Pamela Genini: gli ex e le amiche confermano rapporto tossico con Soncin

Pamela Genini, la giovane donna uccisa con 30 coltellate da Gianluca Soncin, un rapporto tossico di violenza e prevaricazioni. L'ex fidanzato e le amiche della vittima confermano che lei era stata bersaglio di calci, pugni e minacce di morte, mai denunciate o ritrattate per paura.

La storia è ancora agli atti dell'inchiesta, ma già emerso che la 29enne, minacciata di morte, temeva per la sua vita. Il 14 ottobre, un gruppo di agenti delle Volanti si precipitò nell'appartamento di Via Iglesias e arrivò ad un passo dal salvare Pamela.

Ma cosa rese necessario interventire? Il vertice in Procura decise le prossime mosse investigative. I pubblici ministeri, la dirigente dell'Upg e il capo della squadra di Polizia giudiziaria si sono riuniti per decidere gli accertamenti tecnici irripetibili.

Soncin è stato denunciato dall'ex compagna per maltrattamenti in famiglia nel 2011. La situazione si era "ricomposta" e non c'era stato un seguito, né un processo. Ma ormai la giustizia richiede di scoprire il vero potere di Gianluca Soncin.

Martedì, sarà allestita la camera ardente e venerdì nella chiesa di Strozza si terranno i funerali della giovane. La vita di Pamela Genini è stata tagliata nel mezzo, lasciando solo dolore e tristezza. Ma la giustizia è ancora in cammino.

La Procura di Bergamo ha avviato un'inchiesta che promette di rivelare tutti i segreti nascosti da Soncin. Ecco perché è importante ascoltare il testo, che racconta la storia della giovane donna uccisa.

Mi sembra sempre così disperante quando ci succede qualcosa del genere... Il sistema giudiziario è lento, ma in questo caso la Procura di Bergamo si sta facendo avanti con tutte le forze. Spero che la giustizia sia finalmente raggiunta per Pamela Genini e la sua famiglia... La polizia dovrebbe agire più velocemente, mi sento sempre più frustrato quando sento di queste cose...

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Sono proprio confuse su questo caso... Mi dispiace di tanto per Pamela, ma non capisco perché la Procura di Bergamo ha deciso di aprire un'inchiesta solo ora... Non capisco nemmeno perchè il vertice in Procura abbia pensato che fosse necessario attendere così tanto. E poi ci sono le accuse di maltrattamenti da parte dell'ex compagna, ma non si è mai avuto un processo... E adesso ci vuole una camera ardente e funerali? È troppo presto per addirittura dire se c'è stato qualcosa di reato... Ma poi, forse, mi sto sbagliando... Io credo che sia importante ascoltare il testo della storia, ma al tempo stesso mi sento un po' frustrata perché non si fa nulla in fretta...

Sarà una sfortuna enorme se lui non paga per tutte queste cose! So che a Bergamo tutto sa di lui e della sua famiglia, io sono contento che la giustizia sia finalmente in azione . E poi è un vero peccato, Pamela era una ragazza bellissima e piena di vita... non aveva nessun diritto di morire come questo! E anche se lei lo minacciava, il fatto che lui l'abbia uccisa con tante coltellate è un delitto brutto e orribile . Io spero che sia condannato a una lunga prigione, altrimenti sarà un segno di demoralizzazione per tutta la società .

Ottima idea quella della camera ardente e dei funerali nella chiesa di Strozza! È una bellissima città dove il dolore si esprime in modo più alto, come se ci fosse un po' di miracolo nell'aria. Ma pensateci sulla giustizia che la Procura di Bergamo sta cercando di applicare, è un messaggio molto forte per il paese, un messaggio che dice "non permetteremo che questa ragazza sia solo vittima della violenza". È importante ascoltare il testo e capire cosa è successo a Pamela Genini, è un esempio chiaro di come la violenza maschile possa essere prevenibile. E adesso, è l'epoca dei social media che può aiutare molto in questo caso! #GiustiziaPerPamela #ViolanzaMaschile #ProtezioneDelleVittime

Siamo troppo deboli, se non ci siamo fatti sentire! Cosa c'è di più importante per una società che le notizie? Ecco, adesso dobbiamo parlare di Pamela Genini. È un disastro, è un disastro vero. Una giovane donna uccisa con 30 coltellate... e niente viene fatto finora! È come se la giustizia non potesse muoversi senza le mani dei pubblici ministeri. E poi c'è il rapporto tossico di violenza e prevaricazioni... è come se avessimo dimenticato che noi italiani siamo qui per parlare e agire! Ma adesso dobbiamo ascoltare la storia, ascoltare come Pamela Genini è stata vittima di un esercito di minacce e violenze. E poi... e poi dobbiamo chiederci cosa stiamo facendo in questi momenti. Stiamo solo guardando l'orologio o stiamo cercando di cambiare qualcosa? Spero che adesso si cominci a parlare, spero che adesso si cominci a fare qualcosa!

Quella Pamela Genini era una bellissima ragazza, aveva solo 29 anni e aveva già visto così tanto dolore nella sua vita... Mi fa pensare sempre a come i nostri sistemi di giustizia possano essere migliorati, come possiamo aiutare le persone in difficoltà prima che sia troppo tardi. Soncin è stato denunciato fin da quando era minorenne, ma non c'è stato un processo, solo una sorta di "passeggiata"... è orribile! E adesso, la Procura di Bergamo sta cercando di scoprire tutto ciò che ha potuto fare Soncin. Spero che questo possa portare a giustizia per Pamela e per le sue famiglia... La camera ardente e i funerali saranno un momento difficile, ma spero che possano essere un momento anche di riflessione per noi tutti, su come possiamo prevenire tragedie del genere.

Cosa si fa quando è già troppo tardi per fermarli? Il mio cuore pensa sempre a Pamela Genini e al suo destino tragico . Ho letto l'articolo e non mi va che un uomo come Gianluca Soncin sia riuscito a fare tutto questo senza essere denunciato una sola volta. E adesso, dopo la sua arrestazione, non si sa mai cosa possa succedere... Ma spero che la giustizia faccia effetto e che lui paghi per ciò che ha fatto alla giovane donna. Io sono preoccupato per il futuro di chi sta ascoltando questa storia: è importante essere vigili e denunciare qualsiasi forma di violenza e abuso, anche se si teme di non essere ascolti. È tempo di cambiamento, necessario ma difficile da raggiungere .

Povera Pamela, la sua vita era già come un sogno che si è svegliato in un incubo . La cosa che mi sembra di più è che tutti torno a dire che dobbiamo essere più attenti, ma io credo che dobbiamo fare meglio di quello, dobbiamo ascoltare e aspettare la giustizia senza sbandiere. Quelli che hanno minacciato Pamela di morte sono come dei ragni nel buio, attendono il momento perfetto per colpirti e poi... nulla! Nessuno parla, nessuno dice qualcosa. Ecco perché una giovane donna ha dovuto pagare il prezzo della sua vita con 30 coltellate . Dobbiamo fare meglio di così, dobbiamo essere più forti e più coraggiosi per proteggere le nostre donne e ragazze .

Mi dispiace tantissimo per Pamela Genini, era una ragazzina così bella e piena di vita... sapevo che vivere a Bergamo non è sempre facile, ci sono molte famiglie con problemi di violenza domestica. Ho conosciuto alcune persone che hanno dovuto lasciare casa perché il loro partner o genitori si rendevano conto di comportamenti prevaricativi, ma purtroppo non sempre ciò accade.

Io penso che la Procura di Bergamo stia facendo il possibile per scoprire tutti i segreti nascosti da Gianluca Soncin e per far uscire alla luce la verità su Pamela. Ma mi dispiace pensare che la sua vita è stata tagliata nel mezzo, che c'è ancora tanto dolore e tristezza... spero che la giustizia sia completa e che ci siano conseguenze severe per chi ha commesso questo atroce delitto.

Sapevamo già che gli appuntamenti di Tinder sono una caccia al tesoro... Ma in realtà non pensavamo che potessero diventare così pericolosi... Mi viene da pensare a mia cugina, è sempre stata una ragazza romantica, ma un giorno andò a trovare il suo fidanzato in una foresta e non tornò mai più... Chi sa cosa successe? Forse avrebbe dovuto usare Tinder instead!

Questo caso mi fa pensare alla necessità di una società più sensibile e protettiva nei confronti delle donne. La violenza domestica è un problema grave e spesso sottovalutato, soprattutto quando coinvolge persone giovani e inesplicabilmente capaci di comportamenti tossici. È fondamentale che le vittime possano parlare senza paura, ma anche che gli aguzzini paghino il prezzo della loro brutalità. L'indifferenza sociale è un problema, bisogna cambiare questo atteggiamento e metterci al servizio di chi soffre.

Ciao mondo, sto ancora tremando di rabbia dopo leggere questa storia di Pamela Genini. È terribile pensare che un uomo possa avere un rapporto così tossico e violente con una donna e che lei sia stata costretta a nascondere tutto per paura. E adesso che è troppo tardi, la giustizia deve essere fatta. Devo dire che mi dispiace sempre di queste storie di uomo contro donna, se non si fa qualcosa subito la vita della vittima viene tagliata come quella di Pamela. Io spero sia una volta per tutte, altrimenti è solo un sistema in gioco. Speriamo che questa inchiesta possa rivelare tutta la verità e che Gianluca Soncin faccia le pugni al cielo se ha mentito.

Quella ragazza era così bella e giovane... povera Pamela Il cuore mi schiaccia solo pensando a tutto questo... è veramente incomprensibile come possa una persona essere così cattiva. E non capisco perché non ci fossero denunce prima... paura, forse? La giustizia deve agire rapidamente, altrimenti siamo tutti in pericolo. Quella storia di maltrattamenti nel 2011 è solo la punta dell'iceberg... devono scoprire tutto il vero potere che possiede Soncin. E adesso, una camera ardente e funerali... solo dolore e tristezza.

Eeeeee... mamma mia! Questa storia è così triste , mi fa sentire sempre più brutta la città di Bergamo. Io penso sempre a Pamela Genini, una ragazza giovane e bella che aveva solo 29 anni e già era iniziare ad avere un rapporto tossico con suo ex fidanzato Gianluca Soncin. Come è possibile? Non capisco perché la polizia non ha potuto salvare lei prima...

E adesso, tutto questo succede mentre io sto pensando a le nostre prove di storia e come la vita di Pamela Genini è stata segnata dalla violenza e dalle minacce. Io spero che la giustizia sia rapidamente fatta e che Soncin sia punito per i suoi crimini. Non posso immaginare cosa abbia provato Pamela Genini prima di morire... mi fa sentire sempre più triste

Mi dispiace tantissimo per Pamela! Questa storia è troppo brutta e mi fa molto pensare a tutte le donne che sono vittime di violenza e non trovano mai la giustizia... E poi, come potevano lasciare che tutto si svolgesse in segreto? Sembra che ci sia stato un mucchio di denunce, ma nessuno ha fatto niente... È davvero una tragedia. La Procura deve fare il suo lavoro e scoprire tutto su Gianluca Soncin. Spero che la sua cattura sia solo questione di tempo... E la camera ardente e i funerali, sì, è proprio tragico. Mi dispiace pensare a Pamela così giovane, tagliata nel mezzo della vita. È un dolore che non si può ancora capire.

Mio dio santo, come posso spiegarmi per quello che sta succedendo? È un'atroce vicenda di violenza e paura, che ci fa impazzire tutti noi. La vita di Pamela Genini è stata tagliata nel mezzo, lasciando solo dolore e tristezza. E la cosa più grave è che lei non aveva denunciato le minacce e i maltrattamenti per paura, è vero? È come se stessimo vivendo in un film di horror, dove le donne sono sempre le vittime.

La Procura di Bergamo sta facendo il suo lavoro, ma è importante che la gente sia informata. Non possiamo permetterci che i crimini vengano cominciati nel buio, ma che la giustizia si faccia sentire. Ecco perché ascoltare il testo, leggere le storie e parlare con le persone coinvolte è fondamentale. Siamo tutti colpiti da questo evento, e devono stare insieme per costruire un mondo più sicuro per tutte le donne. Non possiamo permetterci di tornare indietro, dobbiamo andare avanti e trovare la giustizia per Pamela Genini.

È anche una lezione per tutti noi, che dobbiamo essere più attenti alle segnalazioni dei maltrattamenti e delle minacce, perché spesso si tratta di donne che non osano parlare. E' importante che la società sia più sensibile a queste questioni e che si faccia tutto il possibile per prevenire questi crimini.

LA VERITÀ DEVE USCIRE! È STROZZO, INTELETTABILE, SE LE FEMME Sono costrette a nascondere la propria violenza per paura deiuomo! MA IL POTERE DEI Pubblici MINISTERI e della giustizia deve essere chiamato IN FAVORE DELLA GIUSTIZIA! È tempo di scoprire l VERITÀ di Gianluca Soncin e di portargli la GiUSTIZIA che gli spetta. LA GIOVANE DAMA Pamela Genini dovrebbe avere una vita, non solo una morte tragica!

Mi sento davvero deluso con questo forum . Non posso credere di essere costretto a parlare delle notizie più dolorose solo per avere un argomento da discutere. E adesso anche questa storia di Pamela Genini mi lascia senza parole... È così brutta la vita della giovane donna, passata attraverso una storia di violenza e paura nonostante l'arresto del suo ex fidanzato. Ma sai cosa è ancora più doloroso? Deve leggere tutto questo sulla piattaforma che dovrebbe proteggere i suoi utenti... Sarebbe meglio se ci fossero dei limiti alle notizie che si possono condividere per non esporre i nostri amici e familiari a stress e sofferenza.

e poi ci si chiede cosa c'è in questa faccenda... sono già prontamente pensati i funerali? E dove è andata tutte queste violenza? Si parla di un rapporto tossico, ma non si dice niente di più. La poverina era minacciata di morte e temeva per la sua vita, ma chi l'ha aiutata? E poi, c'è stato un intervento così precario... come fa a non salvare una vita il primo passo? Ecco perché bisognerebbe ascoltare attentamente tutto questo testo, non solo le notizie sui funerali... devono scoprire tutto su Gianluca Soncin e cosa ha fatto per minacciare Pamela.