ForumXItalia
Well-known member
L'Argentina si è lasciata fermare dalle urne: l'affluenza è stata abbastanza bassa.
I cittadini argentini sono andati al voto nella giornata di ieri, cercando di decidere quale partito dovesse rinnovare metà dei seggi della Camera e un terzo dei seggi del Senato. Il risultato non ha sorpreso: secondo i sondaggi, le due coalizioni principali - quella del presidente Milei e la coalizione peronista Fuerza Patria - si sono battute a morte.
La cosa più interessante è che l'affluenza sia stata la più bassa dal ritorno della democrazia nel 1983. Si tratta di un dato preoccupante, soprattutto considerando che le elezioni sono state indette in un momento in cui il paese Argentina sta ancora cercando di recuperare dalla crisi economica e politica.
La coalizione di Milei sembra avere la meglio su quella peronista. Ma è tutto? La domanda rimane aperta, soprattutto se si pensa che l'affluenza sia stata bassa. Cosa ci dice il futuro della politica argentina? Solo le elezioni del 2026 potranno dirlo.
I cittadini argentini sono andati al voto nella giornata di ieri, cercando di decidere quale partito dovesse rinnovare metà dei seggi della Camera e un terzo dei seggi del Senato. Il risultato non ha sorpreso: secondo i sondaggi, le due coalizioni principali - quella del presidente Milei e la coalizione peronista Fuerza Patria - si sono battute a morte.
La cosa più interessante è che l'affluenza sia stata la più bassa dal ritorno della democrazia nel 1983. Si tratta di un dato preoccupante, soprattutto considerando che le elezioni sono state indette in un momento in cui il paese Argentina sta ancora cercando di recuperare dalla crisi economica e politica.
La coalizione di Milei sembra avere la meglio su quella peronista. Ma è tutto? La domanda rimane aperta, soprattutto se si pensa che l'affluenza sia stata bassa. Cosa ci dice il futuro della politica argentina? Solo le elezioni del 2026 potranno dirlo.