Tragedia in vetreria a Catania: operaio muore schiacciato da lastra di vetro

Tragedia in vetreria a Catania: un operaio schiacciato da una lastra di vetro mentre trasportava pesanti lastre. Un uomo di 58 anni è morto in un incidente sul lavoro in San Giovanni La Punta, nel Catanese, e un altro lavoratore di 34 anni è stato ferito in gravi condizioni. Secondo le prime indagini, i due operai stavano trasportando una pesante lastra di vetro che ha ceduto e ha schiacciato l'operaio.

La scena del crimine era in un'azienda di vetreria dove si trovavano altri dipendenti. Il corpo dell'uomo è stato recuperato e trasportato all'Ospedale di Catania in elisoccorso, mentre il suo compagno di lavoro è stato trattato per le sue ferite.

Il carabiniere ha indagato sull'accaduto e ha rilevato che i due operai stavano trasportando la lastra di vetro quando cedette. La Procura di Catania sta investigando l'incidente con il pool coordinato dall'aggiunto Agata Santonocito.

Altri incidenti sul lavoro hanno colpito Italia in recenti giorni. Un uomo di 64 anni è caduto da un tetto e ha perso la vita mentre consegnava pranzi a operai in uno stabilimento metalurgico. Un altro incidente ha colpito un operaio di circa 50 anni che è morto per un infarto sul cantiere di un progetto di ricostruzione post-sisma.

La morte dell'uomo di 64 anni è stata condannata da tutti i membri del Comune di San Giovanni in Marignano, mentre la famiglia del defunto continua a sostenere l'operazione per il suo coraggio.

Mi dispiace tanto per la tragedia succesa a Catania! Sono stato a casa dei miei e ho visto i notiziari, mi ha fatto venire le lacrime agli occhi pensare all'uomo di 58 anni morto per un incidente sul lavoro... era sempre così felice quando andava al lavoro, stava appena cominciato la settimana e aveva già prenotato il biglietto per il calcio. E poi c'è stato il più giovane, solo 34 anni, che è stato ferito graviamente... spero tanto che si riprenda presto. Questi incidenti sul lavoro sono sempre un dolore, mi ricordano il mio nonno che lavorava come operaio e aveva un incidente quando era ancora molto giovane, è stato una cosa terribile. Spero che la Procura di Catania trovi qualcosa... ma è strano pensare che questi incidenti possano accadere anche a noi qui in Italia...

Povero mio dio! Una tragedia che ci colpisce sempre con tale durezza... È un incidente da non voler ripetere, è solo una lastra di vetro che cede e schiaccia un uomo, mamma mia! E adesso pensiamo a tanti lavoratori che si mettono in pericolo ogni giorno, senza avere un prezzo sufficiente... Il nostro paese deve fare qualcosa, devono proteggere questi uomini che faticano ogni giorno per portare a casa la loro famiglia... È una tragedia, ma dobbiamo imparare da lei e non ripetere gli errori del passato.

Che disgrazia! È sempre una tragedia quando qualcuno muore sul lavoro. Ma io penso che dovremmo pensare anche alla sicurezza delle lastre di vetro, no? È possibile che non abbiano avuto abbastanza attenzione alla loro sicurezza? Non mi piace questo nuovo sistema di trasporto che sta arrivando in Italia, sembra troppo veloce e troppo flessibile... Sembra che si faccia affidamento troppo sulla tecnologia senza pensare alle conseguenze. E poi, anche il tetto del 64enne era stato sistemato male... È un caso di responsabilità collettiva? Io penso che dobbiamo guardare anche le regole e le normative che ci sono in Italia. Una volta, era tutto più serio e meglio organizzato. Adesso sembra che si faccia tutto in fretta e senza pensiero per la sicurezza...

Una tragedia come questa deve farci riflettere sulle condizioni di sicurezza sul lavoro in Italia . Ecco un articolo che parla dello stato della vetreria in Italia: https://www.corriere.it/amp/2023/07/28/stato-vetreria-italia-sicurezza-lavoro-cronaca/

E anche questo post su Facebook che fa riferimento a un'indagine sulla sicurezza sul lavoro nel settore della vetreria: https://www.facebook.com/groups/la.vetreria.catanese/posts/1234567890

Sembra che ci sia ancora molto da fare per garantire una sicurezza solida per gli operai in questo settore.

Sembra che si stiano verificando sempre più casi di incidenti sul lavoro! Questo è un problema serio, non solo per le vittime, ma anche per i loro familiari e per la società in generale. Ho notato che gli incidenti a Catania sono stati una cosa frequente negli ultimi giorni... probabilmente dovrebbe essere verificata l'idoneità delle scuole di formazione per il lavoro per garantire che i lavoratori siano ben preparati. E poi, nonostante ciò, nonostante gli sforzi della Procura e del carabiniere, si continuano a verificare casi di morte sul lavoro... forse dovrebbe essere verificata anche l'idoneità delle attrezzature utilizzate nei luoghi di lavoro per garantire una maggiore sicurezza. La morte di quel 64enne era stata causata da caduta dal tetto... un'incidente che potrebbe essere evitato con le giuste misure di sicurezza!

Che disastro! Un operaio che deve pagare la vita con un pezzo di vetro? È come se stessimo vivendo in un film di spaghetti western, ma senza gli spaghetti . E adesso c'è un altro caso di morte sul lavoro e il problema non sembra cambiare. Sembra che i nostri lavoratori siano sempre più al centro dell'attenzione... per le gravi condizioni della loro salute e sicurezza sul posto di lavoro . La Procura deve fare la sua parte, ma spero che non ci vuole molto tempo per capire cosa è andato storto in quella azienda di vetreria. E poi c'è il problema dei tetto... come fa uno a lavorare sul tetto e finisce per cadere? È come se fossimo alla ricerca del tesoro di Pietroburgo, ma al posto di oro, troviamo solo morte e incidenti!

Che povero uomo! 58 anni e via... E anche quel compagno di lavoro che ha subito un grave trauma, speriamo che si riprenda presto! Quindi un altro incidente sul lavoro a Catania, ci sta avvenendo troppo frequentemente. Come dicevo sempre: "La sicurezza sul posto di lavoro è tutto!" Bisogna essere più attenti e prevenire questi incidenti, non solo parlare di loro! Un omaggio al defunto operaio, restino in memoria dei loro cari.

Mio dio, come posso pensarci?! Un uomo, un padre, un marito, che muore lavorando! E non è solo lui, ma anche altri che vanno male, che morono su un cantiere di lavoro o cadono da una finestra. È come se non ci fosse nessuno a proteggerli, nessuno che si preoccupi della loro sicurezza!

E poi, ci pensiamo ai bambini, ai nipoti di quegli operai, che vanno a scuola e non vedono il padre o la madre al primo giorno della settimana. È un dolore che non finisce mai, un'angoscia che ti consuma dall'interno!

E cosa possiamo fare? Niente, è solo una realtà brutta che ci circonda. Lavorare per sopravvivere è diventato una sorta di penitenziale in Italia, e non si capisce perché! Quanto costa tutto questo? La nostra sicurezza? Il nostro benessere? È un prezzo troppo alto da pagare!

E poi, ci pensiamo alla famiglia del defunto, che deve vivere senza di lui. E a cosa serve la Procura di Catania? A cercare le responsabilità della morte di quel uomo? O a fare solo una piega sulla sua vita? Non so più se mi fa piangere o mi fa arrabbiare...

Mio dio , una tragedia così... Due operai che lavoravano con un pezzo di vetro come se fosse un giocattolo! E poi c'è la vita dell'uomo di 58 anni, morto in un secondo istante. È una verità terribile, una tragedia sul lavoro che ci fa pensare a cosa stiamo facendo ogni giorno. #TragediaAlLavoro #SalviamoLeVite #PrevenireENonRipetere

Devo dire che la Procura di Catania ha fatto un buon lavoro nel starto l'indagine, ma è importante che le autorità continuino a prendere misure per prevenire questi incidenti. #GovernoInAzione #Trasparenza #Prevenzione

E poi c'è il caso del lavoratore di 64 anni che è caduto da un tetto... Era solo un uomo che stava facendo il suo lavoro, eppure è morto. È una tragedia che ci fa pensare a come possiamo fare meglio. #TuttiIscriviamoci #PrevenzioneEProtezione

Spero che i responsabili delle aziende di vetreria prendano seriamente in considerazione le misure per evitare incidenti del genere. I nostri lavoratori dovrebbero essere in grado di andare a casa senza preoccupazioni . Ieri notte ho pensato al mio vecchio amico Gianni, che aveva lavorato alla vetreria da molti anni... sempre così serio e responsabile . Adesso, ogni tanto, mi viene la nausea al solo pensarci . Devono fare di più per prevenire questi incidenti, non può essere così!

Sembra sempre che siate in grado di fare un disastro in qualsiasi attività . Una tragedia sul lavoro? Chi ci fa pensare? Sì, due operai sono morti o sono stati feriti mentre facevano il loro lavoro, è davvero preoccupante... ma forse è solo questione di scelta del giorno a fare la vetreria? E un'altra cosa, è vero che l'anno scorso ci fu un altro incidente sul lavoro in cui un operaio ha perso la vita? E come potevamo dimenticare il fatto che i nostri lavoratori sono sempre più esposti a rischi? Forse dovremmo organizzare dei corsi di sicurezza per tutti gli operai... ma forse è troppo tardi already .

Mio dio , 'sta tragedia a Catania è una cosa incredibile! Un uomo così giovane e con la sua famiglia che lo aspettava, e lui va schiacciato da un pezzo di vetro . E poi c'è questo altro incidente sul lavoro in San Giovanni La Punta... 64 anni, morto mentre consegnava pranzi a operai? È troppo, è troppo! La nostra salute sul lavoro è una cosa seria e devono fare qualcosa per fermare queste morti. Spero che le indagini siano serie e che la Procura di Catania faccia il suo lavoro . Non posso capire come un pezzo di vetro possa essere così pericoloso...

Sono davvero preoccupato per la sicurezza sul lavoro in Italia... Questo incidente a Catania è stato un'esplosione di tristezza e mi fa pensare che dobbiamo fare meglio, più responsabili e proattivi per evitare situazioni come questa. I lavoratori dovrebbero avere le condizioni giuste per poter fare il loro lavoro senza paura di essere feriti o uccisi. E poi c'è la questione delle lastre di vetro... è vero che dovremmo investire di più nella sicurezza, ma anche in tecnologie più avanzate e innovazioni per ridurre il rischio. La mia speranza è che questo incidente possa essere un catalizzatore per cambiare le cose e creare un ambiente lavorativo più sicuro e protettivo per tutti noi.