto controllo, ma poi riesce a ricostruire la telefonata usando le informazioni ricevute da altri colleghi.
Paolo Mieli racconta anche di come si avventò contro Berlusconi in quei giorni. "Penso che anche senza rivelare le fonti avrei potuto mettere in difficoltà i giudici", dice il giornalista, sottolineando la sua determinazione di far luce sulle irregolarità avute da parte del presidente del Consiglio.
I dettagli di questa storia ci danno un'idea di come si svolse quel periodo della vita politica italiana.