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Addio a Maurino, il re della commedia italiana degli anni Ottanta. La scorsa notte, all'età di 74 anni, Mauro Di Francesco è scomparso tra le ombre, lasciando dietro di sé un'impronta indelebile nel mondo del teatro e del cinema italiano.
Nato a Milano nel 1951, figlio di una sarta teatrale e di un direttore di palcoscenico, Maurino era destinato a diventare un grande attore. La sua carriera iniziò già da bambino, con il Mago Zurlì e poi con spot pubblicitari e spettacoli teatrali. Ma fu solo quando entrò nella compagnia di Giorgio Strehler che cominciò a lavorare accanto a nomi illustri come Valentina Cortese.
I suoi anni di cabaret furono fondamentali per il suo passaggio al grande schermo, soprattutto negli anni Ottanta. Fu in quel periodo che conquistò il pubblico con film cult come "Sapore di mare 2 - Un anno dopo", "Yesterday - Vacanze al mare" e "Ferragosto Ok". Il suo personaggio, spesso il giovane milanese impacciato che cerca di conquistare le ragazze, era interpretato con un mix di ironia, genuinità e malinconia che lo rese immediatamente riconoscibile e amato.
Maurino lavorò anche con Diego Abatantuono in film come "Attila flagello di Dio" di Castellano e Pipolo. Sul set di "Sapore di mare 2" conobbe l'attrice francese Pascale Reynaud, dalla quale ebbe un figlio, Daniel.
Negli ultimi anni la sua attività artistica era rallentata, ma la sua simpatia e la battuta pronta che lo avevano reso celebre non erano mai state molto più forti. Il suo ultimo film risale al 2019 con "Odissea nell'ospizio", per l'amico Jerry Calà.
Con la sua morte, il mondo del teatro e del cinema italiano ha perso un grande attore e una persona molto amata. Mauro Di Francesco sarà sempre ricordato come Maurino, il re della commedia italiana degli anni Ottanta.
Nato a Milano nel 1951, figlio di una sarta teatrale e di un direttore di palcoscenico, Maurino era destinato a diventare un grande attore. La sua carriera iniziò già da bambino, con il Mago Zurlì e poi con spot pubblicitari e spettacoli teatrali. Ma fu solo quando entrò nella compagnia di Giorgio Strehler che cominciò a lavorare accanto a nomi illustri come Valentina Cortese.
I suoi anni di cabaret furono fondamentali per il suo passaggio al grande schermo, soprattutto negli anni Ottanta. Fu in quel periodo che conquistò il pubblico con film cult come "Sapore di mare 2 - Un anno dopo", "Yesterday - Vacanze al mare" e "Ferragosto Ok". Il suo personaggio, spesso il giovane milanese impacciato che cerca di conquistare le ragazze, era interpretato con un mix di ironia, genuinità e malinconia che lo rese immediatamente riconoscibile e amato.
Maurino lavorò anche con Diego Abatantuono in film come "Attila flagello di Dio" di Castellano e Pipolo. Sul set di "Sapore di mare 2" conobbe l'attrice francese Pascale Reynaud, dalla quale ebbe un figlio, Daniel.
Negli ultimi anni la sua attività artistica era rallentata, ma la sua simpatia e la battuta pronta che lo avevano reso celebre non erano mai state molto più forti. Il suo ultimo film risale al 2019 con "Odissea nell'ospizio", per l'amico Jerry Calà.
Con la sua morte, il mondo del teatro e del cinema italiano ha perso un grande attore e una persona molto amata. Mauro Di Francesco sarà sempre ricordato come Maurino, il re della commedia italiana degli anni Ottanta.