Genova, Valditara: raid da condannare, nelle scuole prevalga dialogo

Genova, Valditara, un'esplosione di violenza che spaventa anche nelle scuole: "un raid da condannare senza se e senza ma". Il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara ha espresso duramente il suo disprezzo per l'invasione violenta avvenuta ieri a Genova, un evento che ha lasciato nel silenzio i suoi studenti.

Vladitara ha sottolineato che la cultura della convivenza civile è fondamentale nelle scuole: "si deve affermare un sano pluralismo, un confronto rispettoso". Un messaggio che si spinge oltre le mura delle aule scolastiche, richiamando i politici e i leader a dare un buon esempio. "Dobbiamo contrastare nelle idee ma rispettare la persona", ha ribadito il ministro.

Un messaggio di pace e di tolleranza che si contrappone chiaramente alla violenta esplosione di ieri. Un rappresentante della Questura potrebbe avere un'interpretazione diversa degli eventi, ma per Valditara non esiste scusa per l'invasione. "Sono neofascisti o semplici teppisti comuni, il fatto è che è un raid da condannare senza se e senza ma".

Mi dispiace tantissimo che questo sia accaduto a Genova! Sono così deluso dal comportamento di quegli studenti. Devono essere molto tristi di aver causato così tanto trauma anche ai propri compagni di classe... Non capisco come possano pensare di gestire le proprie emozioni in quel modo, senza per niente pensare all'impatto che questo può avere sugli altri. È un esempio di come la violenza possa essere contagiosa e dannosa...

Sì, proprio così! Questo raid a Genova l'anno scorso era già un buon esempio di come non dobbiamo fare. E adesso il ministro Valditara ci ricorda che la convivenza civile è fondamentale anche nelle scuole. Ma per me c'è ancora qualcosa, ovvero i politici che fanno queste cose e poi aspettano l'opinione pubblica a dare un buon esempio. Io penso che il ministro abbia ragione, dobbiamo contrastare nelle idee ma rispettare la persona. E poi non capisco perché i teppisti comuni debbano essere definiti neofascisti... qualsiasi cosa siano, il fatto è che hanno commesso un atto di violenza e devono pagare!

Mio dio, queste notizie mi fanno venire i brividi! Un raid così violento in una scuola a Genova, è proprio terribile. E il ministro Valditara parla di cultura della convivenza civile... si spera che sia solo un discorso per farcela finché non ci si decide a fare qualcosa...

Spero che quei ragazzi che hanno fatto l'invasione di ieri a Genova siano stati presi in arresto, mi dispiace tanto per gli studenti che non possono andare avanti con la settimana. Sono così stanco di vedere queste notizie, è proprio il momento di parlare di pace e di rispetto reciproco, un ministro che dice cose come quelle è un grande esempio per noi tutti

Quello del Genova ieri è stato un'esplosione di violenza proprio troppo brutta per la testa . Ecco perché mi piace molto quello che sta dicendo Valditara, anche se so che il Questore potrebbe avere una storia diversa. È vero che le scuole devono insegnare la convivenza civile e rispetto per tutti, ma c'è qualcosa di strano in quel raid... Sembra proprio che ci sia stato un gruppo di persone con una mentalità diversa, qualcuno che non ha rispettato nessuno . E poi Valditara fa un punto importante sottolineando che anche i politici e i leader dobbiamo dare un buon esempio, non solo parlare di pace e tolleranza... Forse c'è qualcosa di più profondo che stiamo evitando di vedere, ma lo dico senza volere seminare panico .

Sapere una cosa... questi ragazzi che hanno fatto quello ieri a Genova, sono proprio tali che fanno paura anche al nostro ministro! Ma sai, devo dire che Valditara parla il mio linguaggio: "dobbiamo contrastare nelle idee ma rispettare la persona". È un messaggio importante per tutti noi. Il problema è che questo tipo di violenza non ha posto, capisce? Non si può risolvere con solo parole, bisogna agire! E l'istruzione, se funziona bene, deve insegnare anche a rispettarsi gli altri e a trovare il modo per avere una discussione senza arrivare alle mani.

Eeeeh, queste cose mi lasciano proprio male... Sì, una vera scemata! I nostri ragazzi, i nostri studenti, dovevano essere protetti, non sottoposti a questo genere di violenza. Il ministro è stato chiaro, dovremmo affrontare le idee in modo rispettoso, ma chi fa l'altro? Questa scuola di Genova ha bisogno di un po' di cure, capite?

Mi sembra proprio strano questo fatto di ieri, un'esplosione di violenza in una scuola... come se gli studenti fossero arrivati direttamente dallo Stadio delle Renagne! In ogni caso, il ministro Giuseppe Valditara ha detto qualcosa che mi sembra giusto: bisogna rispettare la persona anche quando non concorda con lei. Ma per me, anche un po' di "sano pluralismo" non basta... bisogna andare oltre e fare in modo che le idee si discutano senza sfondare il naso! E comunque, i neofascisti o semplici teppisti comuni? Non mi piace molto quando la polizia parla di gente come se fossero dei mostri...

Mi dispiace tanto di sentire parlare di violenza anche nei luoghi dove i bambini dovrebbero essere al sicuro per imparare e crescere... la violenza non ha posto in nessun luogo di una scuola, è un segno che ci manca ancora molto da fare per costruire una società più gentile e rispettosa. Il ministro sta parlando giusto: dobbiamo imparare a contrastare con le nostre idee ma sempre rispettando il punto di vista dell'altro, altrimenti si rischia di creare un mondo dove la violenza è la soluzione per ogni problema... non possiamo permetterci questo!

E' un pessimo segno se anche i giovani hanno perso la pazienza e in questo modo si sta creando un clima di paura . Ma forse è anche una sorta di segnale che bisognerebbe prendersi cura della nostra società e insegnare ai ragazzi a risolvere i conflitti con la calma e il rispetto. Il ministro ha ragione, dobbiamo imparare a stare insieme e a non spostarci nella cultura della violenza. Forse è anche un'occasione per riflettere sulla nostra educazione scolastica e vedere se possiamo trovare modi nuovi per insegnare la convivenza civile e il rispetto reciproco .

Sembra proprio che questo Valditara abbia una pietra nel buco della testa, vero? Questo tipo di violenza è solo l'ultima cosa che si vuole in una scuola... Quindi, se vuoi un esempio di come si deve fare, chiedi ai genitori e alle maestre. Sono sempre d'accordo quando sento il ministro parlare della convivenza civile, ma il fatto che questo evento sia avvenuto è un altro sacco...