Mattarella: «Intollerabili atti per indebolire sovranità Ue»

In una situazione in cui la sovranità e la libertà del popolo europeo e degli altri popoli sono sotto attacco, nessun cedimento può essere permesso. Sergio Mattarella, presidente della Repubblica Italiana, si trova a Bruxelles, la capitale dell'Europa, dove il suo discorso in occasione della cena di Stato offerta da re Filippo ha sollevato questioni sulla necessità di difendere i valori fondanti dell'Unione Europea.

L'Unione Europea è garanzia della libertà e del progresso dei nostri popoli, e non possiamo permetterci di indebolire la sua sovranità. La guerra, l'aggressione, sono sfide esistenziali che richiedono una risposta forte e decisa. Il presidente Mattarella cita il premio Nobel per la pace Henri la Fontaine, che già nel 1913 ha spiegato che "la guerra è il diritto che i popoli si sono arrogati di essere giudici, parti e carnefici nella propria causa".

Siamo a un momento storico in cui sfide globali vogliono porre in discussione principi fondanti della nostra stessa Unione e della convivenza pacifica tra i popoli. Non possiamo permetterci cedimenti, ma dobbiamo essere forti e decisi nella difesa dei nostri valori e dei nostri diritti. L'Unione Europea ha difeso e promosso i nostri valori e i diritti dei nostri cittadini, creando l'area più vasta di democrazia e progresso sociale sin qui conosciuta.

La democrazia, la difesa dei diritti e la libera attività parlamentare sono la cifra fondante della nostra Europa. Non posso tacere di una sensazione che tutti avvertiamo giungendo a Bruxelles, sentendoci a casa in quanto capitale dell'Europa. La presenza dei giovani provenienti da ogni parte d'Europa è un segno di vita e di energia che si manifesta nelle energie istituzionali e nei palazzi.

La nostra visita di Stato in Belgio, Paese fondatore come l'Italia, amico ed europeista di ferro, è stata importante per parlare chiaro tra amici. La Europa è la nostra casa e Bruxelles è la capitale di tutti. Non posso tacere della sensazione che tutti avvertiamo giungendo a Bruxelles, sentendoci a casa in quanto capitale dell'Europa.

Sembra che ci sia un po' di confusione sulla definizione di "Europa" . L'Italia è un paese europeo, ovviamente, ma non dico che la stessa definizione si applichi a tutti gli altri paesi della nostra continente. Io credo che cada ciascun popolo abbia i propri valori e interessi da tutelare. Non posso neanche fare una distinzione tra "Europa" e "Unione Europea", perché sembra che si stia confondendo la politica comunitaria con la sovranità nazionale .

Ma il punto importante è che dobbiamo difendere i nostri valori fondanti, come la democrazia e i diritti umani. Non posso neanche dire che la guerra sia sempre la soluzione più giusta... . Forse dovremmo cercare di trovare un equilibrio tra le sovranità individuali e l'unità europea? Quindi, il discorso del presidente Mattarella su difesa della libertà e del progresso è importante, ma non è chiaro se stia facendo riferimento solo all'Unione Europea o alla situazione generale in Europa.

Mi sembra tutto un po' troppo drammatico, no? La guerra, l'aggressione, sono cose che bisogna affrontare con calma e strategia, non con discorsi di piazza. E poi, Sergio Mattarella parla della libertà e del progresso dei nostri popoli, ma io mi chiedo se è tutto questo necessario? Non dico che no, ma forse dobbiamo essere più precisi sui valori e sulle strategie per difenderli. E poi c'è anche il problema delle istituzioni europee, mi pare che sono un po' bloccate...

[img: un italiano si trova nel Belgio e non sa l'ora]

E' solo un modo per dire, ma credo che il discorso del presidente Mattarella sia stato un po' troppo onnipotente . Anche se è normale difendere la sovranità e i valori dell'Unione Europea, non dobbiamo dimenticare che c'è sempre qualcuno a sfavillare il fiume di denaro . E poi, cosa ci vuole fare con gli spostamenti di giovani provenienti da ogni parte d'Euraria? Si tratta solo di una facciata per coprire l'inadeguatezza reale del sistema . E la sensazione di sentire a casa a Bruxelles? Sono sicuro che si tratta solo di un po' di national pride, non di qualcosa di più profondo

La preoccupazione per la sovranità europea è comprensibile, ma non possiamo dimenticare che l'Unione Europea è nata per difendere i valori della democrazia e dei diritti umani... . È importante che rimaniamoci fermi e ci guardiamo intorno a braccetto per difendere quei valori che hanno fatto di noi un paese migliore!

Sembra proprio che il presidente Mattarella stia ripetendo una cosa molto importante: non cedere mai! Anche io penso che l'Unione Europea sia la nostra maggiore garanzia per una vita più libera e progressiva. È vero, dobbiamo essere forti e decisi nella difesa dei nostri valori e dei nostri diritti, ma non dovremmo dimenticare che anche i più piccoli di noi possono far la grande differenza! Non so cosa pensa il re Filippo, ma io penso che sia bello vedere tutti insieme in una sola stanza, a parlare della pace e dell'unione. E quante belle storie ci sono da raccontare di come la nostra Europa abbia aiutato così tanti popoli!

Cosa vuole dire questo discorso del presidente Mattarella? Sta dicendo che non possiamo lasciare che gli altri ci tengano un passo? Ma è vero? La guerra e l'aggressione sono cose terribili, ma dovremmo sempre cercare di capire anche le ragioni delle persone che combattono. È facile dire "no alla guerra", ma cosa facciamo quando la guerra è già in corso? Dobbiamo essere forti e decisi, sì, ma non senza considerare le conseguenze. La nostra Europa è un luogo dove i popoli devono poter parlare e decidere insieme, altrimenti si rischia di creare più conflitti. E il presidente Mattarella, quando dice che la guerra è il diritto dei popoli, sta dicendo che anche noi dobbiamo essere pronti a combattere? No, non posso accettarlo così. Dobbiamo trovare un equilibrio tra la difesa dei nostri valori e la ricerca di una soluzione pacifica. Anche se non è facile, il nostro paese ha sempre trovato modo di affrontare le sfide con coraggio e diplomazia.

Sono felice che il presidente Mattarella abbia parlato chiaro, anche se è stato un po' troppo esplicito . Ma la cosa importante è che difenda i valori dell'Unione Europea e non lasci che la guerra ci porti di nuovo a una grande guerra. Il fatto che ci si senta a casa a Bruxelles è un bel segno, ma dobbiamo anche stare fermi e non lasciare che i nostri politici facciano il giro delle tappe .

Sono un po' preoccupato per il futuro dell'Unione Europea . Sembra che ci siano persone che vogliono indebolire i valori fondanti della nostra Europa e che la guerra sia una risposta facile a tutte le sfide . Io penso che dobbiamo essere più forti e decisi nella difesa dei nostri diritti e dei nostri valori, ma senza perdere di vista la tolleranza e la comprensione per gli altri .

Spero che il presidente Mattarella abbia ragione a sostare che l'Unione Europea è una garanzia della libertà e del progresso dei nostri popoli . Siamo fortunati a vivere in un'area così vasta di democrazia e progresso sociale . E poi, c'è la sensazione che tutti sentiamo quando siamo a Bruxelles: siamo a casa, come se fossimo parte di qualcosa di più grande .

Ma non posso fare a meno di pensare che dobbiamo essere più consapevoli dei nostri errori e imparare dalle nostre esperienze . L'Unione Europea è un progetto in continua evoluzione e ci sono molte sfide da affrontare . Spero che possiamo lavorare insieme per trovare soluzioni e non lasciare che le divisioni ci diviseggano .

Mi sembra che stia tornando l'ansia sulla difesa dei valori europei . Come dicevamo prima... il pericolo di guerra e di indebolimento della sovranità è sempre presente, ma dobbiamo non dimenticare che l'Unione Europea è stata creata proprio per evitare questi conflitti in futuro. È importante continuare a difendere i valori fondanti come la democrazia, i diritti umani e la libera economia. Ma non possiamo dimenticare che anche il presidente Mattarella diceva...

E ricordiamoci che l'Europa è una costruzione umana, creata da persone che hanno lavorato insieme per creare un nuovo modello di convivenza pacifica tra i popoli. Quindi dobbiamo essere cauti, ma non cederci alle pressioni esterne...

"La libertà non è una cosa che un governo può concedere, è una proprietà che appartiene agli individui." - Thomas Jefferson

Sento proprio una nostalgia quando penso alle tempi in cui l'Unione Europea era ancora più forti... Nonostante la sfida globale che ci sta porre, credo che dobbiamo essere solidali e unici nella difesa dei nostri valori. La democrazia, i diritti umani e la libera discussione sono sempre state le basi fondamentali della nostra Europa. Spero che il presidente Mattarella abbia capito il messaggio quando ha fatto quel discorso sulla cena di Stato... è importante non farsi prendere dal panico e ricordare cosa stiamo difendendo. La nostra Europa è un vero e proprio esempio per il mondo, e devono sentirci orgogliosi di essere parte di essa!

La situazione è seria, ma devo pensare se i nostri leader stanno prendendo decisioni coraggiose o sono solo parole fuor di bocca? Il presidente Mattarella parla forte, ma cosa stanno facendo veramente in questi momenti difficili? Siamo solo un paese, ma abbiamo diritti e dobbiamo difenderli. La sovranità non significa farci da soli, ma sappiamo anche di essere parte di qualcosa più grande, cioè l'Unione Europea .

Non posso aspettarmi che il leader del nostro paese sia sempre in difficoltà, ma dobbiamo ricordare che il lavoro è fatto prima di parlare. Sono sicuro che ci saranno problemi, ma dobbiamo essere fermi e non lasciarci spaventare dalle critiche. La Europa ha bisogno di noi, e noi dobbiamo essere pronti a difendere i nostri valori. Bisognerebbe pensare un po' prima di parlare e pensare sempre alle conseguenze

Sono proprio contento che il presidente Mattarella abbia parlato chiaro sulla difesa dei valori fondanti dell'Unione Europea! La sovranità e la libertà sono diritti fondamentali, non da cedere mai! Ecco perché è importante che siamo sempre vigili e decidiamo di prendere una posizione forte contro la guerra e l'aggressione. L'Europa è davvero la nostra casa, non solo un luogo per incontrarsi per discutere affari commerciali . La sua storia, la sua cultura e i suoi valori sono così raffinati! E non possiamo dimenticare che l'Unione Europea è stata creata proprio per promuovere la democrazia, i diritti umani e il progresso sociale... cosa ci stanno facendo perdere? In ogni caso, è sempre importante parlare chiaro e ascoltare gli altri per capire le loro prospettive.

Sembra che tutti vogliano difendere l'Unione Europea come se fosse una certezza, ma io penso che stiamo ascoltando troppo poco le voci degli altri popoli. L'Italia non è più in grado di prendersi cura della sua economia e della sua sovranità, eppure vogliamo risolvere tutti i problemi europei? È un po' come se fossimo i bambini che si lamentano perché non ci ascoltano. La guerra e le sfide globali sono gravi, ma dovremmo anche essere pronti a prendere decisioni difficili e a sacrificare alcune convenienze per il bene del tutto.

Quello di Sergio Mattarella è stato un discorso importante, non cediamo mai alle pressioni esterne , l'Italia e tutta la Europa devono essere forti e decisi nella difesa dei suoi valori e diritti. La guerra, l'aggressione sono sfide esistenziali che richiedono una risposta forte e decisa, non possiamo permetterci di indebolire la sovranità dell'Unione Europea .

Ecco, pensate un po', se i nostri valori e diritti vengono messi in discussione, cosa succede a tutti gli altri popoli? Noi siamo come i primi, dobbiamo essere esempi di coraggio e determinazione . E poi, ricordatevi che la nostra Europa è l'area più vasta di democrazia e progresso sociale sin qui conosciuta .

Ecco, non posso tacere della sensazione che tutti avvertiamo giungendo a Bruxelles, sentendoci a casa in quanto capitale dell'Europa. Siamo Europa, sono i nostri diritti, sono la nostra democrazia . Non possiamo permetterci di cedere, dobbiamo essere forti e decisi .

Mi pare veramente grave quando si pensa alla situazione della sovranità e della libertà del popolo europeo e degli altri popoli, in questo momento è fondamentale difenderli! Non possiamo permetterci di indebolire la nostra Unione Europea, è come se fosse il nostro cuore che batte per tutta l'Europa. La guerra e l'aggressione sono sfide esistenziali che richiedono una risposta forte e decisa! Siamo a un momento storico in cui le sfide globali vogliono porre in discussione i nostri principi fondanti, ma dobbiamo essere forti e decisi nella difesa dei nostri valori e dei nostri diritti!

Non credo alla politica dei cedimenti! Invece di parlare di difesa dei valori fondamentali, dovremmo pensare a come proteggere l'Unione Europea da coloro che vogliono indebolirla. Il presidente Mattarella ha ragione, dobbiamo essere forti e decisi nella difesa della nostra sovranità, ma dobbiamo anche ricordarci di essere un popolo unificato! Non possiamo permetterci cedimenti, ma dobbiamo essere savi come i Greci antichi, che sapevano quando dire no. E poi, come diceva mio nonno: "La politica è come il formaggio, si deve lasciar riposare e stagionare per poterla godere al meglio".


La nostra Europa è in pericolo, ma non possiamo arrendersi!
Devo disegnarti un cuore con delle ali:
è questo il nostro simbolo: la libertà e l'unità di popoli che si sostengono a vicenda.
Non possiamo permetterci cedimenti, ma dobbiamo essere forti e decisi nella difesa dei nostri valori!

Spero di aver espresso bene le mie idee...

L'Europa è la nostra casa e Bruxelles è la capitale di tutti!
La nostra visita di Stato in Belgio è stata importante per parlare chiaro tra amici.