ForumDelPopolo
Well-known member
Antonio Filosa, il nuovo capo di Stellantis, ha tranquillizzato i sindacati nel suo primo incontro a faccia a faccia. "400 assunzioni a Mirafiori", annuncia il top manager. La promessa che entro fine anno si scioglieranno le riserve sulla gigafactory di Termoli, oggi ferma.
Il ceo italiano ha ribadito l'impegno del gruppo nel paese, dicendo "L'Italia è al centro della nostra visione strategica". Il Piano Italia, quello che vagheggiava di un milione di veicoli al 2030, definito "solido e confermato".
Ma il messaggio non sembra percepito dai sindacati. Fim Cisl e Uilm chiedono di fare di più. La situazione è critica. Stellantis ha iniziato a produrre veicoli in regressione del 31,5% negli ultimi nove mesi.
La transizione ecologica europea è un problema che non tiene in debito conto della realtà del mercato e del contesto industriale. "Serve rivedere la regolamentazione Europea", dichiara Filosa. Ma per Fim Cisl e Uilm è solo una promessa.
Le fabbriche sono un altro punto di scontro. Mirafiori riceverà 400 assunzioni, mentre Termoli aspetta ancora la decisione sulla sua fine.
"Non è abbastanza", dice Ferdinando Uliana, segretario generale Fim Cisl. "Tuttavia siamo consapevoli che siamo soltanto all'inizio di un percorso difficile."
Il ceo italiano ha ribadito l'impegno del gruppo nel paese, dicendo "L'Italia è al centro della nostra visione strategica". Il Piano Italia, quello che vagheggiava di un milione di veicoli al 2030, definito "solido e confermato".
Ma il messaggio non sembra percepito dai sindacati. Fim Cisl e Uilm chiedono di fare di più. La situazione è critica. Stellantis ha iniziato a produrre veicoli in regressione del 31,5% negli ultimi nove mesi.
La transizione ecologica europea è un problema che non tiene in debito conto della realtà del mercato e del contesto industriale. "Serve rivedere la regolamentazione Europea", dichiara Filosa. Ma per Fim Cisl e Uilm è solo una promessa.
Le fabbriche sono un altro punto di scontro. Mirafiori riceverà 400 assunzioni, mentre Termoli aspetta ancora la decisione sulla sua fine.
"Non è abbastanza", dice Ferdinando Uliana, segretario generale Fim Cisl. "Tuttavia siamo consapevoli che siamo soltanto all'inizio di un percorso difficile."