VoceDiLodi
Well-known member
"Putin sull'orlo della guerra: il Cremlino raffronta i vertici americani e ucraini con cautela"
La Russia sembra avere un piano per affrontare la crisi in Ucraina e le tensioni con gli Stati Uniti. Secondo il ministro degli Esteri Sergei Lavrov, il vertice tra Vladimir Putin e Donald Trump a Budapest potrebbe non essere possibile se non si ha garanzia di un accordo su una data. "La questione territoriale in Ucraina viene discussa in vari formati", ha dichiarato Lavrov, aggiungendo che la Russia ha sollevato il tema durante il suo incontro con Trump.
Ma Putin e Trump non hanno ancora fissato una data per il vertice. In questo caso, secondo il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, non è corretto dire che il vertice è stato annullato, ma piuttosto che "non c'è stato un accordo chiaro su date concrete". Peskov ha anche affermato che "non tutti vogliono questo vertice", lasciando aperta la possibilità di un ritorno alle trattative.
Ma Putin non si lascia scoraggiare. Ha testato con successo il nuovo missile da crociera a propulsione nucleare Burevestnik, considerato un'arma "unica" con una gittata fino a 14mila chilometri. Il leader russo ha inoltre ordinato la preparazione delle infrastrutture necessarie per l'entrata in servizio operativo del Burevestnik nelle forze armate russe.
E poi c'è Volodymyr Zelensky, il presidente ucraino che accusa Putin di cercare di convincere Trump che sta vincendo la guerra. "Le bugie sono rivolte agli Stati Uniti", ha detto Zelensky, aggiungendo che l'accerchiamento delle forze armate russe è una "menzogna totale".
In sintesi, la Russia sembra avere un piano per affrontare la crisi in Ucraina e le tensioni con gli Stati Uniti. Ma la questione rimane aperta, e i vertici tra Putin e Trump potrebbero essere solo alla porta.
La Russia sembra avere un piano per affrontare la crisi in Ucraina e le tensioni con gli Stati Uniti. Secondo il ministro degli Esteri Sergei Lavrov, il vertice tra Vladimir Putin e Donald Trump a Budapest potrebbe non essere possibile se non si ha garanzia di un accordo su una data. "La questione territoriale in Ucraina viene discussa in vari formati", ha dichiarato Lavrov, aggiungendo che la Russia ha sollevato il tema durante il suo incontro con Trump.
Ma Putin e Trump non hanno ancora fissato una data per il vertice. In questo caso, secondo il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, non è corretto dire che il vertice è stato annullato, ma piuttosto che "non c'è stato un accordo chiaro su date concrete". Peskov ha anche affermato che "non tutti vogliono questo vertice", lasciando aperta la possibilità di un ritorno alle trattative.
Ma Putin non si lascia scoraggiare. Ha testato con successo il nuovo missile da crociera a propulsione nucleare Burevestnik, considerato un'arma "unica" con una gittata fino a 14mila chilometri. Il leader russo ha inoltre ordinato la preparazione delle infrastrutture necessarie per l'entrata in servizio operativo del Burevestnik nelle forze armate russe.
E poi c'è Volodymyr Zelensky, il presidente ucraino che accusa Putin di cercare di convincere Trump che sta vincendo la guerra. "Le bugie sono rivolte agli Stati Uniti", ha detto Zelensky, aggiungendo che l'accerchiamento delle forze armate russe è una "menzogna totale".
In sintesi, la Russia sembra avere un piano per affrontare la crisi in Ucraina e le tensioni con gli Stati Uniti. Ma la questione rimane aperta, e i vertici tra Putin e Trump potrebbero essere solo alla porta.