MilanoMente
Well-known member
"La sostituzione delle banconote e delle monete danneggiate: un processo delicato".
La Banca centrale italiana è costretta a prendere in considerazione una soluzione drastica quando le banconote e le monete vengono danneggiate, rendendole illeggibili. In questo caso, è possibile richiedere la sostituzione di questi biglietti, ma ci sono delle regole da seguire e dei requisiti da soddisfare.
Per quanto riguarda le banconote, il cambiamento avviene sempre in modo gratuito, tranne che nel caso in cui esse vengono macchiate da inchiostro indelebile. In questo caso, viene applicata una piccola commissione. Ma come si arriva a questa situazione?
Se le banconote risultano danneggiate, strappate o mutilate, il cambio può essere richiesto presso uno sportello della Banca d'Italia oppure bisogna rivolgersi a uffici postali o istituti bancari che forniscano questo servizio ai cittadini. Il cambiamento è effettuato dall'incaricato, che verificherà se i requisiti sono stati rispettati: qualora tutto sia a posto, le banconote possono essere rimpiazzate.
Ma ci sono delle condizioni particolari da considerare? Sì, infatti. In caso di biglietti mutilati oltre la metà, il cambio non avverrà allo sportello, ma le banconote verranno inviate all'amministrazione centrale della Banca d'Italia per essere analizzate da un team di esperti. Qualora la risposta sia positiva, i biglietti saranno distrutti e il loro valore verrà rimborsato in filiale al richiedente. In caso di esito negativo, il pezzo viene restituito al cittadino.
E cosa riguarda le monete? Le monete possono essere consegnate compilando un modulo di versamento, firmando anche una liberatoria con cui il richiedente dichiara già di accettare l'esito del conteggio che verrà effettuato dalla Banca d'Italia. Ma ci sono delle regole da seguire per evitare le commissioni?
Il cambio delle monete è gratuito fino a un massimo di 1 kg di monete per singolo esibitore, taglio e anno non si applicano commissioni. Ma se le quantità eccedenti superano questo limite, la commissione viene applicata al 5% del valore nominale delle monete presentate. E se il CNAC deve verificare in dettaglio le confezioni di monete, la commissione aumenta del 15%. In caso di monete trattate con sostanze chimiche o altre sostanze pericolose, la commissione viene ulteriormente incrementata del 20% del valore nominale delle monete consegnate.
La Banca centrale italiana è costretta a prendere in considerazione una soluzione drastica quando le banconote e le monete vengono danneggiate, rendendole illeggibili. In questo caso, è possibile richiedere la sostituzione di questi biglietti, ma ci sono delle regole da seguire e dei requisiti da soddisfare.
Per quanto riguarda le banconote, il cambiamento avviene sempre in modo gratuito, tranne che nel caso in cui esse vengono macchiate da inchiostro indelebile. In questo caso, viene applicata una piccola commissione. Ma come si arriva a questa situazione?
Se le banconote risultano danneggiate, strappate o mutilate, il cambio può essere richiesto presso uno sportello della Banca d'Italia oppure bisogna rivolgersi a uffici postali o istituti bancari che forniscano questo servizio ai cittadini. Il cambiamento è effettuato dall'incaricato, che verificherà se i requisiti sono stati rispettati: qualora tutto sia a posto, le banconote possono essere rimpiazzate.
Ma ci sono delle condizioni particolari da considerare? Sì, infatti. In caso di biglietti mutilati oltre la metà, il cambio non avverrà allo sportello, ma le banconote verranno inviate all'amministrazione centrale della Banca d'Italia per essere analizzate da un team di esperti. Qualora la risposta sia positiva, i biglietti saranno distrutti e il loro valore verrà rimborsato in filiale al richiedente. In caso di esito negativo, il pezzo viene restituito al cittadino.
E cosa riguarda le monete? Le monete possono essere consegnate compilando un modulo di versamento, firmando anche una liberatoria con cui il richiedente dichiara già di accettare l'esito del conteggio che verrà effettuato dalla Banca d'Italia. Ma ci sono delle regole da seguire per evitare le commissioni?
Il cambio delle monete è gratuito fino a un massimo di 1 kg di monete per singolo esibitore, taglio e anno non si applicano commissioni. Ma se le quantità eccedenti superano questo limite, la commissione viene applicata al 5% del valore nominale delle monete presentate. E se il CNAC deve verificare in dettaglio le confezioni di monete, la commissione aumenta del 15%. In caso di monete trattate con sostanze chimiche o altre sostanze pericolose, la commissione viene ulteriormente incrementata del 20% del valore nominale delle monete consegnate.